Appalti pubblici

Messaggio per Milena Gabanelli

Lunedì 7 febbraio 2022 10:38:51
Buongiorno Dott. ssa Gabanelli, cercherò di essere sintetico, anche se l'argomento richiederebbe molto più spazio. Sempre più spesso si parla di appalti, a costruire oppure a vendere, assegnati con regolare bando ad aziende che poi si rivelano non avere i requisiti, la struttura e le capacità di far fronte all'impegno. In altre parole, inadeguate a partecipare al bando pubblico, con il risultato che i tempi si allungano e non soddisfano le esigenze di urgenza, in alcuni casi. Ho in mente una struttura pubblica che attribuisce il Rating, alle aziende che ne fanno domanda, per un eventuale futura partecipazione ad un bando, nel campo di loro competenza. I criteri di attribuzione del Rating dovranno tenere conto di molti fattori. Tra gli altri: da quanto esiste l'azienda, le persone responsabili/proprietari, puntualità nella consegna dei lavori/commesse, qualità dei lavori fatti, una catena di comando non troppo lunga. Solo alcuni esempi, la lista sarebbe troppo lunga. Il perimetro delle informazioni da raccogliere e, successivamente, monitorare credo sia più ampio e diverso da quelle comunemente utilizzate dalle agenzie di rating. L'analisi verrebbe fatta su richiesta dell'azienda e l'assegnazione del Rating avverrebbe dopo l'istruttoria. Il rating verrebbe aggiornato periodicamente e sarebbe pubblico, facilitando cosi anche i privati che potrebbero richiedere servizi alle stesse aziende. La mole di lavoro iniziale sarà elevatissima, la gestione a regime sicuramente inferiore. I vantaggi potrebbero essere enormi: velocità di assegnazione dell'appalto, tranquillità nell'affidabilità dell'azienda, riduzione dei rischi di infiltrazione malavitosa, trasparenza, etc etc. Mi fermo qui per non annoiarla. Spero possa costituire uno spunto per ulteriori approfondimenti. Cordiali saluti, Giuseppe Floreno.
Da: Giuseppe Floreno

Rispondi a Giuseppe Floreno

Scrivi un nuovo messaggio a Milena Gabanelli

Altri messaggi recenti per Milena Gabanelli

Leggi tutti i messaggi per Milena Gabanelli

Commenti Facebook