Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 303

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Frasi di Mario Giordano

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Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.

Martedì 26 novembre 2019 19:08:19

Pregiatissimo direttore avrei necessità di inviarle una mail o un contatto telefonico
sono un pubblicista dalla Basilicata

Martedì 26 novembre 2019 18:06:12

Ovviamente sono un seguace della vs trasmissione e sento di dover dare un suggerimento sull'argomento imposta di bollo-
La mia pensione viene tassata mensilmente con la ritenuta e con aliquote non trascurabili-
Da anni accumulo risparmi per gli anni di vecchiaia da tenere in custodia in banca senza alcun
interesse-La domanda che mi faccio o meglio che ci facciamo ::Perchè ogni anno ci vengono
sottratti dal conto imposte di bollo non indifferenti (2x1000) ?

Martedì 26 novembre 2019 14:20:50

Spett Dott Giordano
Non so più a chi appellarmi. Si parla di violenza sulle donne mentre sono massacrata dalla sanità.
Abito a Bra in prov di Cuneo ed ho 55 anni.
Vi pongo all' attenzione il mio grave problema di salute. Sono esausta dal dolore e rimbalzo o disinteresse di tutti i mesi.
Mi stanno facendo morire per infezione..
Una storia assurda ma tutta vera con sofferenza mostruosa che si protrae da marzo 2017.
Non lavoro e vivo da quella data..
Mamma di due figli ingegneri allevati da? sola negli anni della separazione. Dipingevo, frequentavo palestra e vari corsi di lingue oltre a gestire la casa ed il lavoro.
Aiutatemi ad esporre il mio caso in tv nella speranza di qualcuno che mi aiuti..
Rivolta a molti ospedali all' inizio del malessere dove avevo solo i globuli bianchi alti. Malessere e dolore pulsante e lancinante al coccige.
Mintrattavano sempre come depressa! !

Premetto quanto sia importante che si ponga il problema del " dossier elettronico " dive sono raccolti o dati di ogni paziente.
Spesso vi sono errori o il medico opera con pregiudizi da creare danno enormi al paziente..

Sono una persona che viveva di sport, interessi, lavoro e casa allenando due eccellenti figli ingegneri..

Qualche medico mi schedo' erroneamente come persona con disturbo ossessivo  ! !
Cosa non assolutamente vera, dimostrabile in tutti i modi.

Ora sto morendo a fuoco lento di una infezione rimbalzata da uno all'altro.
Umiliata quando non ascoltavano i sintomi e trattavano da persona depressa che inventa tutto...
Ho speso più di 30. 000 euro di risparmi ed ora ho perso il lavoro statale per malattia.
Sono divorziata e figlia universitaria a carico.
Il figlio vive a Milano dove svolge attività di ingegnere 

Sono a letto come succede negli ultimi anni e non reggo più. Necessito di aiuto e che qualcuno intervenga per porre fine a questo calvario.
Davvero non reggo più tanto dolore da preferite spesso la morte ma amo la vita ed i miei figli.

Ho un ascesso al coccige.  
Operata a febbraio al cto di Torino per il dolore che mi perseguitata da tanto tempo.
Non scrivo le umiliazioni subite prima di essere operata. Doveva inviarmi dallo psichiatra! ! Non capivo il motivo è spiegavo il dolore con febbre continua senza antibiotico 
Sulla cartella clinica scrisse cose orribili non vere su di me. Ho documentazione..

Chiamò la figlia alla quale fece colloquio con la psichiatra..  
Senza avermi mai vista scrisse: la signora è ipocondriaca... somatizza i problemi psicologici in fisici.. gocce di En in caso di agitazione.
Mai stata agitata e e sempre cordiale e posata..

Leggete credendomi per favore, posso mostrare tutta la documentazione.
Ho testimone e registrazioni di molti incontri medici..

Sfinita dal dolore mi portavano da vari medici e tutti mi scaricavano.
Da risonanze si evidenziava ascesso ma nessuno lo voleva vedere.
Andai in setticemia a luglio e ricoverata al ospedale di Cuneo.

Non ascoltavano il mio dolore lancinante al coccige. Supllicavo di drenare il pus ma lorofdcero eco e rm dove vedevano nulla.

