Andrè Marie Ampère

Andrè Marie Ampère

Andrè Marie Ampère

Biografia Tensioni correnti

Fisico, matematico, chimico e filosofo, Ampere fece importanti studi nei campi della matematica e delle probabilità, della geometria e del calcolo delle variazioni, ed è autore di teorie fondamentali nel campo dell'elettrodinamica. Dall'elenco dei suoi interessi si può notare quale ingegno versatile si celasse dietro le apparenze dell'uomo timido e introverso che le biografie ufficiali ci hanno consegnato. In realtà, pur possedendo senz'altro un carattere complesso e contraddittorio, si trattava di un autodidatta severo con se stesso e dalla ferrea disciplina.

Nato il 22 gennaio 1775 a Polémieux-au-Mont-d'Or (Lione), da una famiglia borghese e religiosissima, da ragazzo è vittima di scherzi impietosi per la sua goffaggine, dovuta ad una grave ferita riportata tempo prima ad un braccio. Le sue inclinazioni caratteriali, poi, lo portano ad attraversare momenti di ottimismo sfrenato accanto ad altri di nera disperazione.

Il padre, coinvolto nel movimento rivoluzionario francese, viene ghigliottinato dalla Restaurazione. Questo tragico avvenimento porta solo conseguenze negative sul suo carattere già provato, come è facile immaginare. Anche il suo matrimonio, avvenuto nel 1797, gli procura solo dispiaceri.

Nonostante queste vicessitudini familiari, Andrè dimostra in realtà di avere, come già detto, una grande capacità di concentrazione e di lavoro, dedicandosi con passione alla filosofia, alla letteratura, alla poesia, alla musica, alle scienze naturali e, soprattutto, alla matematica, materia per la quale aveva indubbiamente attitudini superiori. Basti pensare che a soli tredici anni compose, proprio come Pascal, un trattato sulle sezioni coniche...

Nel 1801 viene nominato professore di fisica a Bourg e solo 1802, con una velocità sorprendente, compone le sue considerazioni sulla teoria matematica del gioco, ingegnosa applicazione del calcolo delle probabilità. Il lavoro gli valse una cattedra al collegio di Lione e, più tardi, nel 1805, un posto di "ripetitore" di analisi matematica alla scuola politecnica. Da allora, si stabilisce definitivamente a Parigi, dove intraprende la carriera dell'insegnamento superiore.

Il suo lavoro e i suoi studi lo portano successivamente all'invenzione del primo galvanometro, del primo telegrafo elettrico e, con lo scienziato Arago, dell'elettrocalamita. Fra le sue invenzioni si deve anche obbligatoriamente citare la "Bilancia di Ampère" che serviva per studiare accuratamente le forze che si esercitano tra due conduttori percorsi da corrente e il modo da cui esse dipendono dalla distanza dei conduttori, dalla loro posizione reciproca e dall'intensità di corrente.

Fra il 1820 ed il 1827, si dedica all'elettricità ed al magnetismo: i suoi studi vertono soprattutto sulle azioni reciproche delle correnti elettriche, tanto che Ampère è considerato come il fondatore della elettrodinamica, termine, fra l'altro, coniato proprio da lui. Le teorie di Ampère, però, incontrano lo scetticismo di alcuni scienziati suoi contemporanei: solo 30 anni più tardi verranno pienamente riconosciute da studiosi come W.Thomson e Lord Kelvin.

Queste scoperte sono esposte nella celebre memoria del 1826: "Sulla teoria matematica dei fenomeni elettrodinamici dedotta unicamente dall'esperienza".

Ampère qui sostiene la riducibilità dei fenomeni magnetici a fenomeni elettrici, confutando la teoria dei "vortici" di Oersted, e cercando di considerare l'elettrodinamica come una materia avente un contenuto empirico facilmente controllabile e, nello stesso tempo, assoggettabile ad una evoluta matematizzazione. La teoria verrà poi sviluppata e perfezionata dal matematico polacco H.Grassmann e da W.E.Weber; il grande J.C. Maxwell, invece, definirà Ampère come il "Newton dell'elettricità".

Sul finire della sua esistenza, al gravoso impegno dei suoi studi, aggiunge, per necessità economiche (le difficoltà finanziarie caratterizzarono purtroppo tutta la sua esistenza), numerosi incarichi di insegnamento ed amministrativi, che logorano profondamente il suo già debole fisico.

Uno dei più geniali scienziati di quei tempi, muore il 10 giugno 1836, a sessantuno anni, a Marsiglia dove sta ricoprendo l'incarico di esaminatore all'università, per un'infezione polmonare trascurata.

