Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 207
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Frasi di Matteo Salvini
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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.
Sabato 12 ottobre 2019 10:13:04
Venerdì 11 ottobre 2019 20:58:28
Per Dario
lei vorrebbe sapere "dettagliatamente" dove trova le coperture Salvini per la finanziaria? Si ricordi che al Governo ci sono i 5 S + PD, perciò chieda a loro dove troveranno le coperture perchè sono proprio loro che non hanno le idee chiare o meglio proporranno delle tasse come sono soliti fare perchè questo è il governo delle tasse. Però stia sereno!
Venerdì 11 ottobre 2019 18:59:50
Caro salvini (si fa per dire)
Nutrivo una fievole ammirazione per Lei ma me l'ha fatta passare subito seguendo le sue intervista.
Sistematicamente non ha mai dato una risposta ben definita, si é sempre defilato in modo infantile su domante molto serie.
Altri motivi che mi ha fatto cambiare idea su di lei sono, esibirti on il crocifisso mentre la gente muore in mare e quella frase irripetibile ''datemi pieni poteri''. Si dare pieni poteri a una persona che non ha saputo nemmeno gestire il vento a favore del momento, facendo cadere un governo pensando che dietro l'angolo ci fossero giá le elezioni belle e pronte per lei.
Forse a lei la Costituzione non le é molto chiara.
Concludo, siccome continuamente da ricette fantasiose in merito alla finanziaria, potrebbe spiegare dettagliatamente a noi italiani da dove prenderà i soldi per le coperture?
Oppure sono solo ''caramelle'' ?
Spero che gli italiani si ravvedano e presto la faranno scendere dal piedistallo.
Un saluto
Venerdì 11 ottobre 2019 15:09:54
In ordine alla legittima difesa, legge su cui avete fatto molto, compiendo passi da gigante, mi sembra però abbiate trascurato un punto importantissimo, già menzionato dai tempi in cui a capo c'era l'On. Bossi: la discrezionalità del rilascio sottoposta al prefetto. Non si potrebbe trasformare quella che ad oggi è una CONCESSIONE STATALE in un DIRITTO dell'onesto cittadino, come nelle democrazie più evolute? Basterebbe, magari tramite referendum cancellare questa discrezionalità ai prefetti, oggi senza nessuna equanime ed obiettiva valutazione nei confronti del cittadino onesto in ordine al suo rilascio, ma al contrario sottoposta ad un giudizio troppo spesso inficiato da elementi personali ecc. Grazie per quanto avete fatto e farete. Viva la Lega!
Venerdì 11 ottobre 2019 09:47:44
Caro Matteo salvino si parlo di tante cose inutile, ma perché una persona onesta che a lavorato una vita a più di pagare tante tasse si deve vedere togliere dal propri risparmio di una vita il 0, 20% per aumentare i il mensile a persone che prendono già troppo, ma per lo meno verrebbero dati a persone che non possono vivere, che prendono meno di 1000euro al mese. Lo stato premia i ladri le poltrone e le persone che non anno voglia di lavorare. Io come tuo lettore vorrei continuare a tenere fiducia in te, sperando che non diventi come gli altri. Non dico che riesci a risolvere i tanti problemi ma perlomeno parlano.
Venerdì 11 ottobre 2019 09:12:53
Mi piacerebbe che prendessi posizione a favore dei Curdi.
Giovedì 10 ottobre 2019 21:33:27
Caro Matteo,
Ti scrivo per conto di mio marito Mario, di 42 anni.
Mario è affetto da molti anni da una malattia degenerativa, la sclerosi multipla, è ancora in grado di camminare e di essere autosufficiente, ma non sappiamo per quanto tempo ancora... Mario ha sempre lavorato con suo papà nel settore edile, ma non gli è più possibile fare questo lavoro così impegnativo fisicamente. Ma lui ha bisogno di sentirsi ancora utile e realizzato, per questo ti chiedo se puoi aiutarci a trovare un impiego che sia adatto a lui, per fargli avere ancora una vita dignitosa. Noi viviamo a Roma, vicino Ostia, dove so che sei passato più volte...
Spero in tuo riscontro
E comunque vada ti ringrazio, anche per quello che stai provando a fare per noi italiani, per il nostro paese
Grazie
Maria
Giovedì 10 ottobre 2019 20:52:12
Caro Matteo Salvini,
mi chiamo Maddalena, ho 53 anni, sono un'insegnante di scuola primaria e purtroppo non ho avuto una vita molto facile da quando sono nata, poiché sono affetta da una patologia molto rara: ipofosforemia ed ipocalcemia cioè disperdo il calcio e il fosforo in modo incontrollato attraverso l'intestino. Le cure sono molto poche e non risolutive poiché questa patologia colpisce tutto l'apparato osseo indebolendolo e torcendolo a suo piacimento con la conseguenza di dover, nel tempo, affrontare vari interventi di osteotomia. In 53 anni ho affrontato 47 interventi in Italia e all'estero.
