Messaggi e commenti per Fabio Fazio - pagina 9

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Biografieonline non ha contatti diretti con Fabio Fazio. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Fabio Fazio.

Venerdì 28 maggio 2021 15:49:16

Buon pomeriggio. Vorrei sapere se puoi chiedere al dottor Burioni come fa un ultrasessantenne residente in Sicilia ma che da molti mesi sta a Frosinone per motivi affettivi a fare il vaccino. È possibile che le due alternative sono o ritornare in Sicilia o cambiare il medico di base (con tanto di dichiarazione di domicilio)
Per poi ricambiarlo quando ritorna a casa. A me sembra incredibile ! Ho il timore che non ci sia una elasticità tra regione e regione ne’ tantomeno una salda padronanza dei mezzi informatici e telematici.
Ti ringrazio

Venerdì 28 maggio 2021 15:39:43

Chiarimento sulla vaccinazione


Buongiorno Sig. Fazio. Vorrei che si riuscisse a chiarire nella sua trasmissione una questione sul tema dei vaccini (che fa molto irritare la sottoscritta e molti miei conoscenti). Sono residente in Lombardia e prossima al vaccino. Avendo amicizie a Roma, ho saputo che possono scegliere quale vaccino fare (e di conseguenza programmarsi le vacanze). Sono d'accordo sul fatto di dare più importanza alla vaccinazione rispetto alle vacanze, ma le regole devono essere uguali per tutti.
Certo che riuscirà a chiederlo a qualche virologo, le invio cordiali saluti.
Buon lavoro
Raffaella

Giovedì 27 maggio 2021 19:08:49

La sig.ra Fr. Fiore ha tutti i diritti di pretendere che su un argomento si tratti con i competenti del caso, certo una volta stabilito che competenti siano davvero. Comunque sia, nel caso in questione (natura, biocoltura, rifiuto di qualsiasi prodotto chimico, ritorno alla naturalita' dei secoli passati) non so cos'abbia detto questa gentile sig. ra Cattaneo, che non conosco, non ho sentito né letto niente di lei, forse è anche una tuttologa, forse parla senza conoscere l'argomento... l'importante è che quando si tratta di scambi d'opinione su un determinato argomento e' necessario e indispensabile che vi partecipino persone che oltre ad offrire almeno un minimo di decente competenza sulla questione, siano serenamente di convincimenti anche profondamente diversi. Portando non solo opinioni diverse, ma anche documenti, fatti, studi, motivazioni oggettivamente apprezzabili. Fatti personali, frasi evinte a piacimento, fatti personali da assumere religiosamente, invenzioni del momento, pregiudizi, supposizioni sono solo condimenti facoltativi che ciascuno ama offrire, ma per tutti gli altri contano quanto il due di picche... Lo diciamo perché di favole, di verità, di conquiste millenarie, di fascinazioni, illusioni, presupposti ne abbiamo a bizzeffe e vorremmo gradire - chi può farlo, senno' si puo' giocare anche con un fiammifero di un tempo -, anzi capire bene cosa dicono e affermano gli altri. Politici, santoni, gurù e maghi non ci bastano piu', così dicono i piu' esigenti, gli altri seguono, si sa e perfino si accalorano non poco nell'interesse proprio, delle sue cose o convinzioni. Auguri a tutti. Pier

Giovedì 27 maggio 2021 03:08:55

Consiglino


Ma lasciamole perdere, di queste/i Cattaneo ne abbiamo a bizzeffe (parliamo di contemporanei, non di personaggi dell' Ottocento. Per carita'. Ma un buon Fazio queste "buche" potrebbe anche evitarle! Magari se tornasse al suo bel faccino, rosato e pulito di un tempo? Delke volte anche l'aspetto aiuta...

