Parole al vento

Egregi sindacalisti, sono uno dei tanti ma con un passato più amaro, vengo da una famiglia di migranti sardi e sono il maggiore di 5 figli con un padre padrone che ci a insegnato solo il terrore anche X che la sua vita forse è stata peggiore. il punto e questo io o iniziato a 10 anni dopo scuola il mestiere di sopravvivenza a 18 anni o perso i genitori in un modo drammatico, ma senza aiuti neanche parentali siamo riusciti a crearci una famiglia o maturato 36 anni contributivi o svolto lavori gravosi che ultimamente non mi permettono di avere il fisico di continuare e sto lasciandomi andare e questo mi porta a avere problemi economici e familiari, in passato i miei genitori anno lavorato ma dei loro contributi chi ne a beneficiato?, vorrei solo capire il perché lo stato si comporta così ammassando e ghettizzando, giovani a casa e col terrore di procreare, e vedere in cronaca le fregature di politici. avrei molto da dire l'unica volta che mi sono ribellato sindacalmente o perso il lavoro ma con i figli piccoli non mi sono potuto permettere di combattere, mi piacerebbe descrivervi tutti questi anni lavoro che anno segnato la mia vita e parlare personalmente a chi di competenza la realtà del lavoratore.