Ringraziamenti per il preziosissimo lavoro svolto, malamente interrotto

[Ringraziamenti]

Preg. mo Presidente,

Tengo a ringraziarla per il preziosissimo lavoro svolto (purtroppo malamente interrotto) a favore della Nazione, con una dedizione e abnegazione che non ricordo in nessun altro suo predecessore. Per la prima volta in vita mia, non mi sono vergognato del governo del mio Paese, anzi mi sono sentito orgoglioso di essere da lei rappresentato. Lei è stato un esempio altissimo di servizio incondizionato allo Stato e quando dico Stato, intendo tutti quei cittadini onesti che con lei si sono sentiti finalmente tenuti in considerazione, difesi, protetti, per la prima volta, anziché esser avviliti da una classe dirigente arrogante, intellettualmente disonesta, referente di interessi totalmente altri, quando non addirittura loschi, criminali, velenosi prodotti d’indicibili legami con le peggiori organizzazioni malavitose, che tanto hanno pervaso le nostre strutture governative, amministrative ed economico-finanziarie. Di qui nasce la mia profonda inquietudine per la modalità tanto smaccata, affidata ad un misero esecutore, privo di ogni scrupolo e ritegno, purtuttavia sostenuto nella sua azione di sabotaggio, con cui s’è voluta pervicacemente demolire la sua azione di governo. Azione che aveva confinato e ridotto all’irrilevanza quelle forze nefaste che oggi sembrano aver riguadagnato le loro posizioni, a caccia di quelle risorse da lei faticosamente guadagnate e ora trasformate in un volgare bottino da spartirsi…

La ringrazio per aver dato rilievo ai valori d’integrità e onestà, efficienza e lavoro, professionalità e umanità, con il suo agire specchiato, lineare, pulito. Lei è stato la massima espressione del M5S laddove s’è voluto contrapporre un sano rappresentante della società civile al marcio della cosiddetta classe dirigente fattasi casta (termine abusato), al servizio di quegli interessi sopracitati.

Mi auguro con tutto il cuore che la sua esperienza da statista sia stata solo interrotta e possa riprendere quanto prima. Spero anche che possa contribuire alla maturazione del Movimento, cresciuto forse troppo in fretta e ora frastornato da quelle dinamiche tipiche delle fasi evolutive. Con tutte le sue fragilità, lo ritengo una risorsa preziosa per il nostro Paese, perché ancora sostanzialmente libero da aderenze pericolose che lo possano piegare al servizio dei soliti interessi altri… e tutto sommato ancora dotato di anticorpi per rendersene impermeabile. Prova ne è il fastidio e la conseguente ostilità che suscita in quegli ambienti abituati a vedersi rappresentati lì dove non ne avrebbero titolo, e manifestata a mezzo stampa da ogni media da loro controllato.

Le auguro ogni bene possibile.

Con infinita stima,

Andrea Ranieri