Messaggi e commenti per Roger Federer - pagina 3

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Biografieonline non ha contatti diretti con Roger Federer. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Roger Federer.

Martedì 24 dicembre 2019 14:18:34

Tantissimi auguri a te e alla tua bellissima famiglia. Anna

Venerdì 13 dicembre 2019 12:12:26

IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA.

Sabato 11 Maggio, mentre mi recavo al campo per la trasferta di Mantova, grazie ai social, scopro che Roger ufficializza la sua presenza a Roma per gli Internazionali.
L'ultimo match disputato nel 2016 sulla terra rossa italiana.
In un attimo mi passa per la testa, la pazzia di andare a vederlo, ma il solo pensiero si blocca li, anche perché reduci da una buona vittoria in casa con il Mantova, era lecito pensare e sperare in un prolungamento della stagione di due settimane.
Il risultato della sfida è negativo, quindi la nostra stagione termina qui, mentre mi apprestavo a tornare in hotel, chiamo Marco, senza forse l'amico più storico della mia vita, con il quale ci lega una grande passione, il tennis.
Marco, aveva già in programma di andare a Roma il giovedì per assistere agli ottavi di finale, la chiamata dura veramente poco:
"Marco sono disposto a venire a Roma per vedere Roger"
"Adesso provo a fare il possibile, non sarà facile ma ci proveremo".
Da quando Roger ha ufficializzato la sua presenza i biglietti sono raddoppiati, non è un problema perché da quando mi balenava l'idea di vederlo, non ho più capito nulla.
Perfetto, acquistiamo i biglietti del centrale diurno e serale del giovedì.
Potenzialmente c'è un piccolo "grande" problema: Roger esordirà mercoledì contro Sousa nei sedicesimi di finale, quindi ovviamente devo sperare che porti a casa il match, ma l'amore nei suoi confronti non mi fa pensare neanche per un secondo che il giocatore più forte della storia, non riesca a passare il turno, quindi la strada per il "successo" è ancora lunga.
Sembra che vada tutto liscio ma sarebbe troppo scontato.
Roger è in programma mercoledì alle 11:00 sul centrale, ma ripeto qualcosa non va.
Mercoledì a Roma piove tutto il giorno, tanto da non far disputare neanche un punto di tutto il programma.
Match slittati al giovedì con doppi incontri, sedicesimi e ottavi di finale.
Il mercoledì penso che sia stato il giorno con più ansia di tutta la mia vita, perché bisognava aspettare l'uscita del programma, ma rimaniamo abbastanza fiduciosi, lo metteranno nel centrale sicuramente.
I colpi di scena sono sempre dietro l'angolo e si confermano anche stavolta.
Roger giocherà il secondo match sul centrale a partire dalle 10:00, ma gli organizzatori vogliono proprio mettermi il bastone tra le ruote, l'accesso per i primi due match sul centrale è riservato solamente ai possessori del biglietto del mercoledì, una mossa studiata per evitare i rimborsi, perché gli spettatori ne avrebbero avuto tutto il diritto.
Una scelta opinabile ma a tratti condivisibile, quindi dovrò sperare che Roger vinca la mattina e che torni in campo la sera per disputare gli ottavi.
Adesso arriva il peggio.
Il vincente di Sousa/Federer è programmato come quinto match sul GrandStand, il secondo campo per importanza.
Siamo in possesso dei biglietti anche del Ground del giovedì, ma questo inizialmente non ci assicura di poterlo vedere eventualmente vincesse, anzi proprio all'apparenza ce lo vieta.
Quindi io sto andando a Roma, parliamoci chiaro per un solo motivo e alla fine non posso essere soddisfatto?
PANICO.
Marco mi rasserena cercando di tranquillizzarmi nel volo per Fiumicino, ma sinceramente di vedere Nadal, Djokovic, Thiem ecc, non mi interessa minimamente per quello che mi ero prefissato.
Tra questi nomi sono presenti due che hanno fatto la storia di questo sport, quindi sicuramente guarderò non proprio gli ultimi arrivati.

