Messaggi e commenti per Giuseppe Conte
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Biografieonline non ha contatti diretti con Giuseppe Conte. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giuseppe Conte.
Mercoledì 22 febbraio 2023 19:43:28
Amare la propria vita è la vera ricchezza
Presidente, posso sbagliare, anzi mi auguro di sbagliare quando ascoltando le varie dichiarazioni e commenti d tutti quelli che dicono di essere favorevoli alla pace mentre intimamente pensano che questa guerra che miete morti sul suolo ucraino potrà terminare soltanto quando uno dei due belligeranti soccomberà. Signori, i giovani e non solo, muoiono giorno dopo giorno, mentre coloro che hanno il potere di cambiare tragicamente la vita degli abitanti del pianeta, sicuramente, per prima, quelli che sono nati e vivono in Europa, stanno studiando ed interpretando le prossime mosse degli avversari, persone umane come loro, come i giocatori di un tragico poker. Come si fa a star tranquilli quando le parole più usate ed abusate che si sentono pronunciare sono quelle di aumentare la produzione di armi per difendere la democrazia e la libertà. come si ripete fino allo sfinimento ? Ma molto semplicisticamente e se volete anche ingenuamente, dagli oratori televisivi che sciorinano giudizi, opinioni, suggerimenti, impressioni ecc. ecc gradirei conoscere almeno, prima di salutare questo mondo definitivamente per l'eternità, quale tipo di libertà e democrazia si sta difendendo a costo di perdere anche la vita? Usciamo dalla retorica, entriamo nel pratico, o se volete, come sento continuamente dobbiamo essere pragmatici, fatemi capire almeno per quale modello di democrazia e di libertà stanno morendo tante persone consumate da tante sofferenze inenarrabili. Presidente mi chiedo e chiedo a tutti coloro che hanno ancora la volontà di riflettere sulle loro condizioni di vita e del loro avvenire, quando comprenderemo che la guerra fa male solo alle persone nate nel disagio, nella miseria e non solo monetaria, condizioni non attribuite dal destino o dalle divinità ma da una forma di dittatura economica finanziaria creata ed alimentata da singolari persone come noi altri?. E pensare che anche alcuni capitalisti hanno dichiarato di voler pagare una maggiore percentuale per le tasse nei paesi dove si arricchiscono a dismisura.
Mi auguro solo che il loro esempio sia seguito da altri capitalisti che hanno compreso che l'esasperazione e diffusione delle disuguaglianze sociali non porta concreto benessere e serenità. E' per caso questa la democrazia e libertà che stiamo difendendo?. Mi auguro solo che chi ha nelle sue mani la sorte degli abitanti del globo abbia già in mente il punto dove si deve assolutamente fermare prima di incontrare l'imponderabile. Presidente, sarai senz'altro d'accordo che non è possibile vivere tranquilli pensando che diversi governi decidono di destinare risorse agli armamenti mentre per le persone, innanzitutto in europa, stanno lievitando disagi e difficoltà, anche economiche, per assicurare a loro ed alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa, come prescritto dall'art. 36 della Costituzione. Si parla tanto di libertà e democrazia ma poco, molto poco, di come assicurare una vita libera e dignitosa ai cittadini che compiono il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società art. 4 Costituzione). Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma la corsa ad accumulare moneta è tanto forte e possente da eclissare i veri ed importanti valori da praticare per l'affermazione dei benefici individuali e collettivi. Un uomo saggio, diversi anni or sono, parlando delle precarie condizioni di vita ci tante persone mi disse che bisognava avere pazienza e tenacia nel chiedere la giustizia sociale anche un minuto in più di quelli che sono stati abituati a vivere in un sistema sociale ingiusto e discriminatorio..
