Messaggi e commenti per Luca Zaia - pagina 14

Messaggi presenti: 2.124

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Luca Zaia.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Luca Zaia

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Luca Zaia. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Luca Zaia.

Martedì 23 febbraio 2021 17:10:50

Buongiorno Presidente, hanno esteso il vaccino Astra Zeneca fino ai 65 anni ma le assicuro che ci sono insegnanti anche di 66 e 67 anni prossimi al pensionamento. Della fascia 66-79 non si sente mai parlare. La prego di fare chiarezza sul punto, mi pare migliore la soluzione della Asl della Marca Trevigiana dove si prendono in blocco tutti gli insegnanti e si vaccinano secondo la loro data di nascita (molti con Astra Zeneca fino a 65) e pochi over 65 con altro vaccino. Grazie per l'attenzione. Paola

Lunedì 22 febbraio 2021 22:39:07

Vaccino Covid scuola


Buonasera Egregio Presidente
Sono Cristina Bruna un'insegnante di scuola primaria classe 1964 e per cui esclusa dalla possibilità di vaccinarsi in quanto il sistema di prenotazione blocca tutti i docenti con più di 55 anni, ovviamente a favore di quelli più giovani.
È stato detto più volte che questo vaccino può essere somministrato anche a chi ha più di 55 anni.
Ho capito male io?
Le chiedo cortesemente di chiarire questa questione a dir poco sconcertante in quanto si favorisce la protezione di persone più giovani e non quelle più a rischio a parità di esposizione (e assicuro che a scuola si è esposti al contagio).
La ringrazio per il disturbo e per la cortesia che farà a tutti i docenti nella mia stessa situazione.
La saluto e Le auguro buon lavoro.
Cristina Bruna Mestre-Ve

Lunedì 22 febbraio 2021 19:46:00

Docenti over 55


Gentile Presidenza Zaia,

riguardo alla vaccinazione dei docenti i media riferiscono che il vaccino Astra Zeneca può essere somministrato anche agli over 55, fino ai 65 anni. Il sistema di prenotazione dell'USLL 3 Serenissima però esclude questa possibilità (copio il link sotto). La cosa sta causando molta confusione e sconcerto tra tutti i docenti. Può risolvere o chiarire la questione?

La ringrazio per l'attenzione che potrà darci e per il suo costante e impareggiabile impegno

https: //www. auls s3. veneto. it/vaccinazione-pe rsonale-scolastico

Prof Mauro Martello

Mestre

Giovedì 18 febbraio 2021 20:36:22

Egregio presidente: sono in molti quelli che le danno consigli senza saper niente, oppure criticano tutto senza avere un' alternativa, non perda tempo con queste persone che sguazzano nell'ignoranza piu' completa, non perda tempo a rispondere agli imbecilli, continui cosi' sempre al massimo! unica critica troppo buono e per qualcuno delle sanzioni sarebbero piu' che giuste, buon lavoro a lei e collaboratori. magari fossero cosi' al governicchio

Mercoledì 17 febbraio 2021 21:22:52

Buongiorno Presidente.
Dovrebbe spiegare cosa sono i canali paralleli e dire ai veneti chi sono coloro che fanno offerte di vaccino.
So che le aziende produttrici dei vaccini autorizzati dall'EMA non vendono vaccini al di fuori dei governi e nel nostro caso gli accordi sono europei.
È previsto l'acquisto non solo di quelli attualmente sul mercato, tra poco dovrebbero arrivare altri vaccini.
Alcuni senz'altro migliori, con una sola somministrazione e con meno effetti collaterali.
Perchè non permettere queste buone opportunità e costringere tutti i veneti a sottoporsi solo a quelli? e siamo sicuri che non siano contraffatti? non credo che basti controllare i lotti con Arcuri! ! la truffa è facile in quello che lei sta cercando di fare.
Si fermi. Lasci all'Europa che si occupi della fornitura.
Con queste minacce di arrivo di fiale non garantite saremo in molti a rifiutare il vaccino.
Gianna