Da circa sette anni sono sulla sedia a rotelle e faccio solo qualche passo supportata dalle stampelle e da qualcuno che mi stia accanto per accompagnare la deambulazione. Ho sempre avuto una buona vita sociale, tanti amici e colleghi che stimo e mi stimano. Mi sono sposata all'età di trent'anni ed ho un figlio che ora ha diciassette anni, frequenta il liceo classico ma che disgraziatamente è affetto dalla mia stessa patologia. Sono separata da oltre quindici anni, ho sempre cercato di mantenere buoni rapporti con il padre di mio figlio affinché non vivesse la separazione in modo problematico, infatti è libero di vedere suo padre tutte le volte che vuole e talvolta faccio in modo di organizzare pranzi e cene in modo da far vivere, per certi versi, la famiglia che ritengo fulcro e punto di riferimento importante per ogni ragazzo.
A scuola, oltre a svolgere il mio lavoro d'insegnante, quindi trattando le discipline assegnate, mi diverto insieme ai miei alunni a scrivere copioni teatrali per poi rappresentarli, mettendoli in scena alla fine dell'anno.
Tutto questo perché ritengo che la drammatizzazione investe in modo trasversale tutte le aree disciplinari, facilitando i bambini nel loro processo di apprendimento migliorando il lessico e dunque la dizione, il processo di astrazione dei concetti, il coordinamento dei movimenti del corpo attraverso canti e balli, preparando le scenografie investendo arte ed immagine e a coronamento la scoperta di personaggi e situazioni nuove e la conseguente acquisizione di valori.
Dopo aver letto queste righe si chiederà il perché di questa mia lettera.
Oltre alla simpatia e la stima che nutro per lei come uomo e come politico di questa nostra Patria, sposando in pieno molte delle sue idee, sono una persona che si è sempre interessata del sociale facendo la volontaria presso i centralini delle ambulanze della Misericordia, mi univo a gruppi di animatori per andare a trovare gli anziani presso delle strutture del Comune, ho fatto lezioni private a bambini bisognosi per lunghi anni, mi occupo di assistenza per anziani cercando di trovare persone affidabili che possano accudirli ma mi ritengo insoddisfatta poiché comprendo che necessita una forza maggiore per poter essere più incisiva, quindi vorrei incontrarla per far si che lei possa conoscermi pian piano e, supportata da lei, vorrei agire anche io affiancandola per poter dare, in una città come Catania, dove c'è davvero tanto da lavorare per quanto riguarda i diversamente abili, la sanità, la scuola, le infrastrutture, il sociale, una nuova luce.
Inutile manifestare la mia più profonda indignazione per questo nuovo governo che parla di merendine, accoglienza a go gò senza neanche rendersi conto di ciò che voglia dire e delle conseguenze disastrose che tutto ciò può provocare al nostro Paese.
Mi esprimo in questi termini poiché, essendo una diversamente abile, faccio tanta fatica a trovare delle badanti italiane, che possano aiutarmi nel quotidiano, quindi sono costretta poi a rivolgermi puntualmente a straniere, che provengono dall'Africa. Nonostante la paga mensile, lo sforzo dell'integrazione nella mia famiglia poiché si presentano allo "stato brado", si scocciano ad accompagnarmi a scuola, ad alzarsi la mattina presto e in tutte le altre mansioni che ritengo assolutamente normali.
A questo punto, disperata di sentire lamentare la loro stanchezza, Le chiedo: che tipo di lavoro sono venute a cercare? Cosa vogliono fare? Il denaro deve piovergli dal cielo mentre rimangono a poltrire sui letti di queste pseudo case famiglie e centri di accoglienza?
Scrivendo questo potrebbe anche scambiarmi per una "sfruttatrice" ma mi creda non è così; posso dimostrarlo, trascorro diverse ore con loro ad insegnargli la lingua, a dare sempre le dritte per un comportamento civile cioè non farle sputare a terra, non sedersi a terra, non togliersi le scarpe in pubblico e tanto altro… Chiaramente non mancano poi i momenti in cui cerco di premiarli con regalini, vestiti, abbigliamento vario…
Questi centri di accoglienza dove operano medici, assistenti sociali, cosa fanno? Forse servono solo per incassare le 20 euro giornaliere?
