Domanda riguardante il caso di Denise Pipitone

Messaggio per Alberto Matano

Mercoledì 19 maggio 2021 08:31:57
Eg. dr. Matano Alberto
Mi rivolgo a lei perché ho sempre apprezzato in diverse trasmissioni, la sua semplicità, la sua correttezza, la sua signorilità. Ho pensato che se le chiedo un suo parere, lei mi risponderà, avendo constatato che tutte le persone di un certo prestigio, a cui ho fatto delle domande, non rispondono mai. Penso che forse le stesse persone risponderebbero se anche io fossi una persona a loro nota.
La domanda che le faccio riguarda il caso di Denise che tutta Italia sta seguendo e che ha parlato nella trasmissione con Mara Venier.
Vorrei prospettare la mia tesi su chi potrebbe aver disperso Denise dandola forse ai nomadi.
Due sono secondo me le persone che a seguito di odio e rancore avrebbero ceduto la bambina ai nomadi.
Le due persone potrebbero essere la signora Anna Corona ed il marito di Piera Maggio, Pipitone Toni?.
La sig. Anna Corona forse odiava la madre di Denise Piera Maggio per la relazione extraconiugale, da cui era nata Denise, che Piera aveva avuto con il marito della signora Corona, Piero Peluzzi
Pipitone a sua volta poteva odiare la moglie Piera per il fatto che costei aveva avuto una figlia non sua e che quindi lui non avesse nessun diritto su Denise a cui si era affezionato, per cui prima che la moglie le ordinasse di non vedere la bambina, ha preferito toglierlela. Pertanto Pipitone potrebbe essersi messo d'accordo con la Corona e chissà anche con la figlia e aver ceduto la bambina ai nomadi.
Non credo che qualcuno possa aver visto il rapimento di Denise.
Il testimone forse conoscendo le persone ed i rancori avvenuti, potrebbe aver intuito proprio quello che io sto dicendo a lei. Che ne dice della mia ipotesi? Lo dico perché né sui social, né su quarto grado ho sentito qualcuno fare questa ipotesi. Grazie e cordiali saluti Alfonso Cozzolino
Email:
-------
Con tre puntini
Da: Alfonso Cozzolino

Rispondi a Alfonso Cozzolino

Scrivi un nuovo messaggio a Alberto Matano

Altri messaggi recenti per Alberto Matano

Leggi tutti i messaggi per Alberto Matano

Commenti Facebook