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Martedì 14 gennaio 2025 09:44:22 Per: Milena Gabanelli

Gentili Signora Gabelli vorrei porre la sua attenzione sul mio caso che ha veramente dell’inverosimile …

Mi trovo sotto una cortina di ferro mediatica che mi impedisce da diversi decenni, e non è un eufemismo, di svolgere una vita libera e nei miei diritti in quanto persone di diverse fazioni, Agenzia atomica, unicef, osce, forse servizi italiani e stranieri, hanno fatto di me, senza comunicarmelo, un esperimento che prevede di essere “inchippata” (nel senso che mi si sono impiantati dei chip a mia insaputa nella mia bocca) per poter essere monitorata attraverso i satelliti di Musk e forse anche altri che, naturalmente, non sono bene accetti ne legali secondo la convenzione dei diritti dell’ uomo, soprattutto se non comunicati prima.

Il motivo ufficiale è che dicono mi devono proteggere, dagli attacchi che proprio loro mettono in atto per nascondersi dal fatto che questi piccoli elementi e elettronici insinuati nella mia persona, lo sono senza il mio consenso e la mia consapevolezza. On orrore puro! Se non forse che c’è di peggio: c’è chi ha ricavato guadagni da questa situazione trasmettendo tutta la mia vita streaming senza che io neanche lo sapessi. Non e’ mostruoso oltre che illegale?

Questo fenomeno dei chip ha permesso ai “legittimi proprietari” di guadagnare diversi milioni di euro, esentasse, con la mia vita senza che nessuno mai mi pagasse dei diritti ne dei danni che hanno visto la mia vita privata e di psicoanalista andare in malora a Vienna e ora di nuovo quella di maestra per la seconda volta adesso. Non riesco ad uscirne sono completamente braccata da sta gente che mi impedisce qualsiasi movimento, spiando, controllando e bloccando ogni mio tentativo di reazione.

Ma ora che le trattative segrete con la Musk e la Meloni sono tanto attuali, io vorrei porre l’ attenzione sui rischi che questo tipo di tecnologia satellitare presenta a livello di limitazione della libertà personale, oltre che collettiva.

Non riesco dietro, a questa cortina di ferro, ad accedere alle informazioni necessarie per protestare e far valere la mia posizione perché vengo naturalmente anticipata e limitata da queste tecnologie che hanno addirittura un ascenderete sul mio ritmo sonno veglia visto che quando dormo mi svegliano e mi costringono a prendere dei ritmi poco consoni a una maestra elementare che deve rincorrere i bambini per 5 ore al giorno.

E’ mai possibile che lo stato nella persona di Meloni, il nostro terracqueo Presidente, sicuramente informata su questo “piccolo inghippo” che mi riguarda anziché prendere la parte dello stato di diritto si sia alleata con Musk ufficializzando, quasi, questo tipo di aggressione verso privati cittadini che niente hanno a che fare con la sicurezza del nostro paese o con organi militari o paramilitari, impedendomi e limitando la mia libertà personale pesantemente semplicemente per risparmiare soldi di un processo davanti al quale dovrebbe rispondere di tanto orrore nei miei confronti? La sua posizione e palesemente da parte di chi aggredisce anche per quanto riguarda le forse dell ordine che sono coinvolte a Padova e nell’ Italia settentrionale, come i ROS, la polizia e tanti altri.

Quanto ancora si deve aspettare perché la osannata questione di Orwell rappresenti una realtà quotidiana ? Per me già lo e’ da almeno 20 anni e non e’ niente che auguro a nessuno.
Lei non sa quante volte ho cercato via social e via mail di interessare le persone a questo problema ma mi tornano sempre indietro tutte le mail e tutti i tentativi che faccio per porre fine a questa pensosa questione che vede vittima di anni di persecuzioni in favore della charity delle tv streeming private che trasmettono la mia vita e la intimità familiare, costringendomi a condividerla con un largo pubblico, della maggior parte dei quali non conosco neanche l’identità, contro la mia volontà.

Vorrei che vi rendeste conto che, per quanto mi riguarda, io sono dentro a questa realtà’ da almeno 20 anni e che vengo venduta da “proprietario a proprietario” come ci trovassimo al mercato delle vacche, via molto praticata dalle nazioni unite di Vienna e dai servizi italiani, per lasciarmi dietro a questa cortina.

