Claudio Scardovi

Biografia
Claudio Scardovi è un economista, top manager, scrittore e accademico italiano. Attualmente è Amministratore Delegato di HOPE SpA, società da lui ideata e promossa e costituita nel febbraio 2021 per supportare in modo sostenibile la trasformazione e lo sviluppo degli asset reali italiani – imprese e città (real estate e infrastrutture) in primis. Claudio è professore a contratto presso l’Università Bocconi e l’Imperial College di Londra. Per circa dieci anni e fino al febbraio 2021 è stato partner, Managing Director e Global Head of FIG per AlixPartners, società di consulenza internazionale attiva negli interventi di restructuring, value recovery, transformation e growth.
Nato a Imola il 9 agosto 1968, si è laureato in Economia con indirizzo economico presso l’Università di Bologna con una tesi intitolata “Iperinflazione e Debito Pubblico in Italia dopo la Seconda guerra mondiale” e ha conseguito l’MBA (Master in Business Administration) presso la Clemson University, negli Stati Uniti.
Dal 1995 al 2005
Claudio Scardovi inizia subito a lavorare nell’ambito della consulenza. Dal 1995 al 1997 è Senior Consultant di KPMG, e dal 1997 al 1999 Senior Manager di Andersen Consulting, la società che da lì a poco cambierà il nome in Accenture.
Nel 1999 fonda a Bologna l’incubatore/Venture Capital Intervaluenet.com, raccogliendo un totale di cinque miliardi di lire da circa una ventina di famiglie imprenditoriali e investitori istituzionali. Nel 2002 cede il ramo d’azienda di consulenza di Intervaluenet.com alla società di consulenza internazionale Oliver Wyman (diventata Mercer Oliver Wyman nel 2003 a seguito di una fusione), fondandone l’ufficio italiano e diventandone Managing Director e Country Head.
Nello stesso periodo (1999-2002) è vicepresidente e consigliere della multiutility regionale AMI (poi confluita in HERA) e di Arianna, società posseduta da AMI e attiva nell’ambito delle telecomunicazioni e della fibra ottica.
Nel 2005 entra anche nel mondo accademico, diventando professore a contratto per l’Università Bocconi (corso di Sistemi Finanziari). Negli anni successivi e fino a oggi insegnerà numerose altre materie, tra cui Capital Markets, Corporate and Banking Restructuring, Banking and Real Estate, Bank Transformation, Strategic Lab–Sustainable Investing.
Dal 2006 al 2010
L’esperienza in Mercer Oliver Wyman si conclude nel 2007, quando Claudio Scardovi si accosta alle banche di investimento, diventando Managing Director e Head of FIG prima di Lehman Brothers (2007-2008) e poi di Nomura (2008-2010), a seguito dell’incorporazione delle attività Europee della prima nella banca giapponese.
In questi anni esegue diversi mandati M&A, fra cui CR Firenze-Intesa, Antonveneta-MPS, Equens-ICBPI. Si occupa inoltre di Joint Ventures e di acquisizioni di immobili e di crediti in sofferenza con MPS/Sansedoni come principale controparte.
Autore di diversi libri e moltissimi articoli di argomento economico e finanziario, nel 2009 Claudio Scardovi pubblica, sotto lo pseudonimo di John Stitch, anche un thriller: “Lupi e husky” (Il Sole 24 Ore). Negli anni successivi seguiranno altri tre romanzi dello stesso genere, sempre a firma di John Stitch.
La narrativa è uno dei modi in cui Scardovi esprime la sua antica passione per le materie umanistiche, che l’aveva portato, prima di studiare economia, a iscriversi alla facoltà di Filosofia. Il piacere per la narrazione si sposa, in tre dei suoi romanzi, con il suo ambito di attività professionale (si tratta, infatti, di thriller finanziari), e, in un altro (un “thriller genetico” intitolato “Giallo al Tour”, di cui firma anche le illustrazioni), con il ciclismo, uno dei suoi hobby al pari di altri sport di resistenza.
