Grazie di cuore: spero ritornerà più forte di prima

Tutti felici oggi, ma io sarei stata più felice se lei avesse continuato ad essere il nostro Presidente del Consiglio, per le sue qualità professionali, umane ed etiche. Non si è appellato all'umiltà, ma è stato umile parlando ai cittadini con chiarezza e molto rispetto. Non dimenticherò, anche se tutti oggi vogliono dimenticare, la sua pazienza, il suo modo di essere, il suo infaticabile modo di lavorare e quel leggero lampo che le appariva negli occhi quando gli attacchi contro di lei si facevano duri, irriverenti e maleducati. Adesso si parla tanto di competenza, perché non potendo dire altro si sono inventati l'incompentenza del suo Governo. Mai persona ha subito così tanti attacchi mediatici come lei Tutti uniti i nostri giornalisti, con la sola eccezione di Travaglio, Ho visto carrellate di commentatori ed ahimé commentatrici che hanno il loro posto in televisione dimenticando come sono arrivati là, diventare competenti, giocare il ruolo dell'uomo delle strada, del famoso cittadino che loro non sanno neanche dove sta. Io che sono cresciuta in questo Paese e che me lo ricordo molto bene prima dello scoppio della pandemia, ogni giorno mi stupivo in senso positivo. Urlavano in televisione sulle file per i tamponi, urlavano su tutto, ma io mi ricordo com'era messa l'Italia e mi stupivo, mi chiedevo, come ci stanno riuscendo con tutti i limiti del caso. Un Paese straccione e pecorone che all'improvviso fingeva di stupirsi per le inefficienze. Ma grazie qualcuno glielo deve pur dire e se non lo fanno loro saremo noi, cittadini qualunque. Sia sempre coraggioso e se ha dovuto lasciare Itaca e la sua amata Italia nelle mani dei Proci, lei, spero, ritornerà più forte di prima. Grazie ancora