Quanto sia responsabilità’ di un singolo o dei singoli e quanto invece sia un sistema di questa “organizzazione”, non mi è dato saperlo visto che le nazioni Unite di Vienna entrano ed escono da cosa mia sottraendo e chissà anche mettendo prove per falsificare i loro processi, come foto, e tecnologia satellitare, e tanto altro materiale che vine usato nei loro processi a loro piacimento, anche manipolandolo senza mai comunicarmi ufficialmente che anche io sono coinvolta in questi procedimenti, dicono per una questione di sicurezza.

Fatto è che questa sicurezza ha fatto guadagnare un sacco di persone che hanno intascato i miei soldi dei risarcimenti passati, si parla di 500.000 euro e permesso ad altre persone di appropriarsi della mi vita per trasmetterla streaming, intascando i guadagni.

Ma e’ possibile che non si riesca a mettere fine a questa vicenda che vede carabinieri, polizia, servizi e diplomatici coinvolti in questa dinamica contorta senza fine che ancora una volta si sta concludendo con la mia totale sconfitta, visto che ho per motivi di sicurezza e di privacy dovuto rinunciare la mio lavoro di maestra, dopo aver rinunciato Vienna a quello di psicoanalista per gli stessi motivi.

E’ mai possibile che in Europa delle persone avanzino pretese sul possesso di una persona che debbano rimanere impunite ? Ma la schiavitù’ non e’ finita il secolo scorso? Perché bisogna sopportare la schiavitù’ in silenzio stra sorvegliata da satelliti di Musk, che per non risarcire i suoi soldi di almeno 20 anni di abusi si allea con i nostri politici per non risarcire dei danni ma addirittura legittimando la sua posizione di aguzzino?

A me non intessa essere monitorata da Musk, o da chi per lui, e non mi è stato chiesto ne tanto meno sono stata informata di questioni di sicurezza che riguardano la mia persona che necessitino di tale tecnologia. Mi risulta invece che lasciandomi dietro a questa cortina un numero molto ampio di persone delle Nazioni unite, e di vari altri organi si risparmino un licenziamento nel migliore dei casi, così come i soldi di un risarcimento per me, a questo punto, difficilmente quantificabile visto che si perpetua da diversi decenni.

Si immagini un giorno qualcuno si sveglia e decide che sei di sua proprietà e che con te debbano essere fatti degli “esperimenti di maschine leraning”come stanno cercando di far passare questa cosa, dove uno senza firmare alcun consenso viene inserito in un programma di cui per 20 anni non viene messo a conoscenza.

Sono i pericolo perché’ ogni volta che cerco di reagire a questa situazione mi sento una forte pressione in testa e al cuore, come se il satellite mi si rivoltasse contro. Ma vi sembra normale tutto ciò? E se veramente un giorno dessimo schiavi dei satelliti e delle persone che li comandano, cosa ne sarebbe della nostra libertà e autodeterminazione?

Se mai riuscissi a mandarvi questa mail chiedo che mi si dia la giusta attenzione mediatica perché da questo caso potrebbero uscirne delle belle, e perché lo stato di sorveglianza alla quale saremmo tutti sottoposti in caso di riuscita del signor Musck è molto preoccupante non solo per me ma per tutti quelli che vogliano esprimere il loro dissenso su una situazione incresciosa come questa.

Vi lascio i mei contatti e vi invio i miei più distinti saluti,

Dott. ssa Marta Conti

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TEL: 351 -------

Da: Marta Conti

Lunedì 13 gennaio 2025 17:10:45 Per: Lilli Gruber

Gent. D. ssa Gruber,
qualcosa non torna nella vicenda Cecilia Sala. Certamente la nostra premier non ha battuto i pugni sul tavolo con Trump, come vuole farci credere.
Forse non lo sapremo mai, ma non credo che gli USA avrebbero mai optato per la liberazione di Abedini. Chissa quale é
stata la contropartita?
Distinti saluti
Attilio

Da: Attilio

Domenica 12 gennaio 2025 05:30:57 Per: Zlatan Ibrahimovic

Buongiorno scrivo, intanto ci provo e per Zlatan Ibrahimovic o qualcuno che fa parte della squadra Milan. Mio nipote Francesco tra poco compie 18 anni, a piccola età lì e stata diagnosticata una malattia genetica rara, atrofia muscolare SMA. Lui e un tifoso di Milan, infatti li regaliamo un maglia Milan personalizzata. Però mi piacerebbe tanto stupirlo e renderlo felice in questo giorno speciale e sarebbe stupendo un piccolo messaggio o una telefonata da parte di Zlatan Ibrahimovic.

