Messaggi e commenti per Giorgia Meloni - pagina 51

Messaggi presenti: 675

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Giorgia Meloni.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Giorgia Meloni

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Giorgia Meloni. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giorgia Meloni.

Venerdì 10 aprile 2020 02:19:49

Ci permettiamo anche quest'altra segnalazione, che condividiamo:
Contestoluoghicomuni
Pubblicato da Diego Castro · 19 min ·
La favola delle benzina-pricing d'Italia - 1) Conforme il perdurare della notevole riduzione del costo all'origine del greggio (petrolio) di oltre 30 doll. /barile, considerato che questo costo corrisponde ad una diminuzione di almeno euro 0, 20/lt sul prezzo della benzina alla pompa in Italia, tenuto conto inoltre che l'uff. acquisti dei grandi operatori nazionali non acquisterà certo e sempre solo partite ai prezzi maggiori, ne deriva che qualora, ad es., il prezzo alla pompa (tutto compreso) fosse di E. 1, 60/lt, ne deriverebbe che, salvo errore, tale prezzo dovrebbe ridursi - nel caso - a non oltre euro 1, 40/litro alla pompa ("servito" e/o no): chi lo ha riscontrato e dove ? ! Questo per ripetere quanto irrinunciabile ormai sia disporre di parametri riconosciuti fra il prezzo alla pompa del prodotto finito in rapporto al costo del grezzo all'origine, sottolineando peraltro che questo costo esula completamente dalla rilevanza di capacità produttive, imprenditoriali, commerciali, gestionali degli operatori nazionali del settore, esercitate appunto successivamente alla fase d'acquisto del grezzo. Immaginate poi se il prezzo del barile di petrolio all'origine aumentasse di un trenta doll. USA! Altro che 20 cents di euro per litro alla pompa!!! - 2) Ulteriore osservazione in materia: la frequente dichiarazione ufficiale di alti personaggi internazionali, titolari della produzione nei Paesi anche esportatori del petrolio, che - "poiché il prezzo sul mercato internazionale di questo prodotto è sceso oltre il limite a detti titolari gradito -, la quantità del prodotto stesso da estrarre totalmente subirà una riduzione, al fine di elevarne il prezzo" (e lo dicono anche!!! |). Ciò che di conseguenza costituisce ulteriori, evidenti costi per milioni di consumatori di un bene di largo consumo e a domanda rigida e continua: allora qui da noi nessuno fiata, nessuno chiede se il fatto è sostenibile e accettabile in un mondo di mercato libero? ! Tutti d'accordo? No, il Parco Buoi non deve meritarlo. Ma il tempo e i milioni di consumatori certamente non lo consentiranno ancora a lungo. Se loro e le loro associazioni lo vorranno.

Giovedì 9 aprile 2020 10:23:15

Questo governo pretende il pagamento dell'IMU e dell'IRPEF da parte dei proprietari di immobili commerciali senza tenere conto che a causa del coronavirus non percepiscono gli affitti perché i negozi sono chiusi e gli affittuari non pagano. Pretendere tasse su soldi che non si incassano e peggio delle estorsioni della mafia ma nessuna forza politica fa nulla per rimuovere questa vergognosa rapina legalizzata. Chi ha investito i propri risparmi comprando un immobile commerciale viene penalizzato in spregio alla costituzione che dice che la Repubblica tutela i risparmi dei cittadini in qualsiasi loro forma. Siamo arrivati al punto che chi possiede un immobile viene perseguitato come se fosse un criminale, VERGOGNA !!!

