La salute pubblica? E' troppo importante per essere lasciata all'iniziativa del singolo

Messaggio per Concita De Gregorio

Mercoledì 29 dicembre 2021 14:42:16
E così alla fine il Natale l'ho passato da sola. Non che non avessi inviti, ma ho preferito autoisolarmi dal momento che, avendo i leggerissimi segnali di un raffreddore che però avrebbe potuto essere scambiato anche per variante omicron, non me la sono sentita di mettere a repentaglio la salute mia e quella degli altri. Alla fine il tampone era negativo, ma... sfido chiunque, nei giorni antecedenti al Natale, sobbarcarsi una fila di ore davanti alle farmacie e sotto una pioggia torrenziale che Dio la mandava, per un tampone, poi, che oggi è negativo ma domani o dopodomani potrebbe essere positivo. Ha ragione Bassetti, nel sostenerlo, così come pure ha ragione sulla quarantena: se uno è solo e non può uscire, chi l'assiste? io mi sono autoisolata per almeno 6 giorni, ma in ogni caso avevo ricevuto già 2 dosi di vaccino ed a giorni completerò il ciclo con la terza, vivo sola, non ho avuto contatti con positivi a meno che il virus non sia nell'aria, non conduco vita sociale, da due anni mi servo solo della mascherina FFP2 che indosso perfino sul pianerottolo di casa ed in ascensore. E tutto questo, per cosa? per chi? Sono due anni che viviamo nella pandemia, e nonostante le affermazioni di chi dice che prima era peggio perchè i vaccini non esistevano, dal lato protezione era meglio quando si stava peggio: Sfido, io, eravamo tutti in lock down e, a meno di non entrare dalle finestre di casa, il virus a un certo punto era stato messo in difficoltà. Ma non SCONFITTO. Era questa verità, che chi ci governa non avrebbe dovuto sottovalutare;: il virus NON ERA SCONFITTO: Personalmente, io non ho nulla contro il green pass, anzi. Solo che, per non ingenerare ulteriore confusione ed ansia, o per non offendere qualcuno, si sarebbe potuto chiamare "lasciapassare sanitario", come la tesserina che viene rilasciata a chi in un ospedale si sottopone all'antitetanica: data, richiamo, durata della validità. Cosa c'è di strano o di scandaloso? perchè chi ci governa ha tanta paura di affossare la democrazia quando la scelta di non vaccinarsi è più un vizio privato che non una pubblica virtù? Se chi non si vuole vaccinare rischia il contagio e muore, beh... fa dispiacere, ma sono affari suoi. Ma se la scelta di non vaccinarsi ricade sulla collettività mettendo a repentaglio non un manipolo d'irriducibili, ma milioni di persone, ebbè, allora la cosa cambia aspetto. Ovviamente l'obbligo vaccinale non può essere esteso indistintamente a tutti, occorre considerare anche patologie gravi, e le persone più fragili che con il vaccino anzichè sopravvivere, potrebbero soccombere. E' cosa buona e giusta. Ma questo tam-tam di notizie di contagi che aumentano, di curve più simili a quelle dell'ottovolante di un lunapark e che ogni sera ci vengono ammannite, ci ha sfiniti, ci ha spezzato i nervi, e soprattutto non è servito - e non serve - a convincere chi di vaccino proprio non vuol sentire parlare, tutt'altro. Aumentano le file davanti alle farmacie col rischio che un semplice raffreddore si trasformi, data la vicinanza con altre persone, in covid 19, aumentano il panico ed il disagio sociale che sfociano in comportamenti rabbiosi e violenti pure tra chi si mette in fila davanti al supermercato. Bisogna accettare il fatto che una comunità è costituita da gente sensata e responsabile ma anche dal matto che va fuori di testa solo perchè la tua faccia non gli piace, da chi ha studiato allargando la propria mente ai prigionieri di mentalità fanatiche e retrive, ancorate alla superstizione. Contro costoro non c'è opera di persuasione che tenga, se non è bastato loro il numero dei morti, non possono essere convinti dal telemessaggio che viene lanciato dal calciatore famoso o dalla ballerina del cacao meravigliao. Occorre uno Stato di diritto, che tuteli la salute pubblica così come previsto dalla Costituzione e mettere in atto certe regole, non dovrebbe essere così difficile, dal momento che i riottosi possono essere individuati anche tra coloro i quali non hanno mai completato il ciclo vaccinale e dunque non possono ricevere alcun lasciapassare. A questo, deve servire il green- pass, a mettere in sicurezza chi ha affrontato e superato dubbi e paure, a chi vuole vivere anzichè morire tra le mura di casa propria aspettando la pioggia salvifica che venga a liberarci dall'infuriare della peste. Non ci si può affidare al barista che sforna cappuccini e contemporaneamente deve controllare il pass della gente, oppure al commerciante incazzato che, non facendo parte delle forze dell'ordine, rifiuta di fare il sorvegliante. Ecco. Dr. ssa de Gregorio, perchè siamo stati lasciati soli a difenderci da chi sembra provare un gusto perverso a girare con la mascherina calata oppure ad alitarci in faccia mentre camminiamo? Perchè in 2 - dico DUE anni di pandemia - lo Stato non ha effettuato ciò che avrebbe dovuto effettuare SUBITO, vale a dire vaccinazione obbligatoria come si fa con i bambini che rischiano le malattie esantematiche e, ai miei tempi di ragazzina, perfino il vaiolo, la poliomielite e la difterite? Cosa c'è di diverso tra le vaccinazioni obbligatorie di ieri e quelle che dovrebbero esserlo oggi? e perchè siamo tornati alla vendita delle mascherine cinesi, contro cui siamo stati messi in guardia, anzichè - dal momento che ce ne è gran richiesta - incrementare la produzione di quelle italiane? Dobbiamo questo virus ridurlo proprio solo ad un vermiciattolo messo in azione dai grandi colossi delle case farmaceutiche solo per fare sempre più quattrini? o la peste nera degli anni duemila esiste e miete vittime? Se è così OCCORRE COORERE SUBITO AI RIPARI, non scomodare gli inamovibili "esperti" che, a seconda delle proprie idee, ci tranquillizzano o ci terrorizzano. E' questa, l'antidemocrazia, non il vaccino obbligatorio per tutti. Grazie
Da: Roberta 2

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