I soliti toscani

Decalogo del toscano a tavola

1- I’ pane sciocco ‘un pole mancare, serve anche per raccogliere l’unto dalla bazza.

2- La ciccia rossa a i’ sangue! Della bistecca in particolare ‘un serve specificare! Ma tanto si mangia anche la sarsiccia cruda...

3- Gli affettati ‘un possan mancare: presciutto, finocchiona, salame, rigatino e anche i’ cacio di contorno ‘un ce lo metti? Ma che voi sappiano ni’ Kentahi!

4- I’ vino, rosso quasi sempre, ni’ fiasco in mezzo alla tavola.

5- Se ci sono i crostini non si bada a galatei di nulla. Afferrare senza pietà e senza cura di’ prossimo... aveva a svegliassi!

6- La pasta l’è su i’ sugo e non viceversa: la pappardella su i’ cignale, la tagliatella sulla lepre e via dicendo.

7- La ciccia con l’osso la si mangia con le mane e i diti unti: conigliolo, rosticciana, piccione, l’osso della bistecca...

8- L’olio toscano di quello bono, a crudo praticamente ovunque. Se poi l’é novo allora si che i’ pane finisce a fettunte.

9- Con i’ dolce ci vole i vin santo ni’ bicchiere.

10- Polemizzare sempre e comunque, ironizzare su tutto e non prendere sul serio le offese... bischero, fava, muso di culo e via dicendo fanno parte del volessi bene.