Messaggi e commenti per Giordano Bruno Guerri

ti amo ancora, come un'estate fa, quando trasmettevi notti alla radio, allora mi lasciasti un messaggio, nella segreteria del mio cellulare intestato a papà Antonio pianta che cercavi segretarie personali. sceglieresti me, so battere bene al pc e scrivo bene sotto dettatura. ti ho mandato foto mie e molte poesie e nn mi risposto mai!!! posso osare di sperare? ancora. io lo vorrei tanto

Mi riferisco all'oramai vetusto "commento" di Massimo, nonché unico commento presente in rete, al libro dello scrittore Guerri.
Sarebbe stato rispettoso rivolgersi allo scrittore evitando toni confidenziali che di solito si rivolgono a giovani coetanei e/o amici. In ogni caso suggerire (in un Italiano che lascia un poco a desiderare) allo scrittore di "informarsi" sulla storia d'Italia suona più come un moto di rabbia di colui che si senta per qualche motivo offeso. Toni personali? Non mi meraviglia l'assenza di considerazione...

Ho appena letto il tuo libro "antistoria degli italiani". Devo ammete che hai una bella faccia tosta nel descrive il sud d'Italia come un posto che sia culturalmente che economicamente era molto sotto sviluppato...Fatti una cultura di quello che era il regno borbonico durante gli che vanno dalla metà del '700 fino all'unità d'Italia leggendo il libro di Pino aprile "terroni". I veri sotto sviluppati fino ad allora erano i numerosi staterelli del Nord.