Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 388

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Frasi di Matteo Salvini

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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.

Venerdì 21 giugno 2019 11:34:42

Sono d'accordo, ognuno ha il governo che si merita e noi ci meritiamo questa caciotta di governo, che sa ' di non contare nulla. Salvini si fa' grande in mezzo a leoni, che se ne fregano e lo deridono. Non conta un c... o, per il poco tempo che è al governo ha già fatto troppi danni e molti ne farà. Ma non avete visto che già da ieri, abbiamo ricevuto una bella bastonata... non gli lasciamo altro tempo per quel disastro che già si intravede. BASTA, ABBIAMO BISOGNO DI PERSONE AUTOREVOLI E COMPETENTI CHE NON GUARDINO SOLO NEL PROPRIO GIARDINO, CHE ABBIANO A CUORE IL PAESE. INVITO CHI HA BEN CAPITO LA SITUAZIONE A FARE, FARE FARE

Venerdì 21 giugno 2019 11:31:00

Sig. Ministro buongiorno. Le scrivo non per polemica sterile, ma davvero con il cuore. Le racconto questa esperienza con il servizio pubblico, non la prima e purtroppo credo non l'ultima. Dovendo prenotare una visita specialistica per mia figlia, dopo tre settimane di telefonate quotidiane al servizio unico di prenotazione ASST di Brescia con il cellulare in viva voce per ore ore, durante il mio orario di lavoro (bontà del mio titolare che lo permette) non ricevendo mai risposta, ho ceduto e chiedendo due ore di permesso per assentarmi dal lavoro, ci sono andata fisicamente. All'ingresso, in una postazione fresca e condizionata due uscieri, portinai? ? ? che, una "svaccata" sulla sedia faceva probabilmente merenda mangiando senza ritegno e bevendo direttamente dalla bottiglia, senza preoccuparsi di mostrare un po' di compostezza, anzi sfidandomi con lo sguardo; l'altro chiacchierava beatamente con chiunque gli capitasse a tiro, probabilmente "annoiato dall'inteso lavoro". Questo per tutto il tempo in cui sono stata in fila. Spettacolo al quale ho assistito altre volte. Questi sono dipendenti pubblici, quindi pagati anche con i miei soldi, che sudo in un'azienda privata dove si fanno i salti mortali per cercare lavoro a garanzia di famiglie sull'orlo del precipizio dell'instabilità. Lavoro che ogni giorno della mia vita benedico, perché è l'unico reddito della mia famiglia.
Sono uscita arrabbiata, scandalizzata, ma più di tutto amareggiata. Ho 54 anni, lavoro da quando ne ho 16, quando iniziai a lavorare sarei dovuta andare in pensione dopo 35 anni di lavoro, ed ora dopo 38 non so quando andrò. E va bene lo capisco, lo accetto in maniera silenziosa, non come un asino ignorante, ma come una persona civile che comprende le difficoltà del mio paese. Ma di fronte a questa ostentazione del privilegio, questo "rubare lo stipendio" io mi sento disarmata e senza parole. Il pubblico in Italia è sempre stata una piaga, non tutti sicuramente, ma quelli che vedo, e quelli che ho conosciuto si.
E' possibile che non si possa davvero debellare questo sistema? ? ?
Viviamo in un paese splendido e lo amo profondamente, ma queste persone lo rendono orribile. Non c'è rispetto, non c'è senso del dovere e civico.
Mi è tornato in mente il film di Zalone sul "posto fisso", un paradosso così vicino alla realtà grottesca di questi uffici e di queste persone, da non essere purtroppo un film.
Cordialmente
Nadia Seerig

Venerdì 21 giugno 2019 11:17:30

PER MARIO
Ma di che cosa ci lamentiamo se non abbiamo fatto altro che rieleggere sanguisughe della patria che sono capaci di restare al potere anche senza che li si voti. E ancora oggi, nella situazione drammatica in cui si trova il paese, si ricomincia a votare chi il paese lo ha distrutto. Non si guarda piu' lontano della propria scodella e ci si lamenta di Salvini che è l'unico che dà l'impressione di volere veramente tirar fuori l? italia dal bararo. L'impresa è ardua e bisogna sostenerlo senza si e senza ma tenendo pen presente quello che gli altri NON hanno fatto prima. OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA. Se portiamo al potere chi pensa solo alla poltrona, dal quale speriamo di ottenere uno strapuntino, non lamentiamoci dopo se lo fa e spolpa il paese fino all'osso. APRITE GLI OCCHI e cercate di capire chi è chi prima di starnazzare come galline in un pollaio SOLO perchè ad esempio avete ricevuto 40E invece dei 780E che vi spettavate. Non vi siete data la pena di recarvi ai Centri per l'Impiego per una revisione dell'Isee 2017. Lo avete forse fatto ma alla risposta indolente dei funzionari che "non ne sapevano nulla" non avete ribattuto: "Fate il vostro lavoro, chiamate Roma, chiedete la documentazione necessaria a dare risposte ai cittadini O VI DENUNZIO PER INCAPACITA' E INEFFICIENZA". Aiutati che... il governo ti aiuta! Salvini non è San Matteo: non puo' essere dappertutto, sapere tutto, fare tutto.