Insistevo nel mostrare risonanze fatte a Torino ma nulla.
All le dimissioni dopo 15 gg di flebo per la setticemia non mi infrmavano dei oeoblemi della pet cherisontrava polmonite e varie.
La ritiro ' un parente. Questa giustificava, oltre la febbre, il dolore al petto e schiena.
Di essa senza più visite di controllo scrivendo che " la signora è convinta di avere un ascesso"!

Arrivo' il figlio da Milano ed il giorno dopo le dimissioni mi porto ' a Torino da un radiologo a pagamento (190 euro) il quale scrisse che vo era ascesso da tutte le risonanze, anche quella del ricovero...

Trovai ad agosto un proctologo che dreno '
Scrisse che necessitano di intervento di pulizia che deve al 5 ottobre.

Nel frattempo questo proctologo parlò con l' osoedale di Cuneo, dopo di ché, nizio a trattarmie una che inventa il dolore.. Ho foto e video dell' ascesso e lo sgorgava dalla natica.

Ora anche lui mi scarica dicendo si non sapere cosa fare. Mi sgrida che eseguo esami ! !  
Si, mi hanno portata a Pavia dove la radiologa referto fistola con ascesso ! !

Non devo fare esami per potermi dite che invento il dolore! !

Vi prego di aiutarmi nel portare il. mio caso in tv e denunciare il danno che può fare un DOSSIER SANITARIO dove, come normative europee, riporta anche dati sensibili e giudiziari..

Non sono una delinquente o pazza da! essere emarginata dal diritto alla salute.

Spero di essere stata chiara nell' esporre il problema.
Il giorno prima della setticemia, sentendomi morire, feci con un esposto in procura. Non sarò stata brava nell' esporre il problema ed è stato archiviato..

Sto malissimo e non riesco a prolungarmi

Non si può perdere un lavoro e pensare sia meglio la morte a ciò che sto vivendo.
Faccio esami di mia iniziativa per evidenziare il problema.
Negli ospedali fanno finta di non vederli. Ripetono le rm e le fanno risultare negative per scaricarmi.. assurda storia da apparire irreale.
Nonnc e la faccio più. Nonostante ami la vita ed i figli, sto preferendo la morte a tanta sofferenza affrontando tutto da sola..
Ora senza retribuzione lavorativa.

Cordialmente 
Angela Mina 

Inviterei documentazione che dimostra il mio problema reale 

Martedì 26 novembre 2019 12:58:52

Buongjorno. Le scrivo, per una tematica importante e giusta, stranamente emessa dalla UE. Sono il marito di una giovane donna che ha perso la madre per opera del padre. Non è semplice capire che la donna che ami, avrà sempre un buco nel cuore, che nessuno, tantomeno tu, potrai chiudere. Spinto dal desiderio di darle giustizia, eseguo ricerche in rete, trovando questo avvocato di Milano (studio De Filippi) ed insieme iniziamo questa sentenza contro lo stato, prendendo spunto dalla direttiva UE, che obbliga gli stati membri a risarcire le vittime, in caso di inadempienza da parte del condannato. Scrissi una mail all'Onorevole Giorgia Meloni, chiamato e richiamato la propria segreteria, senza però aver mai una risposta. Le chiedo per favore, di farle recapitare questo messaggio, perché sposo le sue idee ed è la sola esponente che mi faccia credere ancora nella politica. Sperando possa accogliere la mia richiesta, le auguro un buon lavoro. Davide

Martedì 26 novembre 2019 12:48:55

Perche alle forze dell'ordine viene abbonato un anno di contributi ogni 5 fino al massimo di cinque anni

Lunedì 25 novembre 2019 23:18:56

Egregio dott. Mario Giordano può cortesemente spiegare a me e a qualche milione di Italiani perché il sig. Fazio nella sua trasmissione RAI dove noi paghiamo il canone ecc. si permette di ospitare e applaudire la Carola Rachete. Grazie un caro saluto Carlo Todaro

Lunedì 25 novembre 2019 09:43:44

Il giornno 22  Novembre 2019 sono andato al Cimitero del Verano a trovare mia figlia, e, avendo avuto necessità del bagno pubblico ho trovato una situazione veramente indecente. Io non pretendevo di trovare carta igienica o carta per asciugare le mani ma almeno un luogo decente per fare una semplice "pipì". Vorrei inviare delle foto, così potete giudicare voi.

