Edward Gibbon

Edward Gibbon

Edward Gibbon

Biografia

Edward Gibbon nasce l'8 maggio del 1737 a Putney, nella contea di Surrey (Inghilterra). Costretto a fare i conti sin dalla più tenera età con una salute cagionevole, in più occasioni deve interrompere gli studi per curarsi, spesso assistito dalla zia Catherine.

Dopo aver imparato a scrivere e a leggere, per diciotto mesi viene affidato al pastore John Kiksby, prima di essere inviato, all'età di nove anni, in una scuola di settanta studenti a Kingston-on-Thames.

Rafforzato nello spirito anche a causa della grossolana familiarità degli altri allievi, Edward Gibbon inizia a imparare il latino dedicandosi alle traduzioni di Cornelio Nepote e di Fedro.

La passione per i classici

Nel 1748 Edward diventa orfano di madre e abbandona la scuola, venendo affidato alla zia Catherine e al nonno materno. Appassionatosi alla lettura delle "Metamorfosi" di Ovidio, dell'"Eneide", de "Le mille e una notte" e delle opere di Omero, nel 1749 entra nella scuola pubblica di Westminster, dove rimane per due anni. Nel frattempo cura i propri disturbi di salute con le acque termali di Bath.

Nei mesi di malattia Gibbon legge le traduzioni di Procopio, di Tacito, di Senofonte e di Erodoto, ma anche di autori più recenti come Machiavelli o Davila. A quattordici anni beneficia di un miglioramento delle sue condizioni di salute: le varie affezioni non lo tormentano più.

Così, dopo aver frequentato per un breve periodo una scuola privata nel Surrey, viene iscritto al Magdalen College dell'Università di Oxford. Qui, però, Edward Gibbon non si trova per nulla bene, trascorrendo più di un anno senza soddisfazioni anche a causa di un'amministrazione arretrata, affidata al clero.

Nel corso delle vacanze estive trascorse dal padre, Gibbon si dedica alla scrittura di "Il secolo di Sesostri", un saggio di storia fondato sulla storia egiziana di Manetone, in cui mescola mito e avvenimenti reali: tuttavia non porta mai a termine quel tentativo, e, anzi, dà alle fiamme i suoi scritti.

La conversione al cattolicesimo

Dopo essere tornato a Oxford, è spesso protagonista di fughe a Londra, senza che le stesse vengano scoperte. Dopo aver letto il "Free Inquiry into the Miraculous Power" di Convers Middleton, si converte al cattolicesimo, nelle mani di un gesuita di Londra, l'8 giugno del 1753.

A questo punto viene ritirato dall'università dal padre, subito avvertito dell'avvenuta conversione.

Edward Gibbon in Svizzera

Il 30 giugno del 1753 Edward giunge a Losanna, in Svizzera, dove viene affidato al pastore calvinista Daniel Pavilliard. Grazie a lui, rafforza la propria passione nei confronti della letteratura francese; inoltre, accetta di nuovo il sacramento protestante.

Per oltre due anni studia tutti i classici latini, non disdegnando di affrontare anche la letteratura greca. Nel giro di breve tempo, invece, abbandona le lezioni di matematica, per le quali non prova alcun interesse.

Dopo essere rimasto stabilmente a Losanna per un paio di anni, con Pavilliard intraprende un lungo viaggio alla scoperta delle più importanti città svizzere, conoscendone le autorità più prestigiose e frequentandone le chiese e le biblioteche.

Nel frattempo intrattiene relazioni epistolari con il professore della Sorbona di Parigi Crevier, ma anche con Johann Matthis Gesner, con François-Louis Allamand e con Breitinger, professore a Zurigo.

Nell'inverno del 1757, a Losanna, Gibbon viene presentato a Voltaire e lo ascolta mentre il filosofo francese recita le sue opere. Successivamente scrive la "Lettre sur le gouvernement de Berne", in cui affronta il tema delle differenti forme di governo: rifiuta il dispotismo illuminato di Voltaire e il governo assoluto, ma anche l'oligarchia (come quella che vige a Berna, dove il potere legislativo, esecutivo e giudiziario è appannaggio di trecento famiglie). Approva, invece, la monarchia temperata.

Il ritorno in Inghilterra

In Svizzera, Edward si innamora della figlia del pastore calvinista di Crassier, Suzanne Curchod: la passione viene ricambiata dalla ragazza e accettata di buon grado dai suoi genitori.

Tuttavia Gibbon ben presto torna in Inghilterra, così che quel rapporto si trasforma in semplice stima e amicizia. Il ritorno in patria si materializza nell'aprile del 1758.