P. S. Non vorrei che una volta cremato le mie polveri si dispendessero rabbiosamente per i torti e le ingiustizie subite nell'esistenza fino all'ultimo, come a tanti altri, ai quali è stato prepotentemente vietato di vivere in pace. Saverio
Giovedì 2 aprile 2020 09:16:12
Buon senso e razionalità
Il prolungamento delle guerre aumenta i morti militari e civili, le sofferenze e la disperazione delle persone, uomini, donne e bambini. in carne ed ossa come noi che fortunatamente, almeno per il momento, non siano nella probabile condizione di perdere la vita in qualsiasi ora della giornata, anche per un semplice errore di chi è comandato ad usare le armi, difensive o offensive, ma sempre armi che portano morte nel luogo programmato per l'esplosione, violando ogni principio umano e cristiano. Ne consegue, pertanto, che il perdurare degli assurdi e furenti combattimenti allontana sempre più ogni possibilità di imporre ai belligeranti un concreto e serio negoziato per mettere la parola fine ai conflitti armati e far prevalere il buon senso e la razionalità per allontanare dalla nostra quotidianità forze malefiche e distruttrici. In mancanza di tali qualità come possiamo definirci gli essere più evoluti della specie animale? Stiamo danzando su un filo di lana e non vogliamo renderci conto che un evento inconcepibile per la sua connaturata follia può verificarsi in poco tempo, anche per errore, in assenza di una robusta volontà di scongiurare progetti sciagurati ed inenarrabili. In proposito giova ricordare che diversi anni fa mi soffermai a leggere un articolo di un giornalista che s'interessava della situazione degli armamenti delle potenze nucleari il quale comunicava ai lettori che la difesa di dette potenze era talmente collaudata ed accentrata che se per errore si lanciava un missile, lo postazione di lancio non aveva il tempo di fermarlo prima che esplodesse nel punto programmato. E pensare che i potenti militari e politici della seconda guerra mondiale al momento della stretta di mano per suggellare la loro vittoria pronunciavano le parole "Mai più" Stimato Presidente, deve essere smascherata l'ipocrisia, imperante e diffusa per conoscere bene le persone che cercano veramente la pace da quelle che dimostrano di non avere un minimo di rispetto neanche per la vita propria, abbagliate dal potere e dai privilegi e vantaggi che ne derivano. Alla retorica della difesa della democrazia e della libertà dovrebbero esplicitare per quale tipo di libertà e democrazia e di libertà stanno combattendo e morendo giovani militari ucraini e russi Alla stessa spiegazione credo che abbiano diritto anche quelli che moriranno sia nell'attuale teatro di guerra che a coloro che potrebbero perdere la loro vita nella sciagurata ipotesi di un teatro di guerra più vasto come territorio ed abitanti, tenuto conto che chi comanda la guerra non ha scoperto ancora la parola onorevole e misurato negoziato che dalle notizie che pubblicano non sembra categoricamente rifiutato dai belligeranti. In conclusione, alla luce degli avvenimenti bellici verificatisi dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi, per quanto esposto, tutte le persone che amano vivere in pace, in riferimento alla guerra devono far propria e far rivivere l'espressione "Mai più" Auguri a tutti. Saverio
Lunedì 30 gennaio 2023 18:46:36
Contratto in nero
Buona sera egregio Giuseppe Conte mi presento sono Marta sto cercando ti contattarla in tutto i modi ma senza alcun risultato sono una comune cittadina che a veramente bisogno del suo aiuto non voglio prenderla in giro vorrei soltanto che lei mi ascoltasse e mi darmi una mano grazie e scusi il disturbo cordiali saluti Marta
Giovedì 12 gennaio 2023 00:18:23
I buoni esempi
