Aiuto stiamo morendo... il mondo abiti da sposa sposo cerimonia e filiera matrimoni
Messaggio per Paolo Del Debbio
Martedì 9 febbraio 2021 17:58:29
Buon giorno, sono la sig. Gloria Nicastro di uno dei tanti atelier, non scirvo per farmi pubblicità e parlo a nome non solo della mia attività ma di tutti i venditori e creatori di abiti da sposa d'italia, e del settore wedding tutto.
Al momento nei vari "Sit In " d'Italia hanno dato voce solo alle" wedding"... organizzatrici di matrimoni... lavori giovani ! !, infatti le realtà piu' longeve vantano malapena una decina di anni di attività,
non sapendo cosa rispondere perchè non conoscevano bene neanche loro cosa ci fosse dietro i nostri lavori hanno parlato che sono fermi "... "aiutateci a far sognare"
... sognare non ha costo, ma noi non vendiamo sogni...
abbiamo spese giornaliere, specie ora che siamo aperti e non lavoriamo, affitti, luce, telefoni riscaldamento, commercialisti, consulenti, tari, e siamo a corrispettivi zero! ! dal gennaio 2021 siamo al 80-90% sino al 100% di incassi mancati
neanche con promozioni e sconti... nessuno ferma un' abito se non sa la data del matrimonio!
I dipendenti in cassa... ed i pochi aiuti sono serviti per pagare le tredicesime i contributi di dicembre bollette e pochi mesi di affitto per evitare sfratti.
Noi come dobbiamo vivere?
Siamo realtà quasi tutte tramandate da nonne a madri e da madri in figlie e con magazzini storici di tessuti e pizzi prestigiosi
e collezioni che sono arrivate alla fine del 2019 per la stagione 2020 e sono state invendute e si sommano a quelle di fine 2020 sulla stagione 2021
siamo tutti pieni di merce e rischiamo tutti il fallimento,
i nostri fornitori di materie prime o case di abiti che sono i nostri grossisti sono messi tutti come noi e ci ricattano dicendo che se non paghiamo ci indurranno al decreto ingiuntivo.
Vorremmo che qualcuno prendesse in mano la nostra voce
in periodo di pandemia e' legale cio'?
Ci stiamo ammalando, se non di covid ne andrà la nostra testa e il nostro cuore...
Come possiamo far fronte ai nostri inpegni che in altri momenti sarebbero "normali "
pagamenti stagionali soliti, se i nostri clienti non possono sposarsi o meglio non possono festeggiare in quanto non vi sono regole per i ricevimenti?
Ogni partita IVA nel nostro settore con magazzino ha scoperti dai 100/ 150 mila euro... questa e' l'esposizione annua stagionale del nostro settore sposa, sposo e cerimonia
Nel mio piccolo ho scritto un VADEMECUM comportamentale per poter basarsi alla ripartenza dei festeggiamenti, iniziando addirittura dal momento della preparazione degli sposi presso le proprie abitazioni sino al momento del ricevimento... ispirandomi all'asilo di mio nipote,
... ho scirtto MATRIMONIO IN BOLLA lo troverete su facebook su LE G DI EMOZIONI SPOSI
Semplice, scritto da una persona che vanta 30 di professione, e il contatto dei giovani ogni giorno, anch'essi chiedono a gran voce di dar loro voce, regole e faranno ripartire la nostra filiera che non e' solo fatta di abiti ma di:
fotografi, bomboniere, orafi, fiorai, truccatori, estetisti, catering, vetrinisti, sarte, modelliste, ricamatrici, stiliste, venditrici, segretarie, vino, cibo, pasticcerie, musicisti, baby parking,
animatori cantanti orchestrali, corali, giardinieri, proprietari di ville, castelli, cascine, tecnici luci,
e poi altri ancora... sembra poco... AIUTATECI non so come ma vi prego di contattarmi
siamo pronti a dar voce... stiamo perdendo il nostro lavoro MADE IN ITALY le nostre usanze la nostra storia
Si salveranno solo le grandi distribuzioni che hanno le spalle coperte, holding ed importatori dalla Cina
sono stata intervistata da rai tre piemonte, anche questa intervista la troverete sulla nostra pagina facebook
c'e' la possibilità anche di riunire oltre altri professionisti anche sposi che vogliono dare voce a questo problema
Gloria Nicastro 392-------
Al momento nei vari "Sit In " d'Italia hanno dato voce solo alle" wedding"... organizzatrici di matrimoni... lavori giovani ! !, infatti le realtà piu' longeve vantano malapena una decina di anni di attività,
non sapendo cosa rispondere perchè non conoscevano bene neanche loro cosa ci fosse dietro i nostri lavori hanno parlato che sono fermi "... "aiutateci a far sognare"
... sognare non ha costo, ma noi non vendiamo sogni...