Nel 1759 porta a termine "Principes des Poids des Monnoies, et des Mesures des Anciens"; cinque anni più tardi è la volta di "Dissertation on the Allegorical Beings found on the reverses of Medals".

A Londra, intanto, conosce Dorothy Patton, la sua matrigna, sposata dal padre mentre lui si trovava in Svizzera; con la donna manterrà sempre buoni rapporti.

Nel 1770 egli scrive "Critical Observations on the Sixth Book of the Aeneid", mentre al 1779 risale "A Vindication of some Passages in the Fifteenth and Sixteenth Chapters of the History of the Decline and Fall of the Roman Empire".

Edward Gibbon muore il 16 gennaio del 1794, all'età di 56 anni, a causa di un'infezione provocata da un idrocele curato male. Pochi anni prima aveva finito di completare la sua autobiografia.

Frasi di Edward Gibbon

4 fotografie

Foto e immagini di Edward Gibbon

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Ovidio Omero Tacito Erodoto Machiavelli Chiese Voltaire Letteratura

Tananai

Tananai

Cantautore italiano
α 8 maggio 1995
Andrea Barzagli

Andrea Barzagli

Calciatore italiano
α 8 maggio 1981
Cristina Comencini

Cristina Comencini

Regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana
α 8 maggio 1956
Denis Verdini

Denis Verdini

Politico italiano
α 8 maggio 1951
Enrique Iglesias

Enrique Iglesias

Cantante spagnolo
α 8 maggio 1975
Franco Baresi

Franco Baresi

Calciatore italiano
α 8 maggio 1960
Giovanni Maria Vianney

Giovanni Maria Vianney

Sacerdote e santo cattolico francese
α 8 maggio 1786
ω 4 agosto 1850
Harry Truman

Harry Truman

33° Presidente degli Stati Uniti d'America
α 8 maggio 1884
ω 26 dicembre 1972
Keith Jarrett

Keith Jarrett

Pianista e compositore statunitense
α 8 maggio 1945
Mario Lavezzi

Mario Lavezzi

Cantautore italiano
α 8 maggio 1948
Maurizio Nichetti

Maurizio Nichetti

Regista italiano
α 8 maggio 1948
Michele Sindona

Michele Sindona

Banchiere e criminale italiano
α 8 maggio 1920
ω 22 marzo 1986
Naomi Klein

Naomi Klein

Giornalista e scrittrice canadese
α 8 maggio 1970
Paolo Limiti

Paolo Limiti

Autore e conduttore tv italiano
α 8 maggio 1940
ω 27 giugno 2017
Roberto Rossellini

Roberto Rossellini

Regista italiano
α 8 maggio 1906
ω 3 giugno 1977
Saul Bass

Saul Bass

Designer e regista statunitense
α 8 maggio 1920
ω 25 aprile 1996
Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca

Politico italiano
α 8 maggio 1949
Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi

Saggista, critico d'arte e politico italiano
α 8 maggio 1952
Arturo Toscanini

Arturo Toscanini

Direttore d'orchestra italiano
α 25 marzo 1867
ω 16 gennaio 1957
Carole Lombard

Carole Lombard

Attrice statunitense
α 6 ottobre 1908
ω 16 gennaio 1942
Francesco Melzi d'Eril

Francesco Melzi d'Eril

Politico italiano durante l'epoca napoleonica
α 6 marzo 1753
ω 16 gennaio 1816
Gina Lollobrigida

Gina Lollobrigida

Attrice italiana
α 4 luglio 1927
ω 16 gennaio 2023
Luigi Galvani

Luigi Galvani

Fisiologo e fisico italiano, scopritore dell'elettricità biologica
α 9 settembre 1737
ω 4 dicembre 1798
Antoine Lavoisier

Antoine Lavoisier

Chimico francese
α 26 agosto 1743
ω 8 maggio 1794
Cesare Beccaria

Cesare Beccaria

Giurista, economista e filosofo italiano
α 15 marzo 1738
ω 28 novembre 1794
Georges Jacques Danton

Georges Jacques Danton

Politico e rivoluzionario francese
α 26 ottobre 1759
ω 5 aprile 1794
Maximilien de Robespierre

Maximilien de Robespierre

Rivoluzionario francese
α 6 maggio 1758
ω 28 luglio 1794
Nicolas Chamfort

Nicolas Chamfort

Scrittore e aforista francese
α 6 aprile 1741
ω 13 aprile 1794