Il bagno si trova all'entrata di Via Tiburtina alle spalle della Tomba di "Peppino de Filippo", è una vergogna anche per i defunti...
Un vostro intervento sicuramente risolverà il problema, problema di civiltà.
Grazie anticipatamente
MAssimo Eucalitto ---

Domenica 24 novembre 2019 21:54:03

Vi contatto per destare la vostra attenzione su vicende che si stanno verificando giorno x giorno in un comprensorio abitativo sito in Castelnuovo di Porto (Roma) via Monte Tufello 4.

La nostra situazione è grave e siamo tutti minacciati da certi individui che sono stati chiamati dal sig. D'Andria Renato, Dominus di tutto, noto alla giustizia per vari reati tipo abusivismo, truffa alle banche, società fittizie (scatole cinesi), comunque molto che lo riguarda sta su internet.

Siamo venuti a conoscenza di questa località chi con agenzia immobiliare chi di passaggio e chi su internet. Abbiamo affittato con contratto transitorio (il transitorio si può fare solo a chi studia o per lavoro transitorio) ad alcuni mai registrato.

Dopo alcuni mesi tali appartamenti presentavano e presentano delle anomalie tipo infiltrazioni di acqua, muffa, senza citofoni, fili elettrici che pendono dappertutto, fili telefonici che pendono passando da un edificio all' altro, portoni che non si chiudono ma anche portoni inesistenti, contatori del gas non tarati, sottocontatori corrente che rubano perché di scarsa qualità  (cineserie), ecc. Dopo aver illustrato la situazione alla società preposta senza ottenere nulla, alcuni hanno iniziato a non pagare gli affitti, altri la metà dell'affitto ed altri ancora l'intero importo. Abbiamo iniziato ad informarci ad essere più attenti e nel mese di settembre 2018 il Sindaco Riccardo Travaglini informava la cittadinanza che avrebbe fatto una assemblea con i vari assessori e consiglieri ed a ottobre 2018 portava a conoscenza dei cittadini che il Comune aveva acquisito il comprensorio tutto.

Da qui scopriamo che è tutto confiscato dallo stato con sentenza e condanne ed anche totalmente abusivo da abbattere.

Molti di noi affittuari, a questo punto, ci siamo sentiti ancor più giustificati a non pagare l'affitto perché la società preposta non aveva e non ha alcun titolo visto che i giudici hanno nominato 2 custodi giudiziari per custodire il bene così come era stato confiscato dallo Stato (senza inquilini)

Invece il D'Andria, pur non figurando, ha creato una società nominando, come amministratore unico, ovviamente una testa di legno. La società che ancora esiste è quella che ha posto in affitto gli appartamenti avvalendosi anche di società immobiliari.  

Le cose via via si complicano, il Comune presenta istanza alla Corte d'appello di Roma chiedendo di poter gestire il comprensorio tutto,   considerando che la proprietà, a causa dell' abusivismo è del Comune di Castelnuovo di Porto, ma tale istanza viene rigettata a metà agosto 2019 confermando i due custodi giudiziari che per anni, circa 10, non hanno vigilato e custodito. Il 22 agosto 2019 la sentenza del Tar conferma l'abusivismo e quindi è a favore del Comudiredir Castelnuovo di Porto...  

L'Enel ha tolto la corrente di cantiere, che con dei sottocontatori ci fornivano, perché risulta una morosità di 24. 00, 00 euro circa, il 20 ottobre 2019.
La società (Sequoia Energy srl s così si chiama) sapendo del distacco si premunisce di un grande generatore da noi inquilini alimentato economicamente.
Un gruppo di noi dà mandato a 2 avvocati, uno amministrativo prima ed un penalista dopo. Il primo scrive ai custodi chiedendo con quale autorità viene nominata la società Sequoia alla gestione del comprensorio e la risposta dei custodi risulta evasiva e senza esibizione di documentazione idonea.

