Meister Eckhart e Baruch Spinoza

Egr. dr. Augias, sto leggendo con molto interesse il suo libro “breviario per un confuso presente” e volevo, in base alla mia modesta esperienza sia nell’ IA sia nella mistica occidentale, darle qualche mia considerazione, senza alcuna pretesa.. ringraziandola per l’ ascolto.. Maurizio Spinello (da ormai 17 anni seguo il suo/vostro programma tv delle 12, 45.. le storie prima e quante storie).
Sull IA, mi allaccio al test di Turing, ed una macchina potrà essere considerata intelligente (intelligenza “umana”) se e solo se facendole domande molto “intime e personali (tipo: sull’ innamoramento, sulle pulsioni e sulle soddisfazioni sessuali, sui gusti alimentari, sulle poesie e sulla musica.. sull’ arte in ogni sua forma, sui profumi ed odorato, sulle questione filosofiche e teologiche.. ) ”, in base alle risposte date, chi fa le domande non riesce a capire se chi risponde sia una macchina od una persona in carne ed ossa.. Si dovrà arrivare a costruire un androide del tipo di Blade Runner per ottenere questi risultati.. ora ed per molti molti decenni ancora (siamo solo agli inizi. .), non si arriverà a tanto.. La persona umana impara anche attraverso i cinque sensi (o 6 come si dice in oriente, comprendendo il sesto senso, la mente.. ) e quindi l’ androide IA dovrebbe permetter anche questo tipo di apprendimento.. Io sono anche un buon giocatore di scacchi ed i calcolatori che battono i campioni sono strumenti molto rudimentali rispetto alla complessità dell’ IA: il calcolatore ha memorizzato le regole del gioco e milioni/miliardi di risposte ottimali alle mosse dell’ avversario e basta.. gioco elementare quindi. .).

Su Dio: una visione della divinità e di dio, molto diversa da quella insegnataci dalle chiese cristiane (io ho 71 anni e mi ricordo ancora le lezioni di dottrina di tanti anni fa e gli insegnamenti poi della chiesa cattolica), le consiglio, caro dr. Augias, la lettura del libro di Meister Eckhart: la via del distacco. Tutto da leggere, io sono stato colpito in particolare dall’ aforisma n. 146 (è povero l’ uomo che non vuole niente, non sa niente, non ha niente: dal sermone dello stesso Eckhart “beati i pauperes”) e dall ‘ aforisma n. 149 (eccezionale.. mistica al massimo. .) e n. 151 (preghiamo Dio di essere liberi da Dio).
Un grande pensatore italiano Adone Brandalise (sito creato dai suoi studenti www. adon ebrandalise. it) ha commentato i beati pauperes ed anche il grande Baruch Spinoza https: //www. adonebranda lise. it/corso/semi nario-spinoza/

La ringraziamo (io con mia moglie) ancora per tutto che ci ha dato, e con l’ amore che ha dato ai suoi libri e rubriche televisive, in questi anni.. carissimi saluti.. Maurizio Spinello