Da: Eugenia

Venerdì 10 gennaio 2025 22:09:58 Per: Maurizio Landini

Visti i numerosi casi di certificazioni accolte con tanto di decorrenza pensionistica e poi negate per banalità (nel mio caso alle dimissioni la segretaria ha sbagliato il codice isat, poi subito corretto), costringendo il contribuente, ormai dimesso dal lavoro, a innumerevoli mesi di attesa, ricorsi e cause, chiedo sinceramente di proporre uno strumento di indennità, ovviamente a carico dell'INPS.

Da: Olivo Flai Cgil

Mercoledì 8 gennaio 2025 23:51:35 Per: Pier Silvio Berlusconi

Signor Piersilvio Berlusconi, le scrivo in quanto sono indignato per quello che ho visto stasera nel programma di uomini e donne. L'opinionista Tina per l'ennesima volta ha tirato un secchio d'acqua alla solita signora (70 anni almeno) che ha preso di mira per antipatia. Scene del genere sono inaccettabili e vorrei che si facesse qualcosa per impedire questi atti di bullismo perché non sono un bell'esempio. Parliamo di persone adulte e mi sembra assurdo che si attuino atteggiamenti così infantili e irrispettosi, soprattutto visto l'età della signora. Spero possa intervenire. La ringrazio. Cordiali saluti.

Da: Bryan

Mercoledì 8 gennaio 2025 20:41:41 Per: Pier Silvio Berlusconi

Signor Berlusconi,
Ho visto uomini e donne. Purtroppo la persona con cui vivo piace questo programma. Ma l'apice della bassezza l'ho vista stasera. Tina ha lanciato un secchio d'acqua addosso a Gemma, una signora di 70 anni almeno. Al di là delle simpatie che una persona può avere, questi atteggiamenti sono vergognosi. Si parla tanto di lotta contro la violenza sulle donne, contro il bullismo e poi vedo queste scene penoseattuate da persone adulte? Queste cose non le posso vedere. Certo, potrei cambiare canale, ancor meglio spegnere la televisione. Ma se ancora c'è un po di buon senso, mi auguro di non vedere più Tina in quel programma e in nessun altro programma Mediaset. Se questa emittente vuol essere orgogliosa dei traguardi raggiunti, spero voglia esserlo anche per i contenuti trasmessi. Con la speranza che il mio desiderio di non vedere più quella donna in quella trasmissione per la serenità di quella signora (che merita rispetto in quanto persona, punto) le porgo i miei più cordiali saluti.

Da: Uno Qualunque

Mercoledì 8 gennaio 2025 12:58:09 Per: Donald Trump

Questo losco personaggio, paragonabile ai più dementi e pericolosi personaggi della storia, costituirà un pericolo, finché non cesserà di esistere con tutta la sua stirpe, per la sopravvivenza della specie umana.

Da: Rocco

Mercoledì 8 gennaio 2025 07:13:22 Per: Lilli Gruber

La ruota della Storia non si arresta mai
e crea nuovi assetti socialpolitici come tu sai.
Esempio: nell’Ottocento nacquero partiti e sindacati,
che resero cittadini e lavoratori più emancipati.
Tra il XV e il XVII secolo nacque lo Stato moderno,
che rese più efficiente e più equo qualsiasi Governo.
Allo Stato moderno serve il pagamento delle tasse
per provvedere ai servizi con denaro delle pubbliche casse.
Purtroppo in Italia è alle stelle l’evasione fiscale,
si aggira sugli ottanta miliardi, per dirla papale papale.
Perciò la pubblica istruzione, la ricerca e la pubblica sanità
funzionano male e aumenta al massimo la povertà.
All’evasione si aggiungano i condoni del Governo Befana;
contro tale irresponsabile andazzo ogni contestazione è vana.
Eccone alcuni: abusi edilizi, concordati, cartelle esattoriali,
versamenti Irpef e Inps, multe stradali, per il calcio scudi fiscali,
perfino le multe ai qualunquisti NOVAX son annullate
e perciò le funzioni dello Stato sono ridimensionate.
Il vero condonatore seriale è il solito Matteo Salvini,
senza alcun senso dello Stato e nemico di tutti i cittadini,
perché vuole impiegare miliardi per il Ponte testardamente,
sottraendoli alle necessarie e impellenti servizi del Continente.

