Sul Dataroom del 18/10: COVID 19
Messaggio per Milena Gabanelli
Domenica 24 ottobre 2021 09:33:42
Buongiorno e grazie per la professionalità sua e dei/delle suoi/sue collaboratori/collaboratrici.
Vedo che qualcuno le ha già posto la domanda che in famiglia tutti ci facciamo da tempo: ma i dati di infezione, ospedalizzazione, ricovero in terapia intensiva e decesso per chi ha già contratto la malattia cosa dicono?
Mio padre è morto di Covid a metà Marzo del 2020 e mia madre lo ha seguito esattamente un anno dopo per non aver avuto più voglia di vivere senza di lui. Quindi è dall’inizio di questo incubo epocale che seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione ancor più dato che in famiglia tutti siamo stati infettati. Non siamo no-vax (pensi che ad inizio estate ci siamo vaccinati contro le zecche per poter andare in montagna più tranquillamente) ma siamo sinceramente in dubbio sulla reale necessità di vaccinarsi per chi come noi ha superato la malattia causata dal COVID-19 ed ha ancora, dopo molti mesi, un conteggio anticorpale molto elevato.
Altra cosa che vorrei fosse resa nota al pubblico è se il nostro corpo sviluppa la memoria anticorpale contro il virus in questione. Credo che dopo tanti casi in Italia e nel mondo in quasi due anni di pandemia dovrebbero esserci sufficienti dati per uno studio anche in questo senso.
Spero di ricevere una sua cortese risposta a riguardo e la saluto cordialmente.
Andrea Penengo e famiglia
Vedo che qualcuno le ha già posto la domanda che in famiglia tutti ci facciamo da tempo: ma i dati di infezione, ospedalizzazione, ricovero in terapia intensiva e decesso per chi ha già contratto la malattia cosa dicono?
Mio padre è morto di Covid a metà Marzo del 2020 e mia madre lo ha seguito esattamente un anno dopo per non aver avuto più voglia di vivere senza di lui. Quindi è dall’inizio di questo incubo epocale che seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione ancor più dato che in famiglia tutti siamo stati infettati. Non siamo no-vax (pensi che ad inizio estate ci siamo vaccinati contro le zecche per poter andare in montagna più tranquillamente) ma siamo sinceramente in dubbio sulla reale necessità di vaccinarsi per chi come noi ha superato la malattia causata dal COVID-19 ed ha ancora, dopo molti mesi, un conteggio anticorpale molto elevato.
Altra cosa che vorrei fosse resa nota al pubblico è se il nostro corpo sviluppa la memoria anticorpale contro il virus in questione. Credo che dopo tanti casi in Italia e nel mondo in quasi due anni di pandemia dovrebbero esserci sufficienti dati per uno studio anche in questo senso.
Spero di ricevere una sua cortese risposta a riguardo e la saluto cordialmente.
Andrea Penengo e famiglia
Da: Andrea Penengo
Scrivi un nuovo messaggio a Milena Gabanelli
Altri messaggi recenti per Milena Gabanelli
-
Farmaci oncologici ad alto costo e sostenibilità del SSN
Mercoledì 30 ottobre 2024 13:24:01 -
Farmaci oncologici ad alto costo e sostenibilità del SSN
Mercoledì 23 ottobre 2024 10:14:26 -
Invio proposta per indagine su truffe telefoniche
Domenica 21 luglio 2024 10:14:59 -
Una proposta
Martedì 9 luglio 2024 14:43:29 -
Decreto legge 39/2024: la beffa finale per chi ha creduto nello Stato italiano
Lunedì 17 giugno 2024 11:00:16 -
Invio di un libro
Martedì 14 maggio 2024 10:49:52 -
Formazione ecografica dei medici di medicina generale
Martedì 16 aprile 2024 10:07:04 -
Prefazione di un libro
Mercoledì 27 marzo 2024 14:29:31 -
Lavoro/disoccupazione e ricambio generazionale
Martedì 18 luglio 2023 10:40:55 -
Partite Iva Forfettario
Martedì 28 febbraio 2023 09:03:38
Leggi tutti i messaggi per Milena Gabanelli