Giovedì 27 maggio 2021 00:46:45

Delusione per come è stato affrontato il tema della biodinamica


Che tempo che fa del 23/05/2021


Buongiorno dott Fazio,
assieme a mio fratello conduco un’azienda agricola biologica da più di 12 anni con tecniche anche dell’agricoltura Biodinamica.
Premetto che l’ho sempre seguita in tante sue trasmissioni perché apprezzo la sua serietà, l’analisi e la capacità di informazione, però sono rimasta molto delusa domenica scorsa per come è stato affrontato il tema della biodinamica.
Senza divagazioni arrivo subito al punto: si è affrontato un tema, ancora poco conosciuto, senza offrire una descrizione vera sul metodo biodinamico, la senatrice Elena Cattaneo ha espresso un suo giudizio e parere (legittimo), ma privo di conoscenza in materia, quindi alla fine si è fatto solo disinformazione a danno di chi da anni opera con coscienza e onestà.
Grave è stata la totale mancanza di un contraddittorio; grave è stata la mancanza di informazione su cosa sia il metodo Biodinamico e nello specifico di cosa si faccia nei campi per produrre cibi chiamati biodinamici.
Per darle una prospettiva maggiore le dico che questa pratica agricola in Italia fu adottata anche da Giulia Maria Crespi (noti i prodotti Fattorie Orsini), se le ricordo che è stata la fondatrice e presidente del FAI, il fondo Italiano per l’ambiente, potrebbe pensare che sia stata una fattucchiera esoterica superstiziosa?
In Germania e Austria, dove si è più attenti e sensibili in materia di pratiche biologiche e per la tutela dell’ambiente praticano l’agricoltura biodinamica da circa un secolo. Il marchio commerciale Demeter viene rilasciato ad aziende che devono essere prima di tutto certificate Biologiche (un iter che dura almeno due anni), soggette ai controlli degli enti certificatori autorizzati dal MIPAAF e quindi aderire alle regole più restrittive in fatto di utilizzo di sostanze autorizzate.
In pratica e “magia della storia”, coltivare col metodo biodinamico significa riuscire a produrre ortaggi di qualità senza l’utilizzo della chimica, degli insetticidi nel pieno rispetto delle risorse, del terreno, della biodiversità che tanto se ne parla, delle api, degli insetti impollinatori e del territorio.
Siamo poi davvero sicuri di conoscere tutto ciò che ci lega all’Universo da buttare discredito su ciò che non riusciamo a spiegare con le leggi attuali della scienza?
Non vorrei dilungarmi per non sembrare pedante, ma tante altre cose avrei da dire: dobbiamo agire, dobbiamo fare per salvare la nostra Terra, non servono parole tantomeno parole di persone ottuse che non vogliono, vuoi per ignoranza, o per interessi diversi, capire che siamo ad una svolta necessaria e non procrastinabile.
Il prossimo 13 giugno i cittadini svizzeri dovranno esprimersi sul divieto all’uso degli agro-farmaci sintetici in agricoltura, noi che strada intendiamo percorrere?
Negli ultimi anni si sta cercando di studiare il “misterioso” preparato 500 (corno letame), non so perché lo abbiano chiamato così, il nome è strano, concordo, ma è letame di vacca interrato in un corno per un anno, ebbene? In pratica è per la terra come il lievito per il pane: il processo di dinamizzazione, che niente altro è che un ruotare in un mastello questo preparato scientificamente è un processo di ossigenazione, ma come diceva un divulgatore della biodinamica di fama mondiale, Alex Podolinsky, non c’è metodo migliore e forse scientifico se non quello di provare per vederne i risultati ed è quello che ha fatto mio fratello, dall’ingegneria aerospaziale all’agricoltura, di anno in anno si riesce a coltivare aumentando la fertilità del suolo, senza ricorrere alla chimica; può sembrare un paradosso, ma un po' di letame lasciato a riposare in un corno, quindi senza recare alcun danno, in realtà funziona, il terreno torna fertile, si popola di vita e spariscono tutte quelle fitopatologie che invece persistono nell'agricoltura convenzionale.
Io coltivo e produco cavoli rapa senza effettuare alcun trattamento chimico, quando nel convenzionale si abusa e sembra che non si possa coltivare senza effettuare da dieci a trenta trattamenti con pesticidi per coltura; giudichi lei.
Ma se ho trovato tanta approssimazione in una materia che conosco bene, come posso fidarmi dove poco conosco?
Un aneddoto, negli anni settanta in Giappone un ricercatore universitario, convertitosi all’agricoltura “naturale” si presentò in una conferenza dove erano presenti oltre a figure politiche di spicco anche altre personalità importanti e quando prese la parola per spiegare che si poteva coltivare e produrre cibo senza l’ausilio o l’abuso della chimica fu azzittito con un: “ dottor Fukuoka lei sta disturbando la conferenza con le sue osservazioni”.