Mercoledì 8 aprile 2020 22:33:33

Per alleggerire dividiamo in due il messaggio: PRIMA PARTE

Riferimento ad altra nostra comunicazione qui trasmessaVi il 6 u. s., tarda serata, riportiamo in appresso le preannunciate nostre "suggestioni": Libera dichiarazione su alcuni aspetti relativi alla nuova CONFEDERAZIONE PAESI EUROPEI: A) Con il presente Atto si costituisce la"Confederazione Paesi Europei" (in seguito qui detta C. P. E.). Partecipano ad essa i Paesi europei (in seguito qui detti P. E.) che riconoscono come fondamentali - oltre ovviamente a quello di reciproca collaborazione anche nel caso di offese da parte di Paesi Terzi a cittadini o confini della Confederazione - i principi base e gli obiettivi fondamentali in appresso indicati: per i primi: -1) adozione dei principi della democrazia moderna nei rapporti sociali pubblici, civili e penali. Rispetto di eguali diritti umani, sociali, civili e penali per ciascun cittadino degli Stati membri. -2) Nessun cittadino può essere privato della sua libertà personale oltre 4 giorni senza un atto previsto per legge ed emesso dal giudice competente. -3) Rifiuto della guerra e dell'uso di strumenti bellici per la soluzione di contrasti con altri Paesi, salvo i casi di difesa del proprio territorio o per esecuzione di partecipazioni militari richieste dall'ONU e successiva eventuale approvazione dal Consiglio Europeo (v. sotto: al punto B-1. - 4) Attuazione effettiva di una unificazione fiscale in tutti i P. E., oltre quella monetaria, quello della libera circolazione nel territorio confederale dei cittadini P. E. e delle cose. -5) Definizione e applicazione di una percentuale di legge, rispetto al proprio reddito IRPEF nei casi di un reddito annuo, lordo, da stabilire per legge e da valere quale limite massimo fiscale oltre il quale al cittadino non può essere applicato alcun ulteriore onere fiscale da ente pubblico centrale o locale. -6) Separazione della Magistratura giudicante da quella inquirente. Creazione di un Istituto pubblico di Assistenza sociale, distinto da quello già esistente della Previdenza sociale. Per i secondi:-7) il principale e fondamentale: accompagnare e favorire la naturale e progressiva unificazione dei rapporti sociali, che già si verifica fra i cittadini di un mondo che sappiamo "sempre più piccolo" e insieme sempre più competitivo... Ma nel contempo anche una ferma salvaguardia e valorizzazione delle migliori riconosciute tradizioni, caratteristiche e significative diversità di un territorio continentale e particolare come il nostro. -8) la C. P. E. disporrà di un esercito unificato, costituito da quelli nazionali, i cui Capi di Stato Maggiore faranno parte di un Comitato che eleggerà un Presidente, garante della funzione confederale dell'esercito stesso e che risponderà al Presidente della C. P. E. Detti Capi di St. Magg. accompagneranno i Premier (o vice, o rappresentanti ufficiali, con pieni poteri per il caso specifico) dei P. E. alle riunioni del C. C. E., all'uopo convocato dall'Uff. del Presidente della C. P. E, per la tempestiva definizione e decisione del caso stesso. -9) la C. P. E. disporrà altresì di una Polizia, strutturata dei termini analoghi a quelli sopra indicati al punto 8. Particolari collegamenti e collaborazione operativa dovranno essere destinati alla lotta alla mafia e organizzazioni similari, al terrorismo ed al controllo dei fenomeni immigrativi clandestini. -10) la C. P. E. si avvarrà di una Corte Suprema Giudiziaria per conclusivamente decidere sui ricorsi propostile nei confronti di giudizi definitivi pronunciati dai competenti organi giudiziari nazionali in merito alla conformità, o meno, del suddetto giudizio, rispetto ai principi base e agli obiettivi fondamentali espressi nel presente atto costitutivo confederale. -11) Ripristino, nel territorio, del livello dei letti dei corsi d'acqua di 50 anni addietro, ove non ancora attuato. -12) Tassativa riduzione a max. due livelli di enti pubblici locali e tempestiva loro pubblicazione on-line dei propri bilanci e conti economici annuali, incluso ovviamente estremi previsionali ed in termini comprensibili anche al comune cittadino contribuente. 13) Riconoscimento di liberi sindacati strutturati quali libere associazioni e come tali, regolate nei termini di legge. -14) Condivisione al principio per cui assai difficile è trovare la sicurezza sociale adoperando molto denaro imprestato. B) Strutture: -1) il Premier di ciascun P. E. (o un suo vice, o sostituto ufficiale che lo impegna e gli risponde personalmente) farà parte del Consiglio Confederale Europeo (qui di seguito detto C. C. E). Questo elegge, insieme agli omologhi degli altri P. E., un Presidente (ed un suo Vice), per un biennio, che nominerà il suo Ufficio di Presidenza ed i necessari collaboratori. -2) Il C. C. E. deciderà in ordine ai rapporti con i Paesi Terzi, ai problemi gestionali della C. P. E. ed esaminerà le eventuali proposte dei P. E. (da presentare non oltre 4 mesi prima della data di convocazione della riunione per esaminarle) ; convocazione indetta dal Presidente del C. C. E., che è lo stesso della Confederazione stessa). -3) Ciascun Consigliere rappresentante ufficiale di un P. E. trametterà tempestivamente le norme approvate dal C. C. E. al Parlamento del proprio Paese, che in seduta congiunta (se bicamerale) entro max. ulteriori 6 mesi approverà dette norme, che a termine di legge di quel Paese diverranno cogenti per i suoi cittadini. -4) Qualora non le approvasse, il Presidente della Confederazione, sentito il Premier del Paese interessato, potrà sottoporre alla approvazione del C. C. E. le provvidenze più opportune nei confronti del P. E. de quo, non esclusa la cessazione del suo rapporto confederale e sempre fatto salvo il risarcimento a carico del Paese in questione, per eventuali danni derivanti alla C. E. dal fatto. (Questo considerando che il venir meno di un associato potrebbe ridurre la rilevanza della C. P. E. nel caso specifico e per quanto sia quella del Paese discordante dalla C. P. E.). -5) Alle riunioni della C. C. E. i rappresentanti ufficiali dei singoli Paesi membri potranno farsi accompagnare dal proprio Ministro competente e/o da esperti altri della materia in discussione, per opportune collaborazioni.

