Abuso d'ufficio - truffa: breve riassunto

Buon pomeriggio Silvia,

ti guardiamo spesso, sei una persona molto sensibile e sempre pronta ad ascoltare il prossimo, per questa grande stima nei tuoi confronti, abbiamo pensato di scrivervi.

Vi inviamo un breve riassunto della vicenda che stiamo vivendo:

Siamo due donne, Felicità Romagnoli e Ilaria Elisabetta Giudici, vittime di abusi da parte di una curatela fallimentare, con un progetto da realizzare prima che subentrasse, di un'attività di b&b, ristorante ove impiegare inizialmente 20 donne vittime di violenza, come noi, per ritrovare la propria dignità ed autonomia economicamente parlando, naturalmente con i loro figli.

Il 06. 05. 21, quando siamo andate in Tribunale a Macerata, su delega del nostro Avvocato abbiamo fotocopiato i documenti del fascicolo e il 07. 05. 21 quando li abbiamo letti, abbiamo scoperto cose a noi completamente sconosciute:

16. 12. 2014 Istanza Dott. Fabrizio Lambertucci, curatore fallimentare, al giudice delegato Reale, nella quale sottolinea l’interesse della curatela a mantenerci all’interno dell’immobile per la manutenzione che altrimenti graverebbe sulla curatela e che contestualmente “smonta” il contratto originario 4+4 per uno transitorio di 12 mesi (registrato all’Ufficio delle Entrate dal 01. 12. 2015 al 31. 12. 2015 anziché 01. 01. 2015 al 31. 12. 2015) per un rilascio forzoso più facile col nuovo contratto, ci tiene come custodi ed i custodi vanno pagati, non pagano. I custodi non fanno tre bagni ed una camera, di solito gli danno una camera con bagno dove stare.

25. 01. 2016 Proposta Irrevocabile di Acquisto Cauzionata fatta sottoscrivere a Felicità per partecipare all’asta di €50.000, per un’asta non ancora fissata ma entro e non oltre il 30. 09. 2016. Il curatore non è titolare del bene, sulla visura risulta ancora il nome del vecchio proprietario e non si giustifica la richiesta di firmare una proposta irrevocabile per un ‘immobile all’asta e per un importo ben al di sotto del 25% (acconto richiesto di partecipazione all’asta) del valore di perizia.

20. 09. 2016 A seguito della nostra Istanza presentata al Giudice Delegato Tiziana Tinessa, la possibilità di acquistare l’immobile con un RENT TO BUY a 36 mesi, scomputando dal prezzo di perizia €1. 063.000 le migliorie fatte da noi di €140.000 e €50.000 della proposta irrevocabile di acquisto, la Giudice ci autorizza al rent to buy per €1. 063.000 a 24 mesi.

21. 09. 2016 ASTA SENZA INCANTO DESERTA, la procedura fallimentare incamera €50.000, noi non ci presentammo in quanto avevamo ottenuto l’autorizzazione del Giudice Delegato il giorno precedente.

Trattativa estenuante per il rent to buy dal 22. 09. 2016 al 14. 07. 2017 il curatore fa richiesta di ulteriori acconti di €10.000 01. 2017 €10.000 12. 2017 e € 5.000 06. 2018 oltre ad un canone di €2.000 mensili, poi svanita, perché dopo 9 mesi e mezzo scrivono che la vendita privata di un immobile all’asta non era fattibile.

06. 2018 fissa la seconda asta e con nostra istanza del 27. 04. 2018 chiedevamo la sospensione/annullamento dell’asta per mancanza di titolarità dell’immobile oggetto di contenzioso, in risposta alla nostra con istanza del 09. 05. 2018 il curatore “Ad ogni modo, pur ritenendo infondate le eccezioni sollevate, per questioni di opportunità si ritiene consigliabile procedere ad una sospensione/annullamento della vendita di detto complesso immobiliare, cosi da non incorrere in opposizioni- seppure pretestuose - che potrebbero poi condizionare i futuri tentativi di vendita”. La nostra Istanza viene ACCOLTA.

Affitti e/o indennità di occupazione dal 06. 2014 al 04. 2019 incassati dalla curatela, senza titolo effettivo di proprietà sull’immobile €90.000.

In questi anni, il curatore ci ha sempre negato il diritto alla RESIDENZA, creandoci l’ennesimo danno.

La testimonianza di un Avvocato che Lambertucci disse a 07. 2017 che non avrebbe dato la casa a Felicità neanche se fosse venuto Obama.

Una serie di atteggiamenti tenuti dal curatore come "padre-padrone" e non da pubblico ufficiale, che abbiamo denunciato a luglio dell'anno scorso.

Abbiamo chiesto alla curatela 3. 6 milioni di Euro di danni morali, patrimoniali, mancato guadagno e la non realizzazione del nostro progetto.

Per tutta risposta siamo state sfrattate come ultimo termine il 14. 03. 2022, oltre al danno la beffa

Chiediamo il Vostro AIUTO per fare luce su questa vicenda che va avanti da anni, che non riconosce alcuno dei nostri diritti, alcuno degli errori commessi dalla curatela e totalmente scoperte da qualsivoglia tutela.

Vi preghiamo di dare una VOCE alla nostra storia di soprusi, siamo disperate.

DOCUMENTAZIONE COMPROVANTE LA SUDDETTA VICENDA SU RICHIESTA

Vi ringraziamo infinitamente per quanto potrete fare.

I nostri contatti telefonici sono:

Felicità Romagnoli 392-------

Ilaria Elisabetta Giudici 339-------