Saluti
Francesca Fiore
Az Agr Le Margherite
w ww. lem arg heri tebio. com

Mercoledì 26 maggio 2021 23:34:48

La dott. ssa Elena Cattaneo e il dott. Borioso


Caro Fazio, ascoltando l'intervista (domenica 23 maggio, Che tempo che fa, RAI 3) alla dottoressa Elena Cattaneo, mi sono chiesto come faccia un senatore della Repubblica a parlare di Rudolf Steiner come di un ciarlatano, estrapolando dalla sterminata opera di questo eminente antropologo (359 volumi), la ridicola storiella del corno di vacca.
L'Unesco ha riconosciuto nella figura dell' antropologo e botanico R. Steiner (1861 – 1925) autore di un'opera di “pedagogia di stampo universale, capace di essere rielaborata e applicata con successo nel rispetto di qualsiasi contesto sociale e religioso” (Parigi, Unesco: Ufficio internazionale dell’Educazione, vol. XXIV, no. 3/4, 1994, p. 555-572).
Premesso che non mi ritengo propriamente un adepto di Rudolf Steiner e che quindi non ho conflitti d'interesse, mi chiedo come questa docente universitaria, citando Steiner in questo modo subdolo, si sia potuta permettere di ridicolizzare tutto un campo di ricerca scientifica alternativo, nella certezza che la propria sia l'unica scienza degna di rispetto.
Citando Galilei, la dott. ssa Cattaneo (un nome una garanzia) inconsciamente si è messa dalla parte del Papa e del Cardinale Bellarmino nel ruolo dell'Inquisizione. Altro che scienziata, una vera fondamentalista più incline alla caccia alle streghe che alla cultura della scienza. Infatti, come il Cardinale Bellarmino, riconosce solo una verità: la sua. Probabilmente confonde la scuola Montessoriana con l'Asilo Mariuccia e la biodinamica con l'agromanzia considerando la scienza una sua esclusiva proprietà intellettuale.
I 2450 istituti steneriani sparsi in tutto il pianeta, riconosciuti ai più alti gradi della scienza educativa dai rispettivi governi nazionali e i milioni di studenti che ne traggono beneficio sono per la dott. ssa Cattaneo adepti di una setta satanica. Caro Fazio, la sua trasmissione televisiva, un tempo non lontano piena di interessanti domande aperte è diventata un contenitore di risposte chiuse, banali, mal informate, globalizzate cioè a senso unico. Vedi il persistente contributo del prof Borioso, pardon, Borioni, che da un anno e più sostiene posizioni, spesso contraddicendosi, a vantaggio non della scienza, ma di una scienza unilaterale, culturalmente obsoleta, ma evidentemente in qualche modo appagante (ap-pagante). Una persona che impunemente ha sostenuto durante la trasmissione, in accordo con la dott. ssa Cattaneo che bisognerebbe impedire per legge che lo Stato dia soldi a ricerche diverse da quelle portate avanti dalle proprie Università e dai propri laboratori! ! Ma scherziamo? La scienza va avanti per tentativi e per sperimentazioni, come ha fatto Galileo appunto, pagando di persona, non sotto l'ala del potere costituito e del mondo accademico che da sempre ha osteggiato con le leggi e anche con la violenza qualsiasi scoperta scientifica non riconosciuta da loro stessi. Altro che oroscopi e magia!
Caro Fazio, non avrei mai supposto che la sua antica curiosità intellettuale accettasse tali compromessi da scendere così in basso nella qualità dei contenuti informativi. Ci sono scienziati e senatori a vita anche nel nostro Parlamento di un livello civile, culturale ed etico molto più utili da intervistare di una dottoressa professionalmente blasonata ma certamente molto povera di cultura generale.

Prof. Giovanni Perotti
Cattedra UNESCO di Genova “Antropologia della salute-biosfera e sistemi di cura”
tel +39 335 -------
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Domenica 25 aprile 2021 17:15:24

Buonasera,
vorrei fare una domanda a proposito del vaccino. Non sono molto esperto con i social e non so se ho "pescato" il posto giusto per scrivere.
Io, ultrasettantacinquenne, ho fatto la prima dose di vaccino e sono stato prenotato per la seconda dose per l'8/7/2021. Mia moglie, settantenne, sin dal 15 Marzo 2021 ha registrato l'adesione e fino ad oggi non è stata chiamata per il vaccino nè abbiamo cognizione di quando sarà chiamata. Siamo residenti in Piemonte, ho provato a telefonare a parecchi numeri senza alcun esito. La domanda è la seguente: da domani siamo in fascia gialla e con mia moglie sentiamo il bisogno (come tanti d'altronde), di fare una "scappata" per una decina di giorni fuori città per festeggiare anche il nostro 47° anniversario di matrimonio. Ma siamo in attesa che la chiamino e quindi non ce la sentiamo di allontanarci dalla nostra città con il dubbio che possano chiamarci mentre siamo fuori e dover, quindi, rientrare, di corsa. Ripeto, non ci viene data la possibilità di contattare nessuno perchè all'sms di convocazione non è possibile replicare e quindi non sappiamo cosa fare per postdatare eventualmente l'appuntamento. Il problema si presenterà anche per tutti coloro che, non avendo fatto ancora la prima dose, rischieranno di essere chiamati mentre si trovano in vacanza lontani dalla propria città di residenza. Sarebbe opportuno che sull'sms di convocazione venisse indicato un numero da chiamare per modifiche. Grazie. Alfio

