Soluzione x pandemia
Messaggio per Giampiero Mughini
Lunedì 5 aprile 2021 08:49:06
Buon giorno sono un ex medio imprenditore ora sritttore cantautore. Ti ammiro in quel nutrito gruppo di giornalisti, mi sembri uno dei pochi dalla voce chiara e non prezzolata, il tuo modo di esporre, diverso, non arrogante, da quello che vorrebbe sapere di tutto ti premia, poi i tuoi maglioni sono fantastici.
Siccome tu hai la possibilita' di essere spesso in TV. voglio proporti la mia ricetta da sottoporre agli italiani e a Draghi che sicuramente ti acoltano in TV.
leggimi grazie. Stampare moneta, in un momento come questo e' l'unica soluzione. Tutti i canoni dell'economia dicono che stampare moneta genera inflazione. Questo sarebbe vero se fossimo in un momento normale e se chi beneficiasse di una distribuzione di quella ricchezza fosse una platea generalizzata perche' tutti comprerebbero di piu e il mercato avendo piu' richieste aumenterebbe i prezzi. Non e' cosi, nel caso in cui la BCE emetesse euro da immettere sul mercato solo per sanare le perdite legate alla mancanza di pil dovuta alle chiusure da covid.
Racconto la storiella del panettiere che produce pane: tutti i giorni sforna 1 q. le di pane e se la gente compra tutti i giorni 1 q. le di pane tutto normale, in un momento come questo, la gente compra solo 0, 8 q. li di pane perche' molti non lavorano quindi ci dovrebbe essere una deflazione, che invece non c'e' perche' pur producendo meno pane i costi generali del panettiere aumentano in percentuale sul prodotto (ora minore), quindi il prezzo del pane resta costante e anche inflazione non ha movimenti.
Se la BCE immettesse sul mercato miliardi di euro e gli stati li distribuirebbero in modo indiscriminato aumenterebbe la disugualianza e aumenterebbe anche l'inflazione.
Se invece la BCE immettesse sul mercato gli stessi miliardi in quantita' pari a quelli persi dalle imprese e/o dai lavoratori per forza del covid; e i governi distribuissero quei denari in proporzione alle perdite covid procapite (imprese e privati), la situazione dei mercati non cambierebbe nei confrontii del precovid, l'economia resterebbe stabile.
Le imprese non chiuderebbero i cittadini non cambierebbero il loro tenore di vita tutti (quelli di prima) continuerebbero a pagare le tasse. Insomma avremmo un cambio legato alla liberta' personale del momento, ma alla riapertura tutto tornerebbe nella normalita'.
Questo in oltre premierebbe il mercato emerso svantaggiando l'immerso e toglierebbe gli imprenditori dalle grinfie degli usurai. Tutto cio' pero' non dovrebbe passare dal sistema bancario, ma da una distribuzione di questi euro direttamente dallo stato ai beneficiari. Magari utilizzando come distributore i Comuni che sono l'ente piu' prossimo al cittadino e alle imprese. Tutto cio' andrebbe accompagnato da una moratoria di almeno 3 anni sui fallimenti, sui pagamenti dei debiti verso le banche sui pagamenti delle cartelle sugli espropri e sui pignoramenti. Questo sistema non sarebbe la soluzione di tutti i mali ma sicuramente risolverebbe la gran parte delle problematiche economiche legate al covid. Occorre solo un po di coraggio e lungimiranza, Draghi a mio parere avrebbe il carisma in Europa per far approvare una dinamica del genere.
Chiaro che ci sarebbero le resistenze delle lobby che si avvantaggiano dalle crisi e dalle ineguaglianze ma un buon governante dovrebbe riuscire a vincere le lobby per restare un icona nella storia.
Grazie un tuo ammiratore.
Siccome tu hai la possibilita' di essere spesso in TV. voglio proporti la mia ricetta da sottoporre agli italiani e a Draghi che sicuramente ti acoltano in TV.
leggimi grazie. Stampare moneta, in un momento come questo e' l'unica soluzione. Tutti i canoni dell'economia dicono che stampare moneta genera inflazione. Questo sarebbe vero se fossimo in un momento normale e se chi beneficiasse di una distribuzione di quella ricchezza fosse una platea generalizzata perche' tutti comprerebbero di piu e il mercato avendo piu' richieste aumenterebbe i prezzi. Non e' cosi, nel caso in cui la BCE emetesse euro da immettere sul mercato solo per sanare le perdite legate alla mancanza di pil dovuta alle chiusure da covid.
Racconto la storiella del panettiere che produce pane: tutti i giorni sforna 1 q. le di pane e se la gente compra tutti i giorni 1 q. le di pane tutto normale, in un momento come questo, la gente compra solo 0, 8 q. li di pane perche' molti non lavorano quindi ci dovrebbe essere una deflazione, che invece non c'e' perche' pur producendo meno pane i costi generali del panettiere aumentano in percentuale sul prodotto (ora minore), quindi il prezzo del pane resta costante e anche inflazione non ha movimenti.
Se la BCE immettesse sul mercato miliardi di euro e gli stati li distribuirebbero in modo indiscriminato aumenterebbe la disugualianza e aumenterebbe anche l'inflazione.
Se invece la BCE immettesse sul mercato gli stessi miliardi in quantita' pari a quelli persi dalle imprese e/o dai lavoratori per forza del covid; e i governi distribuissero quei denari in proporzione alle perdite covid procapite (imprese e privati), la situazione dei mercati non cambierebbe nei confrontii del precovid, l'economia resterebbe stabile.
Le imprese non chiuderebbero i cittadini non cambierebbero il loro tenore di vita tutti (quelli di prima) continuerebbero a pagare le tasse. Insomma avremmo un cambio legato alla liberta' personale del momento, ma alla riapertura tutto tornerebbe nella normalita'.
Questo in oltre premierebbe il mercato emerso svantaggiando l'immerso e toglierebbe gli imprenditori dalle grinfie degli usurai. Tutto cio' pero' non dovrebbe passare dal sistema bancario, ma da una distribuzione di questi euro direttamente dallo stato ai beneficiari. Magari utilizzando come distributore i Comuni che sono l'ente piu' prossimo al cittadino e alle imprese. Tutto cio' andrebbe accompagnato da una moratoria di almeno 3 anni sui fallimenti, sui pagamenti dei debiti verso le banche sui pagamenti delle cartelle sugli espropri e sui pignoramenti. Questo sistema non sarebbe la soluzione di tutti i mali ma sicuramente risolverebbe la gran parte delle problematiche economiche legate al covid. Occorre solo un po di coraggio e lungimiranza, Draghi a mio parere avrebbe il carisma in Europa per far approvare una dinamica del genere.
Chiaro che ci sarebbero le resistenze delle lobby che si avvantaggiano dalle crisi e dalle ineguaglianze ma un buon governante dovrebbe riuscire a vincere le lobby per restare un icona nella storia.
Grazie un tuo ammiratore.
Da: Enio Giampreti
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