Mercoledì 17 febbraio 2021 18:24:54

Vaccinazione operatori socio sanitari del territorio del comune di Venezia


LETTERA APERTA AI COLLEGHI DELL'ASSISTENZA DOMICILIARE DI VENEZIA
LE GIRO PER CONOSCENZA...
Gentilissimi,
Vi scrivo per informarvi degli ultimi sviluppi riguardo la campagna vaccinale. Innanzi tutto devo precisare che, assieme a Pietro Polo, ho seguito personalmente, con impegno e dedizione, questa importante e delicata questione. Ritengo infatti che sia di fondamentale importanza per la tutela e la sicurezza di tutti i colleghi.
Abbiamo fatto pressione perché le vaccinazioni agli operatori venissero eseguite nei tempi utili a garantire la nostra salute e incolumità, nonché, e non per ultima, a ridare dignità e rilievo ad una categoria professionale spesso e volentieri sottovalutata.
Gli operatori sociosanitari domiciliari svolgono un lavoro delicato e rischioso, oramai da considerarsi “sanitario” sotto tutti i punti di vista. Un lavoro di vitale importanza, volto a garantire assistenza a tutta l'utenza affetta da invalidità o che si trova in gravi difficoltà.
Trattiamo infatti un gran numero di persone (850 circa) e abbiamo inoltre contatti con le loro famiglie tutti i giorni e più volte al giorno, con rischio esponenziale di venire a contatto con il virus Covid 19 e senza garanzia della tracciabilità dello stesso.

Come operatore, come delegata sindacale e RLS di tutti i miei colleghi e colleghe, Vi riporto la grandissima delusione e l'amarezza provati dopo l'incontro di oggi con Dirigenza Fondazione Venezia e Sindacati.
Riteniamo che l'argomento "vaccini" doveva essere il più importante all'ordine del giorno, come richiesto specificamente della sottoscritta, attraverso il sindacato UIL, per poter avere al più presto un riscontro e poter così arrivare, assieme, a una soluzione propositiva e soprattutto definitiva, atta a velocizzare la campagna vaccinale.

La dichiarazione da parte Fondazione, in cui si preannunciava un ritardo sconsiderato nei riguardi dell'inizio delle procedure, mi ha lasciato un terribile interrogativo: com' è possibile che la nuova campagna vaccinale Regionale del Veneto prevede che vengano vaccinati gli ultra ottantenni e non gli operatori che li accudiscono sanitariamente?

In tempi storici e sociali così difficili, nel quale dobbiamo convivere e combattere tutti i giorni con questo virus, CHIEDO a Regione Veneto e Ulss3 il perché non possiamo essere tutelati come tutti i nostri colleghi. Vi riportiamo lo stupore dell'utenza stessa e dell'opinione pubblica nell'apprendere che nelle loro case entrano operatori non vaccinati che, paradossalmente, potrebbero essere veicolo di trasmissione del virus stesso.

Nell'incontro di oggi non c'è stato modo di esprimere un progetto, un piano collaborativo con Fondazione e le altre sigle sindacali che ci rappresentano e che dovrebbero tutelarci.

Come portavoce dei miei colleghi, ho cercato inutilmente di approcciarmi in maniera seria e collaborativa ma sono stata accusata e aggredita ingiustamente, senza avere la possibilità di esprime un parere o suggerire un obiettivo.
Non solo non ci sono state risposte, ma, al contrario, per alcune sigle sindacali (CGIL), è risultato più importante tracciare quella minima parte di lavoratori che non aderirà alla eventuale vaccinazione, invece che capire come mai la maggioranza, trascurata da termini burocratici incomprensibili, non ne ha ancora il DIRITTO.

Concludo dicendo che non è tollerabile dare precedenza alla burocrazia e trascurare la sicurezza e la dignità dei lavoratori.

Grazie per l'attenzione,
Morena Serra
O. S. S. territoriale

Mercoledì 17 febbraio 2021 14:32:55

Quale regione deve fornirmi la vaccinazione?


La seguo sempre nelle sue conferenze giornaliere in Tv e apprezzo il suo linguaggio " non da Politico" ma da " essere umano normale" in questo periodo politico poco normale..
Vengo al dunque:: Sono un cittadino lombardo come residenza, ma domiciliato ormai da un anno a Rosolina mare dove mi trovo a mio agio e sono assistito sanitariamente dalla Regine Veneto con tesserino rilasciato dall'ASL di Porto Viro e con medico a Volto di Rosolina. Per quanto riguarda la vaccinazione mi si dice che spetta al comune di residenza (nel Bresciano, attualmente a Concesio) mentre per l'ASL di detto comune, avendo l'assistenza della regione veneto, sono stato cancellato dalla loro assistenza.. Mi trovo quindi nella situazione di essere " né carne né pesce? Possibile che sia l'unico in questa situazione? Capisco che come me saranno centinaia di migliaia i messaggi che riceve, ma visto come riesce ad ascoltare pazientemente " certi giornalisti " spero che qualcuno del suo staff possa pensare anche a me. Cordiali saluti da uno che è cresciuto sotto il leone di San Marco a Salò e poi a Toscolano Maderno. (detto tra noi il nostro è più bello del " Gato " Chiozzotto. !)