In suo onore è detta ampere (A) l'unità di misura dell'intensità di corrente elettrica.

3 fotografie

Foto e immagini di Andrè Marie Ampère

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Apparenze Ghigliottinato Pascal Kelvin J.c. Maxwell Newton Scienze

Alberto Caracciolo

Alberto Caracciolo

Filosofo italiano
α 22 gennaio 1918
ω 4 ottobre 1990
Alberto Arbasino

Alberto Arbasino

Scrittore, giornalista e critico italiano
α 22 gennaio 1930
ω 22 marzo 2020
Antonio Gramsci

Antonio Gramsci

Politico italiano
α 22 gennaio 1891
ω 27 aprile 1937
August Strindberg

August Strindberg

Drammaturgo, scrittore e poeta svedese
α 22 gennaio 1849
ω 14 maggio 1912
Chiara Nasti

Chiara Nasti

Fashion blogger italiana
α 22 gennaio 1998
Chiara Lubich

Chiara Lubich

Saggista, religiosa e docente italiana
α 22 gennaio 1920
ω 14 marzo 2008
Ciro Menotti

Ciro Menotti

Patriota italiano
α 22 gennaio 1798
ω 26 maggio 1831
Emilio Visconti Venosta

Emilio Visconti Venosta

Politico e diplomatico italiano
α 22 gennaio 1829
ω 24 novembre 1914
Francesco Bacone

Francesco Bacone

Filosofo inglese
α 22 gennaio 1561
ω 9 aprile 1626
George Byron

George Byron

Poeta inglese
α 22 gennaio 1788
ω 19 aprile 1824
Gigi Simoni

Gigi Simoni

Allenatore italiano
α 22 gennaio 1939
ω 22 maggio 2020
Gotthold Ephraim Lessing

Gotthold Ephraim Lessing

Scrittore, filosofo e drammaturgo tedesco
α 22 gennaio 1729
ω 15 febbraio 1781
Roberto Vicaretti

Roberto Vicaretti

Giornalista e conduttore tv italiano
α 22 gennaio 1982
Walter Raleigh

Walter Raleigh

Navigatore, corsaro e poeta inglese
α 22 gennaio 1552
ω 29 ottobre 1618
Wilbur Scoville

Wilbur Scoville

Chimico statunitense, inventore della Scala di Scoville
α 22 gennaio 1865
ω 10 marzo 1942
Alessandro Magno

Alessandro Magno

Re e conquistatore macedone
α 20 luglio 356
ω 10 giugno 323
Antoni Gaudi

Antoni Gaudi

Architetto spagnolo
α 25 giugno 1852
ω 10 giugno 1926
Arrigo Boito

Arrigo Boito

Compositore e poeta italiano
α 24 febbraio 1842
ω 10 giugno 1918
Federico Barbarossa

Federico Barbarossa

Imperatore tedesco
α Anno 1122
ω 10 giugno 1190
Giacomo Matteotti

Giacomo Matteotti

Politico italiano
α 22 maggio 1885
ω 10 giugno 1924
John Gotti

John Gotti

Criminale statunitense di origini italiane
α 27 ottobre 1940
ω 10 giugno 2002
Ray Charles

Ray Charles

Cantante statunitense
α 23 settembre 1930
ω 10 giugno 2004
Spencer Tracy

Spencer Tracy

Attore statunitense
α 5 aprile 1900
ω 10 giugno 1967
Carlo Porta

Carlo Porta

Poeta dialettale milanese
α 15 giugno 1775
ω 5 gennaio 1821
Charles Lamb

Charles Lamb

Scrittore, poeta e drammaturgo inglese
α 10 febbraio 1775
ω 27 dicembre 1834
Daniel O'Connell

Daniel O'Connell

Politico e avvocato irlandese
α 6 agosto 1775
ω 15 maggio 1847
Friedrich Schelling

Friedrich Schelling

Filosofo tedesco
α 27 gennaio 1775
ω 20 agosto 1854
Jane Austen

Jane Austen

Scrittrice inglese
α 16 dicembre 1775
ω 18 luglio 1817
William Turner

William Turner

Pittore inglese
α 23 aprile 1775
ω 19 dicembre 1851
Carlo X di Francia

Carlo X di Francia

Monarca francese
α 9 ottobre 1757
ω 6 novembre 1836
Davy Crockett

Davy Crockett

Militare, cacciatore, avventuriero ed eroe popolare del Far West statunitense
α 17 agosto 1786
ω 6 marzo 1836