Messaggi e commenti per Renato Vallanzasca

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Frasi di Renato Vallanzasca

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Biografieonline non ha contatti diretti con Renato Vallanzasca. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Renato Vallanzasca.

Giovedì 14 novembre 2019 01:39:36

Secondo un mio parere Renato è un grande, poi la gente può dire ciò che vuole ma sarà tutta invidia perché lui è riuscito a fare tutto quello che voleva e si è saputo vivere la sua vita. Se vedete bene lui l'ha detto sin dall'inizio che lui è nato per fare il ladro.
Viva Renato ❤

Sabato 5 dicembre 2015 15:37:26

Uno schifosissimo criminale che merita 260 anni di galera. Un deficiente pazzo che ha tolto la vita a povera gente. Vergogna a chi lo vede come un mito. Vergogna davvero. E vergogna a quelle sfigate che lo trovano affascinante.

Mercoledì 11 maggio 2011 09:25:59

Trucetommy, ma con chi ce l'hai???? Con me???
L'hai letto bene il mio commento??? Sei sicuro di averlo letto bene??? Non mi pare, altrimenti avresti capito che sono molto critico con l'attuale detenzione di Vallanzasca e che credo che ormai abbia pagato abbastanza.

Martedì 10 maggio 2011 23:54:49

hahahaha hai scritto un sacco di cavolate!! 1 non è stato Renato a fare omicidi ma uno della sua banda che abusava di stupefacenti, ma Renato lo ammazza perche mentre Renato era in carcere il componente della banda va a rubare a casa dei genitori di Renato. 2 Renato va in carcere per l'ultima volta quando passa in radio e è stato arrestato mentre si stava dirigendo a trieste ma viene fermato in un posto di blocco da un giovane carabiniere e li la frase " carabiniere:documenti renato:quanti anni hai? il giovane carabiniere risponde: 18 e renato da le mani al gli carabiniere e gli dice io sono Renato Vallanzasca.

Lunedì 21 marzo 2011 09:35:57

Correzione del precedente testo:
Vallanzasca non ha mai negato queste uccisioni ma si è assunto anche la responsabilità di altre non commesse da lui...

Lunedì 21 marzo 2011 07:46:21

Tieni conto che la Polizia degli anni '70 (io ho 56 anni)non aveva i comportamenti di oggi.In quel periodo, a causa di leggi diverse e gradi di criminalità sia comune che terroristica molto piu' accentuati di oggi, facevano si che quando ti fermavano per un qualsiasi controolo, dovevi stare molto calmo e tranquillo. Figuriamoci poi quando pattugliavano alla ricerca di latitanti come era Vallnzasca. Allora, i fatti sono questi (e troverai tutto scritto sia in "Etica criminale" che in "Il fiore del male") a Montecanini il 23/10/1976, non fu lui ad uccidere l'Appuntato della Stradale Bruno Lucchesi ma uno dei "suoi" che gli stava portando una patente falsa a Foggia (500 km di distanza). Tieni conto che al processo, i componenti della squadra del foggia testimoniarono che il Vallanzasca era con loro in quel residence a Foggia ma lui fu condannato lo stesso. Il processo di allora aveva meno garanzie processuali di oggi, vedi caso Tortora. Troverai tutte le informazioni sui libri che ti ho detto.
Specialmente Massimo Polidoro (Etica criminale) è quello che ha fatto piu' ricerche di tutti. Sia consultando atti processuali che articoli dell'epoca e sentendo i testimoni che hanno vissuto quel periodo. Se vuoi approfondire, comincia da questo libro, troverai molte sorprese e poi è scritto molto bene e semplice.
A dalmine morirono due poliziotti (6/02/1977), li' Vallanzasca c'era, ci fu uno scontro a fuoco e come ti ho detto prima la polizia di allora era sempre pronta a sparare, era normale, Vallanzasca con un altro socio spararono anche loro. Sull'asfalto, oltre ai due Poliziotti D'andrea e Barborini rimase anche uno della banda Antonio Furiato, come vedi c'era una specie di guerra. Vallanzasca non ha mai negato queste uccisioni ma non si è assunto anche la responsabilità di altre non commesse da lui. Lui è così, non ha mai parlato, non ha mai scambiato la propria libertà con pentitismo o collaborazioni varie. Se è ancora in carcere dal 1977 è anche per questo. E' il detenuto con piu' anni di carcere sulle spalle. Ti sembra giusto? felice Maniero (droga, mafia, omicidi) Ha parlato e dopo 17 anni è libero come un uccello. Vallanzasca no, è un ex delinquente vecchi stampo: niente droga, mafie varie e soprattutto niente confessioni per lui "infamanti".
Un giormalista Massimo Fini, lo ha definito un bandito onesto in una società dove gli onesti sono banditi. Io condivido.
Ciao, alla prossima

Domenica 20 marzo 2011 20:29:55

vorrei precisare una cosa non si giustifica mai l'uccisione di un uomo ma un conto e' togliere la vita ad un criminale mafioso e un'altro e' uccidere un poliziotto padre di famiglia, vallanzasca e'stato accusato dell'omicidio di quattro poliziotti ma e' stato veramente lui?alex

Sabato 19 marzo 2011 21:29:04

Volevo segnalare che se volete approfondire cosa veramente approfondire le vicende di Vallanzasca ed il suo periodo storico non puo' far a meno di procurarsi "ETICA CRIMINALE" Di Massimo Polidoro.
E' eccezionale, è scritto in modo che ti incolla alle pagine e non vorresti mai abbandonare la lettura.
Polidoro ha fatto una ricerca astronomica: Articoli, testimoni dell'epoca (poliziotti e delinquenti), atti giudiziari.
Il bello è ti sembra di leggere un romanzo ma i fatti sono tutti veri.
Io lo sto leggendo e ne sono entusiasta. Il film di Placido si è molto ispirato a questo libro. Anche uno storico apprenderebbe cose nuove dalle sue pagine.
ciao

Venerdì 11 marzo 2011 11:39:25

esattamente sono d'accordo
cerchiamo di capire dove sta veramente la verita' e qual' e' il vero confine tra il bene e il male ...niente e' cio' che sembra.. i potenti mandano a morire i ragazzi di ventanni, il motivo?
Un bel discorso in tv con la giacca e la cravatta cosi' hanno pulito le loro coscienze. alex

Lunedì 7 marzo 2011 15:06:58

Se qualcuno vuole approfondire le vicende di vallanzasca, troverà delle sorprese quando scoprirà che molti delitti assegnati a lui, in realtà non fu lui a commetterli. Lui non ha mai parlato, fatto nomi, ha sempre difeso i "suoi" e quindi essendo il capo della banda ha pagato lui. Ben 4 omicidi non furono commessi direttamente da lui.
Comunque se vi interessa leggetevi i libri di Carlo Bonini e di Leonardo Coen, rispettivamente: Il fiore del male e L'ultima fuga.
Poi, se volete approfondire ancora andate sul sito del giornalista Massimo Fini e nella barra di ricerca che compare sulla homepage, digitate Vallanzasca, appariranno tutti gli articoli del giornalista.
Cerchiamo anche noi di essere dei piccoli giornalisti e non accontentiamoci mai di ciò dei vari commenti o pettegolezzi che sentiamo ma andiamo sempre a verificare.
Ciao

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