La mia disabilità qualche problema, oltre tecnico lo crea e il "vogliamosi bene" esiste molto poco poiché in prima persona ho pagato sulla mia pelle da Dirigenti scolastici mobbing, ingiustizie, invito a cambiare scuola. La sedia a rotelle era forse troppo ingombrante? Chiedere le classi al piano terreno dove non si è costretti a prendere l'ascensore per poter seguire poi la scolaresca all'ingresso ed all'uscita e consegnarla ai genitori era troppo? Costituisce vergogna?
Realizzare una scivoletta all'ingresso anziché costringere la mia accompagnatrice a sollevare la sedia sarebbe stato troppo dispendioso?
Adesso fortunatamente lavoro in una scuola dove vi è un bravissimo Dirigente, professionale e umano che definisco un padre di famiglia ed un team docenti cooperativo ed eccezionale. Tutte queste cose e tante altre di cui avrei il piacere di poter parlare personalmente con Lei, chiaramente fanno davvero tanto male, e se oltre al problema che può costituire una disabilità dobbiamo poi aggiungere quelli di natura psicologica causati dagli altri perché poco educati a vivere in un contesto sociale ampio, come ogni essere umano, si può anche divenire fragili e vulnerabili, dunque ritengo ingiusto tutto ciò.
Combatto ogni giorno affrontando delle vere e proprie guerre perché sono una donna forte e determinata grazie all'educazione ed ai valori ricevuti dai miei genitori che adesso mi guardano da lassù, ma vorrei far si, insieme a Lei, che tutto si potesse trasformare prima in battaglie fino ad arrivare all'inesistenza attraverso leggi, progetti ed iniziative.
Prima di concludere vorrei dirLe che sono cattolica e che non mi sembra assolutamente giusto e rispettoso entrare a casa di altri e chiedere di togliere il Crocifisso o una coroncina del Rosario, simboli, per noi, imprescindibili della nostra fede e della nostra cultura. Dov'é il rispetto verso un popolo che da anni accoglie? A casa degli altri, mi è stato insegnato, che bisogna entrare in punta di piedi. Vorrei citarLe una frase che in occasioni pertinenti ripeteva sempre la mia povera nonna: "Di cazzareri na' riducemu cazzarati", espressione "colorita" prettamente sicula che vuol dire: Da carcerieri ci siamo ridotti a carcerati. Potremmo ancora ricordare l'emigrazione dei nostri poveri bisnonni italiani che non era sicuramente sostenuta da nessuno. Vivere bene nonostante tutti i problemi che la vita ci pone davanti non è sicuramente fare una manovra economica, tassando un popolo che ogni giorno cerca di andare a lavorare o trovare lavoro per poter mantenere la propria famiglia, partendo dal provvedere di mettere il cibo a tavola e non le merendine che possono essere sostituite da una buona fetta di ciambella preparata dalla nonna o dalla mamma.
O ancora l'aumento delle bollette di luce, la tassa per chi tiene un animale da compagnia e ancora altro.
Spero con tutto il mio cuore che Lei, con tutta la forza e la grinta che dimostra di avere, possa accogliermi nella Lega, rendendomi partecipe in modo attivo e far si che questo mio sogno di aiuto vero verso gli altri possa trasformarsi in una vera e reale realtà.
Attendo presto sue notizie.
Cordiali saluti
Maddalena Bello
Giovedì 10 ottobre 2019 18:08:09
Bene la riduzione dei parlamentari come segnale di notevole impatto politico. Il popolo però non vive di segnali, ora bisogna dimezzare le tasse, bisogna cominciare a dimezzare l'IMU (tassa estorsiva tipica italiana) sino a a quando gradatamente ma in tempi brevi non sarà eliminata del tutto. Se non si interviene riducendo la pressione fiscale, anzi la persecuzione fiscale, questo governo sarà un totale fallimento e farà ulteriori danni al paese. Prima c'era Salvini che faceva da parafulmine, ora con il PD c'è il pericolo che i fulmini vengano scagliati all'impazzata.
Giovedì 10 ottobre 2019 16:44:32
Rispondo a Adriano Ulivieri, hai tutta la mia solidarieta', complimenti a quel giudice di sinistra, se eri un clandestino un immigrato irregolare, insomma un nero, venivi trattato meglio, di questa situazione dobbiamo dire grazie ai pidioti ma soprattutto ai 5 stalle traditori e falsi, che fanno solo sceneggiate per aver mandato Salvini all'opposizione con la complicita' del pinocchio renzi, ti faccio tanti auguri