Egr. Presidente la vostra attività politica è senz'altro meritoria ma non sufficiente per rendere inefficaci le decisioni politiche che certamente non aiutano le persone disagiate, impoverite, ed ormai proiettate all'emarginazione nonostante la consueta retorica di voler aiutare tutti magari come i percettori onesti del reddito di cittadinanza che cercano un lavoro non dei sogni ma utile e dignitoso che sognano da sempre. Purtroppo, come dice un vecchio proverbio campano"Doppo Natale friddo e famme=Dopo il Natale freddo e fame" i cittadini disagiati economicamente si troveranno in tali condizioni se la Politica non provvederà ad adottare delle decisioni e provvedimenti adeguati non soltanto per coloro che economicamente non hanno alcun problema. Ciò premesso, devo ricordarti, purtroppo, che per cercare di sostenere le persone svantaggiate si deve essere preparati anzi allenati a difendersi contro la maggior parte dei politici che non hanno ancora imparato la differenza tra la sfera pubblica per la quale sono stati eletti per governare in conformità dei principi costituzionali e nell’interesse di tutti i cittadini, e quella privata per la quale lavorano per tutelare i loro benefici, ampliarli e consolidare nel tempo. A tal riguardo, va evidenziato che Berlinguer ha subito il tuo stesso trattamento, e probabilmente anche più aspro al punto da essere platealmente criticato per essersi a Torino dove davanti ai cancelli della Fiat andò a spiegare i motivi per i quali la scala mobile doveva essere difesa. Aveva tutti contro e logicamente i suoi argomenti non trovarono il consenso necessario. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano oggi tutti coloro che seguirono il suggerimento di recarsi al mare invece di votare per il mantenimento della scala mobile. Ed ancora, chi riteneva la Politica un’arte utile e nobile per incoraggiare i lavoratori iscritti al partito ed i seguaci e non avvilirsi per le decisioni politiche del governo in carica progettò la formazione di un governo ombra per cercare di contenere l’arrogante supremazia del governo che programmava sempre sacrifici per chi viveva di uno stipendio sempre insufficiente. A mio avviso, ricordando che il frutto non cade lontano dall’albero, quell’esperienza con i dovuti aggiornamenti potrebbe essere esaminata fin d’ora, tenuto conto delle circostanza contingenti e dell’avviata programmazione per lo sviluppo e la crescita del Paese. Il campo può e deve essere arato specialmente da chi non vuole vedere l’immiserimento della politica deprivandola sempre più di confronti e dibattiti per affrontare le concrete questioni interne ed internazionali. Riflettiamo per il bene di tutti senza essere guidati dall’invidia per l’altrui benessere ma per creare una vita virtuosa attraverso confronti utili e leali. Ricordiamo solo che non siamo eterni e cerchiamo di vivere bene il tempo assegnato. Auguri a tutti. Saverio
Giovedì 5 gennaio 2023 00:13:05
Le chiacchiere non fanno farina
Stimato Presidente, ti voglio inviare una testimonianza del mondo del lavoro che ho conosciuto direttamente, considerato che ormai ogni sera per televisione, in particolare retequattro, si incontrano opinionisti tra i quali anche parlamentari per esprimere giudizi ingrati, ingenerosi ed inattendibili delle persone, e non numeri, che senza colpa non sono nati in famiglie ricche per cui per mangiare hanno bisogno di sottomettersi ed accettare qualsiasi tipo di lavoro. Certo non sono tutti corretti, laboriosi ed onesti ma vanno educati ed indirizzati e non spinti nella miseria ed emarginati dalla società civile. Per cortesia, se per caso in qualche dibattito televisivo incontrerai il Dr. Capezzone, che ha divulgato ripetutamente che stavi trascorrendo qualche giorno di vacanza nella costosa Cortina ricordagli che Marx ha scritto il Capitale mentre i Miserabili è stato scritto da Hugo. Inoltre Engels apparteneva ad una famiglia di benestanti per cui la storia che ho letto narra che aiutava anche Marx che non era nato in una famiglia povera. E potrei citare ancora tanti intellettuali che nati in famiglie agiate dimostravano la loro comprensione e solidarietà per lavoratori sfruttati ed indifesi che potevano lasciare ai figli solo la miseria nella quale avevano trascorso la loro intera vita. E questi figli di diseredati erano costretti a lavorare dall'età di 8-10 anni anche per 12-14 ore al giorno, tutti giorni. A Capezzone deve essere ricordate che le stesse identiche invettive, denigrazioni, ostilità e malevolenze gratuite sono state già utilizzate contro i compagni del P. C. I. Si aggiornasse quindi e non faccia sentire un disco vecchio e logorato dal tempo. Per dovere di sintesi mi fermo, pronto però ad illustrare altri pezzi della mia esperienza di vita vissuta e che si avvia alla sua conclusione.