Venerdì 21 giugno 2019 11:04:12

Bravo Piero. Non lasciamoci " intortare ". Diciamo la nostra verità in piazza. Solo attraverso la lotta si ottiene qualcosa, perché solo così, diamo fastidio. Da sempre è così. Scrivere non basta. Bisogna muovere le masse. E non parlatemi di destra, sinistra o centro, a me non importa nulla, noi meritiamo giustizia

Venerdì 21 giugno 2019 10:51:24

È una vergogna che abbiate appoggiato la legge che preleva spudoratamente una quota di pensione. Decurtatevi le vostre entrate che sono le piu alte in Europa. VERGOGNATEVI

Venerdì 21 giugno 2019 09:37:08

Sapete cosa succederà, Salvini vuol far vedere di essere l'eroe che fa' la voce dura con il resto dell'Europa. Non otterrà nulla naturalmente, ma lui già lo sa'. Allora, noi verremo multati, cosa inevitabile, così potrà dire " io ho fatto il massimo è l'Europa che è cattiva " allora (cosa che nella sua testa è già programmato) nuove elezioni. Promettera ' abbassamento delle tasse, indipendenza dall'Europa, l'Italia padrona di se'. Il popolino, gasato e senza discernimento, lo voterà, perché non guarda oltre il proprio naso ed è principalmente individualista. L'Europa ci sbattera ' fuori e poi saranno cacchi, non di Salvini, ma del popolo. Tutto peggiorera ' e solo i più ricchi potranno permettersi quello che prima era per tutti. Come in America, dove tutto è a pagamento, perché lo Stato sarà sul lastrico. Persino Maroni lo ha criticato, tante parole, pochi fatti. Intanto Salvini per il momento farà la parte del leone, tutti lo seguiranno, e quando avrà messo il nostro paese in ginocchio si defilera '. Il fatto assai grave è che lui lo sa' già, è tutto programmato. Ma saremo noi gli agnelli sacrificati. Ma intanto a lui che importa, ha il potere per ora, non gli importa delle conseguenze. Ama sé stesso. Non permettiamogli di farci questo. Pensate con la vostra testa, non fatevi ingannare, altrimenti si salvi chi può e chi può saranno solo i ricchi. Ve ne prego per il bene di tutti e del nostro grande Paese pensate bene alle conseguenze non tanto lontane

Venerdì 21 giugno 2019 08:20:56

Mi rivolgo al Ministro Salvini. Non so se qualcuno prende in considerazione questi commenti ma spero di si. Vorrei evidenziare che cosa è lo Stato italiano in confronto ad altri Stati europei. Ho avuto l'opportunità di conoscere altri paesi europei come Germania, Danimarca, Olanda, in queste nazioni lo Stato è un organismo, sempre di potere politico, vicino ai cittadini che fornisce assistenza e servizi quasi impeccabili con il principio di applicare una tassazione più semplice e più bassa possibile. In Italia lo Stato è un organismo di potere scagliato ferocemente contro i cittadini, uno Stato che eroga servizi scadenti, assistenza sanitaria disastrosa, sicurezza inesistente, scuole pessime ecc. ecc., a fronte di una tassazione più complicata e più alta possibile sino al soffocamento. Per decenni la sinistra, PD ecc., ha dominato l'organizzazione dello Stato italiano creando una burocrazia, collegata alla politica, inefficiente e parassitaria, una sanità pubblica che fa acqua da tutte le parti, una magistratura in parte politicizzata, leggi e fisco contro l'imprenditoria e la proprietà privata. In parole più semplici in Italia abbiamo uno Stato nemico della parte positiva del paese a vantaggio della parte negativa e parassitaria. Si fa la guerra ai mantenitori della nazione per agevolare i mantenuti parassiti. Faccio alcuni esempi concreti. Se si ha un immobile affittato l'inquilino è incoraggiato dallo Stato a non pagare l'affitto con leggi e procedure che rendono quasi impossibile liberare l'immobile ma il proprietario è costretto a pagare le tasse sull'affitto anche se non riscosso e per una procedura giudiziaria di sfratto, dall'esito incerto, occorre anticipare solo per la citazione, più di mille euro, per non parlare poi dell'IMU, tassa estorsiva di stampo mafioso. Ci fu un periodo in cui ero in Germania, stavo male e avevo bisogno di accertamenti sanitari, cuore ecc., ho fatto tutti gli accertamenti mutuati in giornata. Tempo fa, in Italia, avevo necessità di un ecocardiogramma, ho chiamato il numero verde e mi hanno dato l'appuntamento dopo sette mesi, sono stato così costretto a fare una visita cardiologica privata spendendo 180 Euro, dopo aver versato, in una vita di lavoro, tutte le somme dovute per la previdenza e l'assistenza. Cosa intende fare il Ministro Salvini per far diventare l'Italia un paese normale alla pari di tanti altri paesi europei e del mondo civile ? Spero che almeno si inizi a fare qualcosa, a dare dei segnali di speranza, la gente non ce la fa più

