Asintomatici lungo periodo
Messaggio per Giovanni Floris
Martedì 22 dicembre 2020 06:57:31
Egr. dr. Floris
le pongo una questione che credo riguardi migliaia di persone che sono nella mia condizione di asintomatico di lungo periodo e mi meraviglio come tale questione non venga mai sottoposta ai tanti esperti presenti nei vari talk..
Il CTS scrive il 12 ottobre 2020 che nei casi asintomatici la quarantena si interrompe dopo 21 giorni in quanto la carica virale è abbastanza bassa da non consentire al soggetto di diffondere il contagio. Quindi il soggetto stesso è autorizzato a riprendere una vita normale pur con le stesse precauzioni di prima.
Ma questi soggetti, come il sottoscritto, vivono in fa. iglia, hanno una moglie o dei conviventi che possono essere soggetti fragili. Quali allora le precauzioni da prendere in famiglia? Spessi il medico di base consiglia di continuare la quarantena in casa. Siccome questa condizione è abbastanza pesante e potrebbe durare a lungo., quale dovrebbe essere il comportamento corretto? Sentirsi nella condizione di non poter infettare nessuno o c'e la probabilità che con un contatto stretto ciò non avvenga?
Mi creda è una questione molto importante perché pone il soggetto in una situazione psicologica molto difficile.
Grazie.
Renzo Dittadi
Mestre Venezia
le pongo una questione che credo riguardi migliaia di persone che sono nella mia condizione di asintomatico di lungo periodo e mi meraviglio come tale questione non venga mai sottoposta ai tanti esperti presenti nei vari talk..
Il CTS scrive il 12 ottobre 2020 che nei casi asintomatici la quarantena si interrompe dopo 21 giorni in quanto la carica virale è abbastanza bassa da non consentire al soggetto di diffondere il contagio. Quindi il soggetto stesso è autorizzato a riprendere una vita normale pur con le stesse precauzioni di prima.
Ma questi soggetti, come il sottoscritto, vivono in fa. iglia, hanno una moglie o dei conviventi che possono essere soggetti fragili. Quali allora le precauzioni da prendere in famiglia? Spessi il medico di base consiglia di continuare la quarantena in casa. Siccome questa condizione è abbastanza pesante e potrebbe durare a lungo., quale dovrebbe essere il comportamento corretto? Sentirsi nella condizione di non poter infettare nessuno o c'e la probabilità che con un contatto stretto ciò non avvenga?
Mi creda è una questione molto importante perché pone il soggetto in una situazione psicologica molto difficile.
Grazie.
Renzo Dittadi
Mestre Venezia
Da: Dittadi Renzo
Scrivi un nuovo messaggio a Giovanni Floris
Altri messaggi recenti per Giovanni Floris
-
Quota 100
Lunedì 18 marzo 2024 20:50:24 -
Di martedì
Lunedì 22 gennaio 2024 21:25:16 -
Considerazioni oggettive
Martedì 5 dicembre 2023 23:59:09 -
Gli applausi: ogni volta mi riprometto di non vederla più
Mercoledì 17 maggio 2023 19:42:55 -
Basta! (Di Battista)
Mercoledì 19 aprile 2023 20:25:55 -
Il Gioco
Domenica 30 ottobre 2022 21:44:49 -
Continue interruzioni di applausi
Martedì 20 settembre 2022 22:04:10 -
La liderscip
Martedì 26 luglio 2022 20:14:22 -
Mi rivolgo ai dirigenti del PD
Venerdì 13 maggio 2022 14:56:03 -
Le sembra questa una trasmissione seria?
Martedì 3 maggio 2022 22:14:22
Leggi tutti i messaggi per Giovanni Floris