Pensieri lunghi

Egr. Presidente in politica non sempre si vince si può pure perdere, l'importante e non perdere la volontà di invitare l'elettorato ad una riflessione sui pensieri che si suggeriscono e non impongono per raggiungere lo scopo principale di trasformare e non semplicemente osservare e descrivere l'attuale sistema produttivo dal quale scaturisce il sistema economico finanziario che crea il sistema sociale avvalendosi delle innovazioni tecniche scientifiche. Presidente, per il bene del Paese fai notare a Grillo che i pensieri lunghi che i politici devono esporre agli elettori per realizzarsi hanno bisogno del consenso delle differenti categorie sociali. Non è consigliabile volare troppo in alto e troppo in fretta distaccandosi dalle reali esigenze della masse, che tra l'altro, non sempre riescono ad apprezzare e valorizzare adeguatamente i germi di un vero cambiamento della società. Presidente a me pare che stanno emergendo nuove proposte e nuovi personaggi politici con i quali è utile confrontarsi con trasparenza, idee efficaci con onestà e lealtà per realizzare quei cambiamenti che cittadini di diversi paesi stanno timidamente e confusamente invocando, ancorchè, non ancora convinti che il loro consenso verso i pensieri lunghi può fronteggiare e frenare la forza e la potenza della moneta. Presidente, non bisogna spegnere le fiammelle di una rinnovata speranza che per il bene di un paese anche i deboli ed i cosiddetti fragili si possono si devono aiutare. Saverio