Lunedì 19 aprile 2021 10:55:17

I militari che scelsero la "resistenza" al prezzo della vita


Caro Fabio Fazio,
Ho seguito la puntata di "che tempo che fa"del 18 scorso nella quale Gad Lerner ha presentato il volume "noi partigiani" e proposto la testimonianza di due "resistenti".

Le sono grata di aver voluto affrontare, ancora una volta, un tema, quello della resistenza, fondamentale e fondante della nostra democrazia.

Io sono la figlia di un militare italiano, Domenico Duca, antifascista, impegnato, suo malgrado, nella seconda guerra mondiale.
Mio padre, di stanza in Grecia in forza alle milizie di occupazione, l'8 settembre trovandosi nella condizione di scegliere tra la collaborazione coi tedeschi o la prigionia scelse questa seconda opzione venendo quindi deportato in campo di concentramento nelle condizioni che tutti ormai conosciamo, io in modo particolare poiché i ricordi di guerra di mio padre sono diventati i ricordi più vividi della mia infanzia.

Mio padre ha lasciato un diario relativo alla sua esperienza di internato.

Mio marito Giovanni Vezzelli, germanista,
deceduto a ottobre scorso, ne ha tratto un romanzo "l'armata dell'amore" che non ha trovato un editore con suo e mio grande rammarico.
Avrei considerato la possibilità di divulgare l'esperienza di mio padre come un modo per dare voce a una "resistenza "ahimé trascurata.

Perché Le scrivo?

Poiché forse Lei potrebbe trovare il modo di rendere omaggio al valore di quei militari, tanti, che scelsero la "resistenza" sovente al prezzo della vita.

Grazie

Sabato 10 aprile 2021 13:13:21

Ciao Fabio, seguo tutte le domeniche il tuo programma... ho saputo che sarà tuo ospite il ministro Speranza... io sono leccese... volevo segnalarti la situazione a dir poco tragica che stiamo vivendo noi operatori sanitari... un gruppo di uomini e donne, 241 oss il 18 aprile stiamo per essere mandati via... al nostro posto altri precari... noi, molto prima della pandemia siamo stati chiamati da un avviso pubblico, abbiamo oltre 20 mesi di esperienza sul campo e siamo tutti vaccinati... il presidente Emiliano ha deciso di farci fuori a favore degli idonei della graduatoria del concorso di Foggia, graduatoria approvata molto dopo della prima nostra chiamata. Nonostante il dg della ASL lecce ha più volte espresso la sua intenzione di volerci portare alla stabilizzazione è stato obbligato a mandarci via. Potresti parlare del nostro problema... potresti darci voce? Grazie.
Anna Maria Panzarini.

Sabato 10 aprile 2021 10:01:38

Falsa priorità in Lombardia alle persone Fragili


Sono felice di vedere intervista a Pelè tuttavia vorrei che parlaste nella puntata di domani, del perchè la regione Lombardia disattende le direttive del Generale Figliuolo riguardo la priorità delle categorie da vaccinare, visto che avete sempre come ospite il Dr. Burioni del San Raffaele, faccio presente che io sono una paziente "estremamente vulnerabile" categoria 1, e avrei dovuto già essere vaccinata a partire dal 18 marzo insieme con i miei familiari conviventi, invece non sono mai stata chiamata dall'ospedale san raffaele da cui ho sempre ricevuto risposte sconfortanti in quanto gli specialisti stessi denunciavano la latitanza della regione e delle Ats, e solo ieri ho potuto iscrivermi tramite il portale delle poste ed ho avuto l'appuntamento per la prima dose per il 2 maggio!!! mentre nel frattempo i lombardi fascia età 70-79 anni hanno potuto iscriversi prima ed avere appuntamenti nel mese di aprile... come mai??? i pazienti fragili vengono dopo gli altri in Lombardia alla faccia di tutti i proclami della Moratti e di Fontana e con il colpevole silenzio dei medici e degli ospedali

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