A proposito della proposta Letta sulla tassa di successione sulle grandi ricchezze

Vi chiedo cortesemente di veicolare questo mio messaggio la Presidente Draghi
Gentile Presidente del Consiglio, ti do una notizia: L’Italia non è un Paese complessivamente povero, ma solo drammaticamente disuguale, infatti, pur avendo uno dei Debiti Pubblici più alti al mondo e ad essere fanalino di coda, per Crescita, nel Continente Europeo, ha una delle ricchezze private più alte al mondo, tra i 5. 000 e i 10. 000 MLD, peccato che tale ricchezza sia concentrata nel 10% o forse 20% della popolazione, come pure ha una Evasione Fiscale, spesso anche connessa a tali ricchezze, tra le più alte al mondo, e come sappiamo tutti, ha una Spesa Pubblica che non finanzia semplicemente e doverosamente i servizi necessari alla collettività, ma anche una montagna di sprechi, inefficienze e privilegi.
Quanto sopra “ruba” alla collettività decine di miliardi di risorse che sarebbero utili a rendere questo nostro Paese, più giusto, equo e solidale, oltrechè a contribuire, insieme al PNRR utile agli investimenti, a farlo crescere intervenendo con consistenti riduzioni fiscali a favore delle famiglie e delle imprese.
Quindi non solo è giusto mettere le mani sui capitoli sopra riferiti, ma è addirittura doveroso e ineludibile farlo, pena il disfacimento economico, sociale e civile del nostro Paese, se si continuerà a fare solo e sempre Debito.
Insomma, Presidente Draghi, è corretto dare soldi e non toglierli ai cittadini, in questo momento di grave difficoltà, ma ci sono cittadini e cittadini, e Tu lo sai bene quanto me, così come tu sai bene che prima o poi i mercati torneranno a chiederci conto del nostro strabordante Dedito, e allora saranno guai seri.