Come si fa a cambiare l’anima? Chi tradisce i lettori e le proprie idee in genere finisce male

Ho letto il giornale sul quale ha scritto per tanti anni (La Repubblica) ed ho smesso perché non riconosco più nella linea editoriale, specie dopo la direzione Calabresi ed a maggior ragione dopo l acquisizione da parte degli Agnelli, i valori che hanno animato quella testata.
Non mi aspettavo questa giravolta e mi auguravo che i tanti validi giornalisti del gruppo editoriale.
Qualcuno in verità ha mollato il giornale ma tanti altri, compreso lei, si sono subito conformati al nuovo padrone abbracciandone gli interessi e sconfessando senza vergogna ne’ ritegno le tante battaglie che La Repubblica ha combattuto in nome di una idea liberale progressista che ha sempre costituito il valore fondante della linea editoriale.
A conferma di quello che affermo ci sono le centinaia di migliaia di copie perse negli ultimi 10 anni non tutti imputabili ad una crisi dell editoria ma a mio parere dovuta da un tradimento di linea che è evidente a chiunque abbia seguito per anni il giornale.
Non credo che andrete lontano perché chi tradisce i lettori e le proprie idee in genere finisce male.
Con molta molta delusione.
Leonardo Gentile