Il secondo avvocato presenta alla procura di Tivoli denuncia querela perché si iniziava a vivere in tensione e per il distacco della corrente e perché alcune persone erano state affrontate da terzi intimorendole.
Infatti, pochi giorni dopo la querela depositata presso la Procura di Tivoli, si sono presentati 2 soggetti che giravano per il comprensorio, brutte facce, dicendo che erano nipoti prima, cugini ed amici del D'Andria dopo, parlavano dicendo che avrebbero sistemato il comprensorio abbandonato a se stesso, che ci avrebbero fatto riavere la corrente, che avrebbero pagato la morosità con l'Enel...
Alcuni di noi, nel discutere, li informava che qui essendo tutto abusivo, come da sentenza del Tar, nulla potevano fare... e per tutta risposta ci dicono che non è abusivo, non è confiscato dallo Stato e che il Sindaco gli ha riferito che potevano fare, che i vigili locali li hanno autorizzati,   che il Renato D'andria non è stato mai condannato, ecc...  

Alcuni inquilini hanno partecipato ad una loro riunione voluta da questi il giorno 9 novembre 2019 dove hanno parlato anche minacciando velatamente che avrebbero sistemato e riottenuto il pagamento degli affitti senza chiedere il pregresso e che sarebbe arrivato il nuovo contatore Enel.  

Il giorno 11, questi benefattori, hanno intimato ed il12 buttato fuori casa delle persone alle quali il contratto era scaduto...   queste persone sono anche malate ed hanno passato la notte in macchina come credo le notti successive.  

Il giorno 12 nel pomeriggio hanno iniziato a staccare le utenze acqua e luce minacciandoci e asserendo che loro possono fare tutto che sono i padroni. Molti sono andati a prendere accordi negli uffici della Sequoia (che si trovano nel comprensorio) dandogli chi parte dell'affitto e chi tutto e quindi gli hanno riallacciato le utenze.

Sono stati anche denunciati da alcuni.

Poi ad un altro inquilino giovedì 14 gli danno dato 24 ore per liberare l'appartamento e che del suo contratto non gli fregava niente... debitamente denunciati l'inquilino ha atteso che lo buttassero fuori casa a lui e famiglia.  

Verso le 16. 30 del 18 novembre è successo il casino... questi delinquenti hanno forzato la porta, con calci, spallate e piede di porco, senza esito, tentato di entrare dal giardino senza esito e poi uno ha scavalcato un muretto arrampicadosi e introducendosi nel balcone... sono stati chiamati i carabinieri intervenuti nel mentre le cose stavano peggiorando, si stavano picchiando, hanno aggredito la signora che difendeva il figlio... urla da pazzi ed infine i carabinieri hanno arrestato i due malviventi. Tutta la scena accadeva a poca distanza degli occhi del D'Andria che sbeffeggiava con gesti volgari e di alcuni collaboratori nonché di qualche inquilino compiacente.

Ovviamente, grazie all'intervento tempestivo dei carabinieri già allertati dalle precenti denunce, i due taglieggiatori venivano arrestati e processati venerdì 22 novembre convalidando l'arresto.

Nella stessa giornata del 22, nel pomeriggio, riattivano la corrente ma non a tutti (ovviamente non a coloro che hanno denunciato e fornito dichiarazioni ai carabinieri perché testimoni dei fatti).  

Queste persone ora si trovano al buio e senza acqua con la paura che potrebbero essere buttati fuori o che in assenza gli entrano in casa.  

Già dal giorno 22 sono venute altre persone della banda del D'Andria che fanno le ronde di giorno e di notte affinché nessuno di quelli senza corrente possa riallacciarsi o con una prolunga farsi dare la corrente del vicino.

Siamo arrivati ad un punto veramente critico, ci sentiamo noi agli arresti domiciliari mentre gli aguzzini che qui non dovrebbero proprio starci se la divertono.

Altra nota poco chiara è quella dell'attivazione di un nuovo contatore Enel messo in un posto nascosto con un cavo esterno che passa sopra uno scavo precedentemente (fine settembre primi di ottobre) sequestrato, bloccato e sanzionato dai vigili del Comune.  