Arriviamo al Foro Italico e solo l'atmosfera che si vive basterebbe per andarsene soddisfatti.
Inizia la nostra maratona.
Primo match che assistiamo Verdasco - Thiem quest'ultimo numero 4 del mondo e secondo gli esperti del settore, uno dei pochi che può impensierire Nadal a "casa sua" (la terra battuta).
Questo non basterà perché Verdasco fornisce una prestazione incredibile e vince con merito al terzo set.
Al termine del match, come di rito il vincitore lancia al pubblico due/tre palline autografate al momento e una ricade proprio su di me.
INCREDIBILE, con tutta la gente presente, su di me, mi faccio forza pensando che sia un primo segno positivo di giornata.
Nel mentre Roger portava a termine la sua partita contro Sousa e io ero così vicino, come non lo sono mai stato e non lo sto vedendo, surreale.
Sono circa le 13:00 e ci apprestiamo ad andare ad assistere il secondo match di giornata per noi, ma se è arrivato il peggio, ci sarà anche il meglio.
Quando ci apprestiamo a vedere Cilic, Marco ha la brillante idea e mi pone davanti ad un bivio.
"Proviamo ad entrare con i biglietti del Ground al GrandStand, però ti avviso se entriamo non possiamo più uscire, è l'unico modo per provare a vedere Roger, che stimando un orario non scenderà in campo prima delle 18:00"
La mia replica è ferrea: "Ca**o me ne frega posso aspettare anche tutta la vita"
Si sta già creando una fila non indifferente perché non siamo sicuramente gli unici ad averlo pensato, riusciamo ad entrare e assistiamo agli ultimi game di Nadal.
Prendiamo posto e continuo a ripetere a Marco, sempre le stesse cose:
"Sei sicuro che non ci mandano via? ? "
"Stai sereno, dobbiamo solo attendere un paio d'ore e ci siamo, da qua non ci sposta nessuno"

Giuro che mi sento miracolosamente più leggero, tutto questo viaggio stava prendendo un senso ma era destino.
Alle 13:20 siamo dentro il GrandStand.
Prima di Roger, dobbiamo "subirci" per modo di dire perché ripeto è uno spettacolo assistere anche ad una sessione di allenamento, un match femminile e uno maschile dell'italiano Berrettini.
Il match femminile scivola via velocemente ed è tutto sempre più bello, a seguire assistiamo ad una bellissima partita tra Berrettini - Schwartzman, favoloso il tifo per l'italiano ma l'argentino avrà la meglio.
Detto così sembra tutto bello, saranno le 17:15 quando è terminata la partita, in tutto questo l'unica cosa che avevamo in corpo era la colazione, mai andati in bagno, stavamo morendo di fame, non un dettaglio da poco, visto che abbiamo mangiato due pop corn e bevuto solo qualche birra, per contrastare il caldo asfissiante e pensare che il giorno prima diluviava, anche questo è un segno del destino.
Siamo arrivati al MOMENTO FATALE che non sentivo necessità di nulla, perché sono esattamente le 17:32 quando SUA MAESTÀ fa il suo ingresso in campo, non mi sento di dire quello che ho provato in quell'istante, me lo tengo per me, per molti sarà esagerato lo capisco, ma solo io veramente so cosa provo quando vedo giocare Roger in TV, figuriamoci a vederlo ad un paio di metri da me, INSPIEGABILE.
Andiamo al sodo sennò le tiriamo per le lunghe (come se non lo stessimo già facendo).
Primo set, 4-0 a favore di Coric e Marco subito che ribatte:
"Dai almeno lo hai visto, anche se perde pazienza"
Stiamo calmi, Roger nella sua ventennale carriera ha disputato 1464 match di cui ne ha vinto 1202 quindi l'82%.
Non sono sicuramente venuto per ricordarmi questo misero 18%, non facciamo scherzi dai.
Secondo set a favore di Roger 6-4, bisogna ammettere che non sta disputando un grande match, va dato del merito anche a Coric che sta giocando alla grande, ma almeno tiriamo un grosso sospiro di sollievo.
Terzo set, molto equilibrato, Roger riesce a breakkare l'avversario, ma sembra troppo facile per finire così, successivamente perde il servizio, si torna in perfetta parità
6-6.
TIEBREAK, tensione alle stelle, con un tifo sulla GrandStand che non ha eguali, adesso capisco perché si dice che Roger giochi sempre in casa e perché sia il più amato, non ci vuole molto per comprenderlo.
Torno a subire la stessa sensazione che ho avuto appena avevo letto il programma di giovedì.
PANICO
6-4 Coric e due match point a favore, di cui il secondo sul suo servizio, un'opportunità troppo ghiotta per non chiudere il match.
Ripeto ma se il destino esiste, qualcosa me l'ha resa, Roger annulla due match point e alla fine chiude la partita con il punteggio di 2-6 6-4 7-6(7) dopo 2 ore e 31 minuti.
GrandStand in delirio, figuratevi io, che nei punti precedenti, avevo praticamente dimenticato che nel tennis da spettatore bisogna tenere un certo comportamento, ma ANDATE A FAN****, ROGER HA VINTO ANNULLANDO DUE MATCH POINT ED IO ERO LÌ.
Tanto che nei punti decisivi, il signore seduto di fianco a me esclama:
"Ma chi è tuo fratello? "
Per dovere di cronaca, stia tranquillo che neanche quando gioca Simone reagisco così.