Pasquino, gennaio 2025

Da: Pasquino

Martedì 7 gennaio 2025 12:09:44 Per: Pier Silvio Berlusconi

Fin da piccola guardavo uomini e donne con mia madre e le dicevo sempre “da grande voglio realizzare i video delle esterne dei tronisti”. Con lo scoppio della pandemia ho comprato un pc e ho iniziato a sperimentare con vari programmi per editing, imparando ad usarli da autodidatta facevo pure qualche progetto su fiver. Da allora dopo il liceo, mi sono laureata in dams (discipline dell’arte musica e dello spettacolo), perché volevo lavorare in Mediaset o comunque nell’ambito del video editing e montaggio video, ho frequentato un master presso la pc academy in video editing e infine sto per terminare un corso su davinci resolve. Attualmente sto cercando lavoro e ho pensato di scrivere un messaggio qua per provare a farmi notare. Mi piacerebbe realizzare il sogno che avevo da bambina di diventare montatrice di video per Mediaset e i suoi programmi televisivi. Spero che in qualche modo qualcuno possa leggere questo messaggio.
Sofia Scaglione

Da: Sofia

Martedì 7 gennaio 2025 10:29:35 Per: Corrado Augias

Miano, 7 Gennaio 2025
Vino e dintorni
Spettabile Biografiaonline,
spero che la Redazione si trovi in buona salute dopo le vacanze tra Natale e l’Epifania, passate consolandosi con buona ed allegra tavola.
Non vi sarà sfuggito l’allarme di alcuni ricercatori sul tema del vino e/o dell’alcool in generale come sospetta causa di tumori. E’ ovvio che la gente si chieda quanto ci sia di vero in tutto questo o se si tratti di un allarmismo improprio.
Purtroppo, in Italia, il vino emerge come concausa per i tumori al seno, prosata, colon-retto, pancreas e utero. Questo è quanto riporta l’articolo pubblicato nel 2023 su European Journal Applied Sciences dal titolo: Mediterranean diet and cancer in Italy: stochastic and non stochastic analysis). Sono dati raccolti da ricercatori dell’Università di Milano, Pavia e Chicago, competenti nel settore alimentare e nella relativa valutazione biometrica.
Ma attenzione, questo vale solo per l’Italia, che ha una tipologia di dieta diversa da quella di moltissimi altri Paesi. La cosiddetta Dieta Mediterranea. Infatti, essa è una combinazione di vari alimenti che determinerebbero un quadro complessivo relativamente salutistico, compreso il vino.
Il danno di quest’ultimo è da riferirsi all’alcool o a qualche cosa di diverso in esso contenuto?
In effetti, le correlazioni non sussistono per la birra, che si consuma annualmente in quantità molto simile a quella del vino ma ha un contenuto solitamente molto inferiore di alcool.
E noto che un metabolita dell’alcool, l’acetaldeide, sia potenzialmente cancerogeno e il rischio dipende dalla dose assunta, ovvero; dosis facit venenum (è la dose che fa il veleno: Paracelso).

l’italia è il principale produttore di vino al mondo, la qual cosa è importante sia sul piano economico che del lavoro. Tuttavia, le coltivazioni intensive di uva usano molti pesticidi, i quali non danneggiano solo le api.
Nel vino hanno rinvenuto diversi pesticidi, non uno solo. Anche se presi singolarmente questi sono ritenuti tollerabili, messi insieme possono avere un’azione tossica (per sinergia).
Cristianamente ricordo le nozze di Cana; poteva il Cristo tramutare l’acqua in un cancerogeno? No di certo. Tuttavia, il miracolo non lo faceva tutti i giorni, anche se l’affermazione della Madonna agli addetti è stata ”fate quello che vi dirà”, la qual cosa potrebbe far sospettare che in casa di Giuseppe non fosse necessario andare a comperare il vino. Comunque, al tempo non esistevano i pesticidi di sintesi.
Allora, alla luce di quanto riportato, cosa si potrebbe fare?
Il modo più logico per “salvare capra e cavoli” sarebbe quello di produrre il vino con il minor quantitativo possibile di pesticidi, oltre che berne di meno. Quanto ? Diciamo, non più di 3 unità alcoliche alla settimana (360 mL ovvero 3 bicchieri) e saggiamente non tutto insieme, per evitare le attuali sanzioni automobilistiche. Per il genere femminile la dose dovrebbe essere inferiore, In ragione di un minor volume di distribuzione e un metabolismo più rallentato rispetto al genere maschile.
Purtroppo o per fortuna, alla fine, dopo la svendita delle scorte, il vino ci costerà molto di più.
Che dire del resto delle bevande alcoliche più utilizzate? “Chi beve birra campa 100 anni” vi ricordate?
Ma sinceramente preferirei il vino… pazienza.
Un caro saluto alla Redazione
Prof Umberto Cornelli Loyola University School of Medicine.

Da: Umberto Cornelli