Messaggi e commenti per Alberto Matano

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Biografieonline non ha contatti diretti con Alberto Matano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Alberto Matano.

Giovedì 4 gennaio 2024 07:23:20

Uso della lingua italiana


Mi piacerebbe incontrare Alberto Matano, che stimo molto come giornalista, per scambiare delle opinioni sull’uso della lingua italiana in programmi come la vita in diretta. Dall’ uso di piuttosto che all’utilizzo del termine iconico. Abito in via Teulada, di fronte agli studi della Rai

Mercoledì 23 marzo 2022 17:53:36

Basta!
Non ne possiamo più della trasmissione La vita in diretta, di come è diventata negli ultimi due anni!
Basta!
Non ne possiamo più di questi contenuti e soprattutto del modo di affrontarli.
Basta!
Non ne possiamo più di questa pretesa di fare inchieste giornalistiche che in realtà sono solo ricerca di sensazionalismo.
Basta!
Non ne possiamo più del linguaggio buonista di Alberto Matano e dei suoi continui "in qualche maniera".
Basta! Basta! Basta!

Giovedì 17 marzo 2022 18:07:56

Gentile dottore "in qualcbe maniera"
Ma perché insistere in quel modo col povero Sebastiano, che a quanto pare non ha la forza di sottrarsi al fuoco di fila delle vostre domande? Scavate e scavate sempre sugli stessi argomenti. Lui è troppo gentile ed educato per mandarvi a farvi benedire. Lasciatelo in pace. Non sembra un assassino, ma anche se lo fosse... est modus in rebus.

Giovedì 10 marzo 2022 18:13:00

Chiave di svolta (non si dice)


Gentile dottor Matano, Le avevo segnalato un suo frquentissimo intercalare, ma vedo che non è servito... Del resto le abitudini sono dure a morire.. Pazienza. Ma stasera una delle Sue corrispondenti di cui non so il nome (non la Masucci, bravissima) ha detto ben due volte "chiave di svolta" e Lei disgraziatamente lo ha ripetuto! Una volta si diceva, (pressappoco): son di quegli errori che ti fanno prendere le risate dai compagni e le legnate dai maestri! Non strapazzate così la nostra povera lingua...

Lunedì 7 marzo 2022 17:41:50

Complimenti ad Alberto


Complimenti per la serietà i professionalità nel condurre La Vita in Diretta nei giorni della guerra contro l’Ucraina, cordiali saluti.

Mercoledì 16 febbraio 2022 18:02:41

Gigi bici


Buonasera Matano, provi a chiedere a quei signori che dicono che la signora Barbara (accusata per uccisione Gigi Bici) gli avrebbe chiesto di sistemare il suo ex marito, anche promettendo dei soldi, perché non hanno denunciato questa cosa alle autorità?
Grazie

Giovedì 3 febbraio 2022 20:41:36

Mie Recensioni su Sanremo


PRIMA SERATA Buon pomeriggio amici, "Commozione", parola chiave della prima serata, senz'altro per Amadeus, esplicita nei suoi occhi per essere su quel palco, di esserci ritornato col pubblico in sala e con il suo geniale amico Fiorello - entrambi non dati per scontato -. Commozione di Gianni Morandi che, sebbene eterno ragazzo, consapevole dell'ineluttabilità del tempo, guarda a questa partecipazione sanremese come probabile ultima sua di una carriera d'oro. Commozione per i "Brividi" che Blanco e Mahmood hanno lasciato durante la loro esibizione interpretando le tempeste emotive della nuova generazione.
Commozione per il ricordo di Battiato e della sua "Cura", pura poesia messianica.
Commozione di Damiano dei Maneskin che ha vinto proprio tutto, soprattutto la diffidenza di chi non va oltre le apparenze.
Applausi per la voce e la teatralità interpretativa altissima di Massimo Ranieri, forse troppo per una platea sanremese abituata a testi e temi più semplici e diretti.
Ornella Muti è senz'altro da annoverare tra le dolenti note, non rilevante, deludente rispetto alle aspettative. Quest'anno anche lo spirito libero di Achille Lauro ha deluso i più presentando una canzone che ricalca la sua "Rolls Royce" e con coreografie non innovative che sfioravano il kitsch.
Dulcis in fundo Fiorello, anima, cuore, sorriso e arte degli ultimi Sanremo, adorato e acclamato da tutti, cosa sarebbe il festival senza di lui?
Lo scopriremo, ahimè, stasera.
N. B.: finalmente sul palco più fisicità maschili che femminili da far girare la testa: Berrettini, Raul Bova, Achille Lauro, Mahmood, Blanco...
SECONA SERATA- Dalla commozione alla tristezza, la seconda serata del festival si tinge di "blue". Inizia col doveroso ricordo, appena accennato, a Monica Vitti, passa per le canzoni mediocri dei partecipanti giovani e non; lento il ritmo della conduzione, delle interpretazioni amare e pseudocomiche di Zalone e delle uscite poco felici di Lorena Cesarini, quasi sconosciuta ai più. Apprezzabile portare su quel palco temi di valore sociale ed etico come la lotta al razzismo, alla discriminazione delle minoranze o all'omofobia, ma gli autori hanno sbagliato i modi e i tempi che quel palco, quel pubblico richiede per essere incisivi, efficaci.
La tristezza cede il posto, saltuariamente, all'eleganza, eleganza dei modi e nei versi di Elisa e di Laura Pausini che con maestria riportano la nostra generazione in auge su quel palco: donne, cantanti che si sono imposte nel panorama internazionale con l'impegno e il valore dei loro sogni. Eleganza di Emma e Michielin, che ha diretto brillantemente l'orchestra cedendo i suoi fiori al primo violinista uomo, ribadendo con un solo gesto la parità di genere.
Eleganza nella sua eccentricità e modernità di Orietta Berti, che malgrado gli anni e il suo cliché ha saputo reinventarsi con classe senza mai sfociare bel trash.
Sintetizzando: la conduzione di Amadeus senza Fiorello si è notata, e come, tornerà? Lo speriamo tutti!