Ciò nonostante, sono ancora cosciente che il vigente sistema finanziario tramite l'acquisito potere di governare e distribuire la moneta riesce anche a condizionare se non a creare i sentimenti, le emozioni e le opinioni delle persone a cominciare da quelle definite fragili o più fragili secondo le convenienze degli operatori che studiano come far prevalere i programmi di detto sistema ad una trasparente politica idonea a conciliare la povertà con la ricchezza che alimenta a dismisura le disuguaglianze sociali, politiche e culturali dei cittadini. Non vi è dubbio che quanto più le persone sono indigenti e disinformati diventa più facile governarli e sottometterli ai voleri dei benestanti e per giunta privilegiati. Su questo punto, a mio avviso, coloro che amano definirsi di sinistra hanno trascurato la loro buona tradizione di educare non soltanto politicamente i loro sostenitori e seguaci spiegandogli, prima di tutto, le ragioni e le cause delle intollerabili disuguaglianze sociali, gradite a tutti che considerano il lavoro come una merce che non deve avere un costo adeguato, tale da consentire ai lavoratori una vita gradevole, interessante e soprattutto dignitosa, come prevede, tra l'altro, la nostra Carta costituzionale. Non può che essere questa la ragione dell' accanita avversione al reddito di cittadinanza che puntualmente ogni sera nelle trasmissioni televisive stanno dimostrando i diversi ospiti, politici compresi, ai quali sarebbe interessante e, perché no anche educativo, domandargli la loro esperienza lavorativa. A costoro voglio solo ricordare di leggere qualche passo del Vangelo prima di esprimere in televisione convinte opinioni sulle disgrazie delle altre persone che a volte anche per la mancanza di impulsi soggettivi non pensano minimamente che si può uscire dalla desolazione e squallore della miseria chiedendo aiuto a qualche buono e sincero amico. Penso che, probabilmente, sono stato sfortunato siccome nel corso della mia vita (78 anni) ho conosciuto tanti tipi di lavori e lavoratori che, però, parlavano e cercavano solo di trovare un lavoro interessante e dignitoso. Ho conosciuto chi andava a lavorare per ottenere solo l'iscrizione alla vecchia Cassa Mutua, ho conosciuto chi per mangiare si sottoponeva a reiterati prelievi del sangue, ho conosciuto e subito allontanato chi ad Arbon (Svizzera) lavorava in fonderia e per stare qualche giorno in più in Italia, in famiglia, si procurava una lesione ad una vena varicosa di una gamba, ho conosciuto ed allontanato anche chi voleva vivere a spese degli altri che comandava e sfruttava incrementando i suoi guadagni. Ho conosciuto tante persone che dovevano lavorare e, perciò, sopportavano le condizioni stabilite e dettate dal padrone anche tramite i suoi travet e capireparto. Si lamentavano, certo, per l'insufficienza della paga rispetto al lavoro logorante svolto, per la mancanza del rispetto della loro dignità e della loro persona ma sempre salvaguardando il loro lavoro. A tal proposito non posso non ricordare che datori di lavoro con la insufficiente retribuzione che consegnano ai lavoratori pagano soltanto le ore di lavoro svolte nel rispetto delle loro disposizioni senza alcuna interferenza nelle loro legittime scelte al di fuori delle ore lavorative. Ho conosciuto tante specie di lavoro, tanti lavoratori e datori d ilavoro fino al momento in cui i mariti delle cugine di mia madre, asfissiati dalle sue continue lamentele, con l'impegno di un sottosegretario, mi trovarono un impiego dignitoso. Del resto, in quel periodo l diversi governi del nostro paese, tramite gli uffici di collocamento, offrivano ai disoccupati, giovani e meno giovani, posti di lavoro nei paesi esteri richiedenti, quali belgio inizialmente, e successivamente svizzera, olanda, inghilterra e finanche in australia. Questa, in estrema sintesi, è la storia del mondo del lavoro e dei lavoratori che ho conosciuto vivendo direttamente le miserie e tragedie di coloro che nati o successivamente divenuti svantaggiati, hanno avuto sempre bisogno di lavorare per non sentirsi come individui espulsi dalla vita ancor prima di morire. A tacer d'altro, tutto quanto raccontato e molto altro ancora posso dimostrarlo, nonostante il tempo trascorso mentre a coloro che perseguono l'impoverimento delle persone, voglio ricordare un vecchio ma illuminante proverbio che insegna "Le chiacchiere non fanno farina" anche se, mi permetto di aggiungere che ad alcuni professionisti delle parole accattivanti procurano benefici e vantaggi dai quali risulta difficile ma molto difficile allontanarsi. Auguri a tutti Saverio.