Non so se sono riuscita a far capire la gravità, spiegare in poche parole questa situazione lunga 15 anni fatta di ricorsi, sentenze, appelli,   Tar, Consiglio di Stato e quant'altro... e noi a farne le spese, noi gente onesta che con i malfattori non abbiamo mai avuto nulla a che fare e che stiamo vivendo una atmosfera prenatalizia da incubo. Pur volendo mollare tutto perché stanchi ed impauriti di questa gentaccia troviamo difficoltà sia logistiche, economiche e di tempo nell'affrontare un trasloco in altro appartamento in altro posto.

Pur volendo regolarizzare la posizione con questi taglieggiatori, che ignorano l'esistenza dei tribunali civili dove far valere i propri diritti (forse perché non hanno ragione)    potremmo incappare nello sgombero a detta delle autorità e del Sindaco.  

Ci sentiamo soli e truffati.

Grazie  

Domenica 24 novembre 2019 18:47:51

Ill. mo Dott. Giordano,
siamo immersi nell'ipocrisia e sinceramente ogni qualvolta sento parlare di "Diritti dei bambini", come ne hanno parlato oggi al Parlamento Europeo, mi sale la pressione e mi chiedo da chi sono gestite le nostre vite se chi ci rappresenta e che vive sulle spalle del popolo rifiutano di capire che i DIRITTI dei bambini non prescindono da quelli dei genitori: DIRITTO AL LAVORO (ART. 1 DELLA COSTITUZIONE sempre sbandierata ma scarsamente applicata), diritto ad una casa. Solo queste due cose basterebbero a dare ai bambini i Diritti che meritano e di cui si riempiono la bocca troppo spesso e volentieri i governanti. Troppo spesso la mancanza del lavoro e della casa provocano assurde tragedie: famiglie sterminate o figli sradicati dagli affetti per essere rinchiusi in Istituti ai quali vengono versate cifre assurde, duecento trecento se non quattrocento euro al giorno per un solo bambino, quando basterebbe la metà della cifra più bassa per mantenere una intera famiglia tutelando così i DIRITTI dei bimbi.
Perdoni lo sfogo ma sono stanca della dilagante ipocrisia e dei proclami mentre l'Italia, svenduta allo straniero, sprofonda nella più assoluta indifferenza di chi ha perso l'ORGOGLIO DI PATRIA dimenticando volutamente che tanto sangue è stato versato per difendere il nostro meraviglioso paese che se fosse valorizzato come merita sarebbe la prima potenza mondiale per la sua bellezza paesaggistica, la sua creatività e il suo patrimonio culturale, insomma un paese il nostro che tutti vorrebbero e non potendolo avere lo stanno massacrando.
Un cordiale saluto
Ma quale Europa!
Di quale Europa stiamo parlando,
i nostri politici a che gioco stanno giocando...
Se non ci sono regole comuni non esiste unità
quindi di cosa stiamo a parlar.
Vorrei conoscere il motivo, quello vero
per il quale si prostrano allo straniero,
quello che si decide a Bruxell diventa sacrosanto e vero
e accettando di buon grado, senza parola proferire
lasciano la nostra bella Italia morire,
soffocata da mille restrizioni e
da ingiustificate contravvenzioni.
Italia bella mia da sempre e da tutti definita il bel paese
dell'incompetenza o degli intrighi di palazzo stai facendone le spese.
Da sempre le mani sul nostro paese han cercato di allungare
e non solo per la sua forma particolare
che ti permette, in un giorno, di fare
colazione in montagna e pranzo al mare,
ma per tutto ciò che c'è di culturale e
perché no… anche per l'artigianato locale.
Il nostro illustre passato grandi opere ha lasciato
troppo spesso da orde di barbari viene devastato
e la giustizia cosa fa?
Una lavata di testa e li lascia andar…
Solo quando scomparirà la sopraffazione e regola comune ci sarà
l'Europa unita si realizzerà.

Domenica 24 novembre 2019 17:28:36

Sono veramente allibito per un popolo che non ha il coraggio neanche di fare uno sciopero fiscale rifiutandosi di mantenere i lussi ed i privilegi di una classe politica ed istituzionale assolutamente parassitaria ed incapace. cosa aspettiamo a rifiutarci di pagare le tasse ? ?

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