Operazione Teodora

Messaggio per Paolo Mieli

Lunedì 25 aprile 2022 21:14:20
Gentile Dottor Mieli, approfitto di questa opportunità per ringraziarla vivamente per la sua trasmissione "Passato e presente", che considero un eccellente e originale contributo alla divulgazione storica, ma anche letteraria e culturale.
In particolare la ringrazio per la puntata del 25 aprile "Operazione Teodora, la liberazione di Ravenna", dove ha fatto conoscere questa bellissima pagina di Storia locale, inserendola a ragione nella "Grande Storia".
Io vivo vicino a Ravenna e insegno nella scuola primaria di Porto Corsini, poco lontano dall'Isola degli Spinaroni. Sono però originaria della zona a sud ovest di Ravenna, un gruppo di paesi denominati "Ville Unite", che furono liberati dai partigiani già nell'ottobre del 1944.
Isolati dal capoluogo, che era ancora in mano ai nazisti, questi paesi si organizzarono in GIUNTE POPOLARI, costituite da rappresentanti di tutti i partiti politici e dei movimenti dei giovani e delle donne. Questa esperienza - poco conosciuta - fu una grande sperimentazione di democrazia diretta (diversa da quella delle Repubbliche Partigiane, perché scaturita dalla popolazione civile) ed ebbe seguito, dopo la sua liberazione, nella stessa città di Ravenna e successivamente anche in molti territori e comuni limitrofi (in modo particolarmente sentito ad Alfonsine).
Ho citato questa esperienza, perché è emblematica del livello di partecipazione e quindi del grande supporto della popolazione delle nostre zone, alla Guerra di Liberazione, presupposto indispensabile alla "Pianurizzazione", di cui si è parlato in trasmissione.
Comunque la ricchezza dell'esperienza delle Giunte Popolari meritterebbe sicuramente un approfondimento: l'Istituto di Storia Contemporanea di Ravenna e l'Istituto Storico della Resistenza di Alfonsine, conservano molti documenti editi ed inediti in proposito.
Da: Viviana Bezzi

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