Venerdì 11 novembre 2022 23:11:45
Moltiplicatore in edilizia
Egr Presidente
dopo le decisioni del governo di ridurre drasticamente il super bonus 110 … credo sia indispensabile nel modo più pubblico possibile spiegare che cosa e’ il moltiplicatore in edilizia e che ANCE dichiara essere 4, 37 ]] poi basta fare i conti delle tasse che arrivano allo stato dedotto il 110 e dimostrare che e’ una operazione che porta utilità ai cittadini ed anche ricchezza ovvero crediti per lo stato. Mi permetto di insistere sul fatto di fare circolare la informazione giusto… in caso contrario circola una comunicazione fra le persone estremamente deleteria.
Grazie
Giovedì 13 ottobre 2022 19:15:19
Buon senso ed amore per la vita
Einstein tra le citazioni celebri ha affermato che " l'uomo ha scoperto la bomba atomica però nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi" Secondo recenti dichiarazioni dei potenti del mondo nel Baltico si dovranno svolgere esercitazioni di truppe antinucleari che erano state già programmate, come riportato sul giornale che leggo abitualmente insieme agli arresti giurisprudenziali prima di addormentarmi sperando di salutare il nuovo giorno. Non bastavano i contagi dell'epidemia in fase di ripresa, gli effetti devastanti del riscaldamento climatico, l'aumento continuo dei pezzi in generale che comporta l'aumento dell'inflazione che falcidia il potere di acquisto dei lavoratori con retribuzioni insoddisfacenti per vivere con dignità. Le lagnaze e ed i disagi sono ancora tanti a partire dalla sanità (una visita specialistica è diventato un miracolo per potersi curare adeguatamente), dei dentisti non saprei da dove iniziare nonchè degli apparati sanitari che si preoccupano legittimamente di tutelare la salute degli operatori. Nel settore dei traporti sono stati aboliti i diritti dei viaggiatori. Mentre negli uffici privati e pubblici gli addetti non aiutano i cittadini ad espletare le loro richieste anzi dopo aver atteso in fila minimo una buona oretta, la richiesta presentata dall'utente non viene evasa a causa della burocrazia o per presunta violazione della pricacy. E di più, per alcuni uffici postali anche le raccomandate non vengono consegnate al destinatario e riportare nel loro ufficio con l'apposizione sulla busta "sconosciuto. Per dovere di sintesi noi svantaggiati, sia economicamente sia territorialmente dobbiamo spingere i viventi a riflettere sulle conseguenze che possono verificarsi anche per un semplice errore. Non posso e non voglio pensare che il bene prezioso della vita dipenda da poche gruppi che sono disposti a superare la volontà del Padre Eterno che parla di vita attraverso il Papa. Avv. Conte la storia ti ha chiamato a difendere il paese e la vita della sua gente.
Lunedì 10 ottobre 2022 21:52:39
Fra un anno si torna ad elezioni e vinciamo
Sono veramente soddisfatto di avere un leader come lei … condivido totalmente quanto lei sta proponendo … abbiamo un mare davanti … basta non aver alcun contatto col PD … fra un anno si torna ad elezioni e vinciamo!!! Un grande in bocca al lupo.
Lunedì 10 ottobre 2022 12:58:37
Sono andato al seggio intenzionato a dare il voto all'unica lista che ha presentato un programma elettorale degno di essere definito tale, soprattutto per il salario minimo che è condiviso con un signore che dopo aver votato, giustamente, contro l'insediamento del governo del drago al quale si è sempre opposto, per il voto si è alleato con i comunisti fasulli del pd che propongono l'agenda del drago malefico, in aperta contraddizione con propri ideali, per aver la certezza di rientrare in parlamento. Ma al seggio scopro che capolista in Liguria mi si impone un personaggio a me noto che è un potenziale nuovo di maio (finito nella lista degli ultimi mercenari del berlusca) pertanto ho scritto uno sproposito sulle schede elettorali piuttosto che la preferenza a chi avrebbe dovuto i primis, appena assunto il governo in carica, metter subito mano allo scempio delle destre sulla legge elettorale.
Non dimentichi noi giovani