Emozioni semplicemente indimenticabili, quando è uscito dal campo, mi sono ripromesso che tutto quello che ho fatto e gli sforzi sono stati ripagati.
Sono le 20:09, stiamo morendo di fame, e abbiamo anche qualche problema fisiologico, ma non è finita qua.
Successivamente gioca Djokovic e non possiamo non vederlo perché è l'attuale numero 1 del mondo, nella mia testa al massimo il secondo, ovviamente.
Vince in scioltezza il primo set e decidiamo di abbandonare il GrandStand dopo praticamente 9 ore i nostri indimenticabili posti il numero 26 e 24.
Stremati ci rechiamo a mangiare quello che non abbiamo fatto praticamente dalle 8:30 quando abbiamo fatto colazione.
Infine giusto un salto al centrale per vedere la bellezza e la grandezza del campo.
Verso le 23:00 abbandoniamo il Foro Italico, posto magico per chi è appassionato di questo sport, il taxi ci accompagna in hotel e non posso che essere l'uomo più felice della faccia della terra e non lo sto dicendo giusto per dire ma perché è veramente così.

GRAZIE MARCO, per la pazienza che hai avuto, per quanto ti ho rotto i coglioni, ma d'altronde certe esperienze le posso fare solo con te, ti voglio bene e sono certo che sia una cosa reciproca, sono convinto che posso e potrò sempre contare su di te.

GRAZIE ROGER, sarà pure banale e so che non leggerai mai, giuro che mi hai fatto passare IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA.
Angelo Casu

Lunedì 2 dicembre 2019 10:39:25

Dear Mr. Federer,
my husband a tennis player is your fan. Now I am pregnant and I would love to give my husband a body for baby with a dedication and your signature. It's possible? How much could shipping cost me? Shipping in Italy. Thank you😊

Mercoledì 30 ottobre 2019 13:04:48

Sono una tua affezionata ammiratrice da più di vent'anni e vorrei tanto ricevere una tua foto con dedica. Seguo tutti i tuoi successi con l'affetto e l'ammirazione di
Una madre. Mi farai questo regalo? Tanto
Più che sono stata ammalata e in ospedale.

Giovedì 26 settembre 2019 19:52:58

Salve sono il papà di un ragazzo di 14 anni (gemello) che dopo aver fatto più di 4000 palleggi con il pallone da calcio è riuscito a farne 469 con la pallina da tennis.
Posto l'indirizzo youtu. be del video.
Tutta la nostra famiglia saluta il. Nostro caro Re Roger

Lunedì 9 settembre 2019 17:29:00

Buongiorno
Grande estimatore ecc. ecc. di Federer. Unica cosa che non mi da tregua: come mai una persona che fa una più che grande beneficenza è testimonial della Barilla che con i suoi prodotti al glifosato tenta di eliminarci?
Glifosato: diserbante altamente cancerogeno proibito in vari stati ed ora anche nella madrepatria tedesca.
Chissà se i figli del MITICO mangiano pasta Barilla. Buona spaghettata!
Angelo biffi

Martedì 20 novembre 2018 18:31:36

Quando si parla di Roger Federer si parla di un Mito, di una leggenda del Tennis Mondiale, di uno dei piu' grandi giocatori di tutti i tempi. Credo che solo quando Roger Federer smettera' di giocare capiremo veramente quello che lui ha fatto nel Tennis e per il Tennis. Sicuramente il Tennis anche dopo il ritiro di Federer andra' avanti, ci saranno le nuove generazioni, ma credo che come Roger non ce ne saranno altri, lui per me resta il Maestro, il fuoriclasse assoluto, il numero uno di ieri, oggi e domani.

Lunedì 17 luglio 2017 13:24:38

Vincere il Wimbledon per otto volte, non è roba da tutti. Ma lui è indiscutibilmente un talento unico e umile, e ciò lo contraddistingue dai suoi "colleghi".
Bravo Roger, il futuro è tuo!!
#tiaspettiamoatokyo2020

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