SECONDA PARTE

C) Finanze. -1) Per le spese di gestione previdenziali, del suo qualificato staff e collaboratori, i P. E. verseranno non oltre il primo semestre dell'anno precedente una percentuale pari al... % del PIL nazionale da questi registrato nell'anno precedente e così di anno in anno. A regime, le spese sostenute per viaggi, permanenze ed altro (da specificare espressamente nell'atto costitutivo) attinenti le attività confederali sostenute da ciascun Paese membro saranno a carico dello stesso P. E. -2) Non sono consentite contribuzioni, finanziamenti o interventi finanziari da parte della Confederazione, se non quanto necessario per le attività e i possibili miglioramenti a favore della gestione confederale medesima. D) "Sanzione". Qualora un terzo dei P. E. chiedesse di uscire dalla Confederazione, questa potrà decidere, o meno, la sua stessa cessazione totale. Attività e/o accordi conclusi da P. E. con altri Paesi e lesivi dei principi ed obiettivi base posti a fondamento della Confederazione, comporteranno per questa la facoltà prevista sopra, al punto B-4) che precede. E) La lingua adottata ufficialmente sarà l'inglese e, per tutti i rapporti/contatti/comunicazioni con il singolo P. E., anche la sua. F) La durata della Confederazione è a tempo illimitato, salva diversa disposizione futura. - Con l'approvazione di tutto quanto sopra esposto si conferma da oggi l'adesione dello Stato... quale membro a tutti gli effetti della Confederazione Europea. F. to: il Rappresentante ufficiale...

P. S. Non abbiamo qui approfondito portata e sanzioni conseguenti ai giudizi della Corte Suprema Confederale, di cui al punto A-10) che precede, né abbiamo qui accennato alle attività di ricerca scientifica, di istruzione pubblica, produttive, commerciali, intellettuali, sanitarie, sportive o altre. Ci siamo limitati ad osservazioni iniziali e di carattere più o meno generale su alcuni aspetti "confederativi" da noi liberamente ipotizzati.

Mercoledì 8 aprile 2020 18:41:06

Buona sera signora meloni.. sono una commerciante che ancora una volta si sente presa in giro dal governo che dovrebbe rappresentarci e tengo a precisare che non ho votato (e poi dicono democra) ancora devo essere contattata dall Inps e non ho ancora il codice.. ma in questi giorni bisogna cambiare la pec e ovviamente si paga.. ma le sembra questo il momento.. non si vede 1 euro ma arrivano le spese.. io vivo a Torino e si fanno le multe... non ce più la quarantena per fare multe. Io secondo lei con le 600 euro che non ho visto e sicuramente non vedrò devo decidere se pagare le utenze o mangiare... ho solo sentito dire rimandare le spese... ma fra 1 mese o º quando sarà secondo quale criterio si pensa che riusciremo a pagare le spese ma soprattutto raddoppiate... penso che bisogna pensare che non si può giocare con la vita delle persone perché di questo si parla del gioco del vi faccio promesse e intanto vi tolgo anche l l'ultima goccia di sangue... non voglio essere rappresentata da questo governo.. mi vergogno
Distinti saluti

