Congratulazioni a Lei, grande Maestro Avati!

Buongiorno Maestro Dott. Avati.
Trovo, non so come, il "coraggio", dopo una vita trascorsa nella più profonda stima e ammirazione nei di Lei confronti, per scriverle queste poche righe.
Da sempre resto incantato di fronte alla Sua Arte e in particolare alla Sua Unica e per me inarrivabile capacità di saper far vibrare le corde dei Sentimenti e delle Emozioni, come nessun altro sa e ha mai saputo fare.
Tanti sono i grandi capolavori da Lei scritti e diretti. Tuttavia, mi sia consentito di esprimere una personale preferenza per quello che io considero "Il capolavoro dei capolavori": Una gita scolastica, film di una struggente poesia malinconica che, a distanza di decenni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, non mi stanco mai di rivedere ed assaporare.
Mi sentirei onorato se Lei mi volesse/ potesse rispondere, così come sarei estremamente lusingato se potessi un giorno a Roma a stringerLe la mano personalmente.
Un cordiale e grato saluto.