Dal 2010 al 2020
Gli anni 2010 si aprono per Claudio Scardovi con tre nuovi incarichi. Nel 2010 diventa partner e consigliere di RE.X, società attiva nella consulenza immobiliare. Lo rimarrà fino al 2012. Nello stesso periodo è anche Managing Director e consigliere di Vertex srl (ex art. 106), società attiva nel recupero crediti e, sempre all’inizio del nuovo decennio, assume il ruolo – che manterrà fino al 2013 – di Operating Partner per il fondo di private equity Advent International.
Inizia poi il lungo rapporto con AlixPartners, di cui Claudio Scardovi è stato Managing Director e Global Head of FIG per quasi dieci anni. AlixPartners è una società di consulenza internazionale attiva negli interventi di restructuring, value recovery, transformation e growth. In questo periodo Scardovi lavora principalmente in EMEA, e – più selettivamente – in Asia, Oceania e Nord America, con molteplici esperienze anche nei settori real estate e TMT e con molti dei principali fondi di private equity internazionali come clienti per acquisizioni nei rispettivi settori.
Dal 2015 diviene membro del Business Advisory Committee dell’Imperial College, professore a contratto di Risk Management al Master in Management della stessa Università londinese e membro del comitato Strategic Advisors del World Economic Forum di Ginevra.
2020-2021: HOPE
Durante il lockdown del 2020, Claudio Scardovi collabora pro bono con il Governo italiano per la predisposizione di alcune analisi circa l’impatto economico della pandemia e, in un secondo momento, circa possibili idee a supporto della grave crisi economica e sociale prevista anche quale conseguenza della crisi sanitaria. Da questa analisi nasce la proposta di un “fondo sovrano privato” (volutamente un ossimoro) da affiancare agli interventi basati sul denaro pubblico. Più precisamente, la proposta riguarda la costituzione di un fondo di investimento indipendente con orizzonte d’investimento a medio-lungo termine, gestito secondo obiettivi di sostenibilità e nel perseguimento bilanciato degli obiettivi di molteplici stakeholders (benefit corporation), e per supportare la trasformazione e l’innovazione dell’economia e lo sviluppo degli asset reali italiani.
Nasce così l’idea di HOPE (acronimo di Holding di Partecipazioni Economiche), attorno a cui si raccolgono alcune delle principali banche, assicurazioni, operatori dell’asset management e famiglie imprenditoriali italiane. Nel febbraio 2021, Hope viene fondata come SpA. Claudio Scardovi ne diventa l’Amministatore Delegato, abbandonando contestualmente i suoi ruoli in AlixPartners.
Attività accademiche
Claudio Scardovi è professore a contratto per l’Università Bocconi e per la SDA Bocconi, ed è impegnato presso l’Università e i vari programmi di Master/Executive con corsi di capital markets, sistemi finanziari, restructuring e turn around, banking credit work out e real estate, banking e real estate, strategy. Presso l’Imperial College di Londra è membro del Business Advisory Committee dell’Imperial College e professore di risk management al Master in Management.
Pubblicazioni
Claudio Scardovi è autore di circa duecento articoli e contributi, e di ventidue libri. Ha scritto su tematiche relative al settore finanziario globale e al real estate internazionale, ma la sua produzione comprende anche quattro thriller (tre con ambientazione finanziaria) e altri libri di divulgazione finanziaria (tra questi, “Come girano i soldi”, edito da Mondadori).
I suoi volumi sono stati pubblicati da Springer, Routledge, Bocconi University Press (BPU), Egea, Il Sole 24 Ore, Edibank, Mondadori, Quondam.
Il suo libro più recente è “Speranza e capitale. Un modello per trasformare e innovare il Paese”, pubblicato da Egea nel 2021: descrive, argomentandolo su basi macro e microeconomiche, ma anche finanziarie, industriali e filosofiche, il “modello generale” necessario all’Italia per cogliere l’opportunità della crisi per trasformarsi e accrescere la propria competitività, attrattività e sostenibilità finanziaria, sociale ed ecologica. Sulla base di tale modello e di molte delle tesi d’investimento privato discusse nel libro, si sviluppa quindi anche HOPE, come progetto-movimento e SpA applicanda per la prima licenza SICAF Retail autogestita (PIR Alternative) della Storia della Repubblica Italiana.
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