I pediatri non visitano i bimbi senza tampone

Messaggio per Luca Zaia

Sabato 19 giugno 2021 23:13:03
Gentile Luca Zaia,
Mi rivolgo a lei perché tentare non costa nulla.
Sono una mamma di due bambini, di uno e di tre anni, e fortunatamente da quando c'é il covid i miei bimbi non si sono mai ammalati e non ho mai avuto bisogno di rivolgermi a un dottore.
Purtroppo due giorni fa il piccolo ha avuto febbre 38, e siccome non parla potrebbe essere qualsiasi cosa (colpo di calore, mal di gola, ecc)
Io immaginavo che, esistendo i vaccini, la mia pediatra di base mi guardasse il bimbo, e poi se la febbre non avesse avuto spiegazioni plausibili mi mandasse a fare il tampone.
Invece ho scoperto che, se non vai a pagamento, i pediatri senza tampone molecolare non visitano. PER TUTTO. Il bimbo ha solo tosse? Tampone. Raffreddore? Tampone. Mal di pancia? Tampone.
Quindi io per qualsiasi cosa dovrei fare un tampone molecolare, aspettare minimo un giorno e poi far vedere un bimbo piccolo per scoprire che ha le placche in gola e non il covid.
Oppure vai a pagamento, se te lo puoi permettere, oppure vai in pronto soccorso, e lì o te lo visitano oppure ti fanno il tampone rapido.
La mia pediatra mi dice che questo è il PROTOCOLLO, lei non può visitare senza tampone.
Ma come è possibile che sia il protocollo se invece pagando i dottori visitano i bambini? Perché per avere diritto alla sanità devo torturare un bimbo, senza che un dottore, prima visitandolo, mi dica che sospetta sia covid?
Tenga conto che mio figlio non va nemmeno al nido.
Qui nella provincia di Padova siamo messi così. Io abito vicino a Montagnana.
Ho sentito le mie amiche e loro curano i figli "a caso" senza sentire il pediatra. Oppure se non passa cedono al tampone o vanno a pagamento.
Fortunatamente, la pediatra di una mia amica, è una delle poche che visita i bimbi senza tampone, e pur essendo della provincia di Verona e nonostante non fossi una sua paziente, mi ha visto il bambino (gratis, perché non è in libera professione). Il bimbo non ha il covid, ma solo broncospasmo, che si sente tranquillamente ascoltando i bronchi. E quindi non mi ha prescritto il tampone ma solo la cura per la sua malattia.
Io per ora ho solo rimandato il problema,
perché ho trovato una persona onesta e gentile, che però non può diventare la mia pediatra di riferimento perché non è Dell ulss di Padova, ma è della provincia di Verona.
Mi chiedo, è possibile che sia fatta luce su questa situazione? Perché un pediatra si può rifiutare di visitare un bimbo se prima non fa il tampone? I Bimbi non dovrebbero essere tutelati, avere il diritto di essere visitati prima e essere tamponati solo dopo con ragione di causa?
Io sono molto preoccupata perché mi rendo conto che di fatto non ho un pediatra a cui rivolgermi, se non a pagamento, ma per la nostra famiglia la cosa diventa onerosa e non sostenibile.
Spero lei possa fare chiarezza su questo punto e fare un modo che i pediatri visitino i bambini come era prima del covid.
La ringrazio
Silvia
Da: Silvia

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