abbiamo spese giornaliere, specie ora che siamo aperti e non lavoriamo, affitti, luce, telefoni riscaldamento, commercialisti, consulenti, tari, e siamo a corrispettivi zero! ! dal gennaio 2021 siamo al 80-90% sino al 100% di incassi mancati
neanche con promozioni e sconti... nessuno ferma un' abito se non sa la data del matrimonio!
I dipendenti in cassa... ed i pochi aiuti sono serviti per pagare le tredicesime i contributi di dicembre bollette e pochi mesi di affitto per evitare sfratti.
Noi come dobbiamo vivere?
Siamo realtà quasi tutte tramandate da nonne a madri e da madri in figlie e con magazzini storici di tessuti e pizzi prestigiosi
e collezioni che sono arrivate alla fine del 2019 per la stagione 2020 e sono state invendute e si sommano a quelle di fine 2020 sulla stagione 2021
siamo tutti pieni di merce e rischiamo tutti il fallimento,
i nostri fornitori di materie prime o case di abiti che sono i nostri grossisti sono messi tutti come noi e ci ricattano dicendo che se non paghiamo ci indurranno al decreto ingiuntivo.
Vorremmo che qualcuno prendesse in mano la nostra voce
in periodo di pandemia e' legale cio'?
Ci stiamo ammalando, se non di covid ne andrà la nostra testa e il nostro cuore...
Come possiamo far fronte ai nostri inpegni che in altri momenti sarebbero "normali "
pagamenti stagionali soliti, se i nostri clienti non possono sposarsi o meglio non possono festeggiare in quanto non vi sono regole per i ricevimenti?
Ogni partita IVA nel nostro settore con magazzino ha scoperti dai 100/ 150 mila euro... questa e' l'esposizione annua stagionale del nostro settore sposa, sposo e cerimonia
Nel mio piccolo ho scritto un VADEMECUM comportamentale per poter basarsi alla ripartenza dei festeggiamenti, iniziando addirittura dal momento della preparazione degli sposi presso le proprie abitazioni sino al momento del ricevimento... ispirandomi all'asilo di mio nipote,
... ho scirtto MATRIMONIO IN BOLLA lo troverete su facebook su LE G DI EMOZIONI SPOSI
Semplice, scritto da una persona che vanta 30 di professione, e il contatto dei giovani ogni giorno, anch'essi chiedono a gran voce di dar loro voce, regole e faranno ripartire la nostra filiera che non e' solo fatta di abiti ma di:
fotografi, bomboniere, orafi, fiorai, truccatori, estetisti, catering, vetrinisti, sarte, modelliste, ricamatrici, stiliste, venditrici, segretarie, vino, cibo, pasticcerie, musicisti, baby parking,
animatori cantanti orchestrali, corali, giardinieri, proprietari di ville, castelli, cascine, tecnici luci,
e poi altri ancora... sembra poco... AIUTATECI non so come ma vi prego di contattarmi
siamo pronti a dar voce... stiamo perdendo il nostro lavoro MADE IN ITALY le nostre usanze la nostra storia
Si salveranno solo le grandi distribuzioni che hanno le spalle coperte, holding ed importatori dalla Cina
sono stata intervistata da rai tre piemonte, anche questa intervista la troverete sulla nostra pagina facebook
c'e' la possibilità anche di riunire oltre altri professionisti anche sposi che vogliono dare voce a questo problema
Gloria Nicastro 392-------
Da: Nicastro Gloria
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