Giovedì 20 giugno 2019 18:11:04

PER LUIGI
Di "infima levatura" sarai tu e quelli che come te credono alla propaganda palese di che ha la bava alla bocca per recuperare la pagnotta perduta. Evidentemente tu sei Salvini in persona vista la sicumera con la quale affermi che la Lega vuole uscire dall'Europa e dall'euro. Dai una spolverata al tuo cervello e, se scopri di averne uno, cerca di vedere, oltre al logo PD come Paperone quello del dollaro, la realtà che ti circonda piu' da vicino. Si sta SOLO cercando di ottenere da una vetusta Europa un cambiamento di direzione che produca meno danni economici ai POPOLI che ne fanno parte e meno ricchezza all'alta finanza. Levati i paraocchi da cavallo che indossi e allarga il tuo campo visivo: solo allora sarai in grado di capire e di giudicare. L'ascolto di una sola campana non dà mai la completezza musicale di un concerto. A proposito, ti rinfresco la memoria su chi ha fatto cosa: PRODI ha voluto l'adesione, PRODI ha fissato il cambio lira-euro al doppio, PRODI ci ha imposto una tassa "eccezionale e RESTITUIBLILE" per il suo capolavoro che pero' CONTINUIAMO A PAGARE. Potrei continuare ma non servirebbe proprio come non servirà una sola lettera di cio' che scrivo per i non vedenti come te.

Giovedì 20 giugno 2019 16:34:21

La strategia politica di M. Salvini e della Lega (ex Lega Nord che disprezza il Sud senza esplicitarlo per convenienza elettorale) è ormai del tutto conclamata e finalizzata, come per sua tradizione, all'uscita dall' Europa Unita e dalla moneta unica. Peccato che questi irresponsabili dirigenti politici non saranno chiamati a risponderne politicamente (e concretamente in solido) di fronte agli Italiani.
Gli atteggiamenti pubblici ed il disprezzabile linguaggio del Capitano sono del tutto conformi alla cultura del personaggio ed all'ifima levatura del suo elettorato.

Giovedì 20 giugno 2019 11:52:02

Cari TUTTI, oramai mi sono convinta che questo sito, sia solo una semplice valvola di sfogo. Nessuno leggerà mai, o se lo leggono, si fanno una risata e chiusa lì. Tante richieste di aiuto INASCOLTATE, tante possibili soluzioni INASCOLTATE, a volte critiche a volte elogi INASCOLTATE. Nessuno che voglia mettersi in gioco, battendo i pugni sul tavolo, ricordando che i loro stipendi li paghiamo noi, ed abbiamo un sacco di doveri e pochi diritti. Ognuno con la propria "idea " più o meno strampalata. Salvini, statene certi, non sarà diverso dagli altri, parla tanto e di questo gliene do 'atto. Arriva soprattutto alle persone con poca cultura, e purtroppo in Italia ce ne sono tanti. Se guardate le statistiche di quanti hanno finito le superiori e si sono diplomati non parliamo poi dei laureati, dove va ' ancora peggio, vi mettereste le mani nei capelli. Il passato che, nelle vecchie generazioni, era una base fondamentale per cambiare il futuro, e sopperiva la poca istruzione con tanta saggezza, ora è totalmente scomparsa. Torniamo un po ' indietro ed incominciamo a far forza comune per farci ascoltare. Se la gente si ribellasse a tutto quello che oggi non va', senza continuare a pensare a ieri che nel bene o nel male non può tornare, ma non per richieste personali, per il bene comune. Oramai siamo diventati totalmente individualisti e parliamo di Italia? Si dice che un popolo ha quello che è, e noi siamo lo specchio delle deficienze che ci meritiamo. SPERO CHE I GIOVANI ACCULTURATI, FARANNO LA DIFFERENZA PERCHÉ È IN SERIO PERICOLO LA LORO PROSPERITA ' E LIBERTÀ. Per tutti gli altri oramai non c'è più speranza. Buona vita a tutti e che Dio c'è la mandi buona

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