Martedì 7 aprile 2020 20:01:46

On. Buonasera, tutti contenti che si sono abbassati i contagi di coronavirus.
Si sono abbassati semplicemente perché siamo in casa, ma il giorno che riapriranno le gabbie, non vorrei che l'epidemia tornasse a crescere, sono stanco di dirlo, tampone a tuttiii.
Cordiali saluti.
Giuseppe

Martedì 7 aprile 2020 17:34:41

Ciao... volevo porti un problema di tante famiglie italiane.. che in questo momento sono in difficoltà a pagare rate di prestiti con finanziarie... il governo nn si e posto il problema.. e le finanziarie fanno finta di niente... ora.. almeno fare sospendere le rate per qualche mese.. intanto che si mette in moto ancora la macchina... con la dovuta documentazione... solo tu potresti prendere in considerazione questa necessità!!! ti ringrazio e ti ammiro tantissimo per quello che fai...

Martedì 7 aprile 2020 00:46:47

Riportiamo in appresso quanto leggiamo poco fa su Facebook, "Contestoluoghicomuni": In questo nostro mondo siamo ancora divisi in tabù. Grandi tribù continentali, accomunate in sostanza da lingua, usi, culture, abitudini, come ad es. il (nord) America, la Cina, la Russia. Anche l'Europa vorrebbe competere come tribù altra, ma ancora notevoli diversità di lingua, di antiche tradizioni e identità, mentalità e comportamenti ne rende difficile l'amalgama necessario. Il gigantesco apparato formatosi in oltre 70'anni ha sì evitato guerre che ridilaniassero clan nazionali (e non è poco), ma nel contempo la EU non ha assunto effettiva rilevanza internazionale, efficacia ed autorità per intervenire anch'essa come tribù validamente e funzionalmente unitaria come le altre. Un Parlamento smisurato e di "debole" competenza, un esecutivo che nasce - per noi comuni cittadini - da misteriosi vasi di Pandora e di palazzo,  disponibilità di elevate risorse finanziarie, con facoltà di parziali ridistribuzioni a sudditti, appannaggi e facilitazioni varie per piccoli e per grandi, spese bilanci e aggiornamenti sulle situazioni economico-finanziarie interne facilmente comprensibili per pochi esperti in materia, ma altrettanto disconoscibili per il comune cittadino contribuente e le continue diatribe fra chi afferma che meglio di così non si può fare una unione europea e chi invece dice di no, non giovano allo scopo di consolidare e rinsaldare qualsiasi tribù, sia di trogloditi che di addottorati moderni. Tralasciamo di proposito i sostenitori di un ritorno alla pregressa indipendenza assoluta delle singole nazioni poiché non significherebbe altro che un pazzesco ritorno agli orrori di un tragico passato (forse qualcuno lo ignora, o non vuol ricordarlo). Noi non siamo certo grandi esperti di alta politica internazionale, però ci siamo tuttavia permessi di esprimere alcune ipotesi che possano in qualche modo servire a chi intendesse proporre altre soluzioni affinché le nostre diversità, particolarità, eccellenze, ove convenientemente cooperanti, possano offrire fattori di straordinaria ricchezza, forza ed efficacia operativa nella competizione mondiale. A tal fine pertanto, esporremo qui, entro breve, le nostre "suggestioni": criticabili, modificabili, correggibili, rifiutabili quanto vorrete.

Domenica 5 aprile 2020 17:15:47

E cosa mai staranno facendo le "generose ONG"? Forse il ramo turco le utilizza per trasportare gli sventurati profughi siriani sulle isole greche dell'Egeo, ma per quelli agli altrettanto generosi accoglienti nostrani non c'è interesse alcuno? L'interesse di qui è per i 20 o 30 euro che "produce" a testa ciascun clandestino sbarcato alle "generose" organizzazioni... o non è così?

Domenica 5 aprile 2020 16:30:25

Sui centri di accoglienza, sulle vicende dei barconi dei fuggitivi da guerre, carestie e rivoluzioni e simili non abbiamo dai "media" più nessuna notizia, neanche sulla loro "compartecipazione" alle sventure virali odierne. Forse tutto al riguardo si è sistemato, si è spento, o si tace, o meglio tralasciare, oppure quelle dell'incoronato virus nel mondo prevalgono alla grande? I misteri del mondo sono tanti. .,. .

Domenica 5 aprile 2020 16:09:31

Ma caro Pietro, tre "orrori" ortografici in due righe sembrano un pò troppino... Riguardo il diploma, di quale si tratterebbe? E chi ne fosse privo non sarebbe in grado di governare?

Commenti Facebook