Giovedì 20 gennaio 2022 17:51:34

Gigi bici


Buonasera signor Matano,
A me sembra molto strano che la signora Barbara, faccia trovare sia il corpo di Gigi e le lettere, si può dire quasi in casa, per poi essere incolpata lei stessa, sarebbe proprio pazza!
Molto strana questa cosa.
E poi ancora la signora Bruzzone, secondo me dovrebbe aiutarci a capire le situazioni, non sempre a incolpare.
Buonasera e grazie

Mercoledì 12 gennaio 2022 23:43:25

Complimenti


Bravo Marco ce ne vorrebbero tante di persone come te complimenti e mettiamo sempre la musica nelle nostre vite perché veramente aiuta a vivere. Un grande abbraccio da una nonna di Venerzia

Mercoledì 12 gennaio 2022 19:39:57

Buongiorno, mi chiamo Marco Farinella, abito a Cecina e vi scrivo per informarvi di un " concerto “ avvenuto la notte del 31 Dicembre.
Sono un infermiere ma anche un musicista e, dovevo suonare la notte del 31 Dicembre presso un ristorante di Cecina. Purtroppo per la causa oramai nota a tutti “ COVID” e le conseguenti disdette, i gestori con grande dispiacere, hanno deciso di tener chiuso il locale.
A questo punto mi sono detto che vi era bisogno di dare un senso a questa situazione, mi sono chiesto: “quante persone resteranno in casa, magari isolate, magari sole, la notte dell’ ultimo dell’anno? ”
Ed allora ho deciso di fare un concertino “ estemporaneo” ed a sorpresa dal terrazzo del palazzo dove abito, da via Gabelli 9 in Cecina.
Ovviamente prima ho chiesto il permesso all`amministratrice condominiale ed alla polizia municipale.
Ho iniziato il live alle 23, 30, il vicinato e non solo, ha partecipato con grande gioia, dalle case, dalle finestre, dai balconi, dalle strade, la gente cantava, rideva, socializzava… e` stata un`esperienza fantastica.
Sono stato seguito anche sui social grazie ad una diretta video.
Vi scrivo perche` penso che la musica sia aggregazione e speranza e di speranza in questo periodo ne serve tanta. A volte basta poco per rallegrare il cuore delle persone ed io, sono fiero di quello che ho fatto, per tutti coloro che magari stavano vivendo un’ ultimo dell’anno meno felice degli anni scorsi, per chi magari era in isolamento o per chi aveva solamente paura.
Questa e’ una storia di resilienza.
Anche durante i loockdown scorsi ho suonato dal terrazzo per il vicinato provando le stesse emozioni e dando le stesse gioie, ho suonato la prima domenica e la pasquetta per scacciare la paura di quei giorni, paura che avevo dentro anche io, essendo infermiere e lavorando all’epoca in un reparto (dialisi) dove esistevano pazienti positivi.
Ho ritenuto opportuno questa volta informarvi dell’evento perche' magari tra tante notizie negative questa potrebbe far sorridere qualcuno.
Abbiamo tutti bisogno di condivisione positiva
Grazie.
Farinella Marco
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