Martedì 16 febbraio 2021 12:19:56

No ai vaccini mRNA


Dottor Zaia, credo di parlare a nome di quasi tutti i Veneti. Il vaccino lo vogliamo fare ma non un farmaco mRNA, un farmaco sperimentale, dalle avversità sconosciute, non testato, o meglio, testato in soli 45 giorni.
BioNTech-Pfitzer, Moderna sono mRNA, Astrazeneca, J&J, Cansino e altri che avevano dichiarato d'essere a vettore sono in realtà mRNA e lo riportano sul bugiardino. Abbiamo tutti la percezione che Lei sia completamente estraneo sul cosa siano questi farmaci, come e su cosa agiscano, la loro pericolosità. Ho letto il bugiardino, credo anche Lei, pertanto, non le sembra, con tutti quei "non si hanno dati", "non si conoscono reazioni", ci siano ottimi motivi per non essere presi in considerazione? Ieri in tv ha espresso concetti chiari, molto politici e poco dalla parte di noi Veneti, appunto, "che i vaccini bisogna farli Astrazeneca Moderna o altri, così per il passaporto vaccinale, anche europeo", ha aggiunto "è la realtà è sarà l'unica realtà per muoverci ed altro".
Dr Zaia siamo onesti, questi farmaci vengono utilizzati da anni in oncologia e prima di essere inoculati alle persone, passano anni e molto cautamente, queste farmaceutiche ce li propinano dopo soli 45 giorni di sperimentazione? La FDA USA riporta la realtà delle avversità, di certo non posso, non possiamo essere sereni nel vedere che anche Lei spinge su questi, me lo consenta, "intrugli".
Inoltre le possibilità che vi sia il cosiddetto innesto DNA non è da escludere, nessun studioso, scienziato al mondo può escludere a priori, che in alcuni soggetti possa verificarsi l'evento. La invito a contattare veri professionisti del settore come ad esempio la Dr. Loretta Bolgan (università di PD), una dei tanti che meriterebbe d'essere ascoltata.
Non è forse vero che Lei, Dr Zaia, e lo ripete dall'inizio della pandemia, ha a cuore la salute di noi veneti? È il momento di dimostrarcelo. Ci sono vaccini a vettore, attenuati già disponibili, sicuri, che non mettono a rischio la salute, la salute di noi Veneti. La supplico, la supplichiamo, sia dalla nostra. Ribadisco, vogliamo un vaccino sicuro che non sia mRNA.
Distinti saluti. C. Antonio

Martedì 16 febbraio 2021 11:48:25

Egregio dr zaia chiedo il suo aiuto. Ho una situazione finanziaria disastrosa. Ho fatto richiesta del bonus affitto. La ringrazio di cuore se potrà fare qualcosa per me. Cordialmente

Lunedì 15 febbraio 2021 07:01:41

Buongiorno presidente Zaia, le chiedo gentilmente di farsi un giro nella scuola di codogne' media, le faccio notare che le mascherine in dotazione ai ragazzi inviate dal governo sono inutili come si dice in Veneto tarocche, visto che tutti controllano la gente in strada se sono in regola, e anche tutte le volte che ci spieghi come va indossata che ci tratta come incapaci, vada farsi ogni tanto un giro nelle scuole e guarda che mascherine gli danno è una grande vergogna non protegge la salute dei ragazzi, e con tutti i soldi che spendono. È una grande vergogna da parte del governo e noi famiglie dobbiamo andare a comperare ogni volta le mascherine per la scuola vergogna di tutto e c'è gente che si lamenta che non rispettano le regole, allora cosa dobbiamo fare noi genitori di questo tipo di mascherine che quando si soffia senti l'aria. Basta basta. Nadia

Commenti Facebook