Messaggi e commenti per Roberto Speranza - pagina 33

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Biografieonline non ha contatti diretti con Roberto Speranza. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Roberto Speranza.

Venerdì 16 ottobre 2020 08:33:29

Credo che il virus si stia nuovamente diffondendo in Italia a causa del fatto che le mascherine che la maggior parte della gente indossa, le mascherine chirurgiche, non proteggono per niente dal virus perché l'aria passa agevolmente attraverso di esse e non protegge dalle persone infette soprattutto nei luoghi chiusi.
Purtroppo le indossano anche gli addetti ai lavori, medici e infermieri, addetti alle pulizie negli ospedali, badanti, baristi e addetti alla ristorazione, governatori delle regioni, sindaci, deputati e senatori, vigili e poliziotti, carabinieri, titolari e commessi delle farmacie, insegnanti e studenti, e chi più ne ha più ne metta.
Io indosso le mascherine KN95, che sono certificate con protezione FFP2 dalla UE (Unione Europea) e che si possono indossare per parecchio tempo se si spruzzano internamente con una soluzione alcolica al 70% e si lasciano riposare su di un foglio di qualsiasi rotolone di carta. Ne ho 8 e le ho numerate. Un giorno uso la 1, poi la 2, poi la 3 e proseguo in questo modo e ricomincio il giro. Con 28 Euro se ne possono acquistare 8 se si comprano adesso. Si fa un po' fatica a respirare ma questo è il buon segno che la mascherina ci sta proteggendo. Le mascherine chirurgiche non proteggono dal virus perché lo lasciano passare facilmente da una persona infetta ad una sana, infatti l'aria infetta passa dai lati della maschera che non aderiscono bene al viso e anche perché è fatta di un tessuto che non ferma assolutamente il virus, che misura 3-4 decimillesimi di millimetro. Essendo così piccolo, neppure le mascherine FFP2 possono ostacolare pienamente il virus, ma hanno quattro strati di filtraggio dell'aria e aderiscono bene al viso. Vedo che il presidente Mattarella le usa sempre, mentre Conte, Zingaretti e tanti altri uomini e donne che sono in prima linea nella difesa contro il virus usano le mascherine chirurgiche o quelle fatte di stoffa comune che non difende dal virus. Bisognerebbe comprarle dal produttore per poterle vendere a prezzi sostenibili da tutti. Ritengo che indossare mascherine che filtrano con più efficacia il virus sia molto importante. Abbiamo visto quanti medici sono morti perché non avevano inizialmente difese adeguate contro il virus. Spero che Lei possa provvedere a rendere la difesa contro il virus più adeguata, perché le mascherine chirurgiche non sono nate per difendersi dai virus.
Cordiali saluti, buon lavoro.
Vittorio Ferrari, Legnano, Lombardia.

Giovedì 15 ottobre 2020 20:32:00

Buongiorno Ministro, sono un cittadino Veneto, la prego di chiudere, di isolare e circoscrivere immediatamente i piccoli focolai prima che diventino estesi a città o addirittura a regioni complete. Confido nella sua intelligenza, affinché non accada nel paese quanto accaduto nella gestione delinquente della bergamasca/Lombardia. Buon lavoro e prosegua cosi.

Mercoledì 14 ottobre 2020 15:20:40

Gent. mo Ministro, in concomitanza all'incremento della pandemia di questi ultimi gg ed ai problemi ad essa connessi... quali quello dei trasporti sui mezzi pubblici... mi domandavo perché non destinare al controllo ed alla gestione dei passeggeri sui singoli mezzi pubblici, giovani che ufruiscono del reddito di cittadinanza e che a tutt' oggi non svolgono ancora alcuna attività. Debitamente istruiti potrebbero essere di aiuto nell'evitare assembramenti e nella gestione stessa dell'affluenza dei mezzi coadiuvando gli autisti. che spesso ritengo si ritrovino in evidente difficoltà... Un tempo questa era la normalità. Un efficiente controllo con l'acquisto forse di pochi mezzi pubblici in più, potrebbe aiutare a contenere ulteriormente la pandemia. Altre persone che usufruiscono del reddito di cittadinanza potrebbero essere utilizzate per numerosissime altre attività nei servizi civili per accelerare lo svolgimento delle attività senza costi aggiuntivi. Si tratta di ottimizzare i servizi usufruendo di persone che al momento rappresentano unicamente un costo... e che invece potrebbero essere fdi aiuto in questo difficile periodo.

Mercoledì 14 ottobre 2020 13:58:30

Carissimo ministro vi scrivo perche sono disperato.
nel gennaio 2013 vengo operato di stabilizzazione della colonna vertebrale per una piccola discopatia in s1 l5 incominciano delle grave sofferenze per 18 mesi mi hanno fatto delle infiltrazione ma senza benefici di guarigione, dopo tanta insistenza da parte mia presso il reparto di neurochirurgia della clinica pineta grande di castel volturno (ce) diretta dal dottore alfredo bucciero vengo di nuovo operato perche una vite in l5 mi aveva rotto la vertebra.
sono stato da tanti neurochirurghi ma nessuno mi puo' aiutare ha calmare questa gravissima sofferenza atroce.
nell'attesa di un vostro aiuto distinti saluti amedeo puca per contatti 338-------.

Lunedì 12 ottobre 2020 22:06:15

Pregiatissimo Ministro,
Presidente è un onore saperla alla guida in questo momento..
chiedo attenzione riguardo le misure di contenimento e faccio un esempio concreto: domenica causa pioggia i ristoranti a Rima, anche quelli con posti all esterno, hanno stipato centinaia di persone in pochi metri quadrati tutti senza mascherina ovviamente! ! Che senso ha vietare le feste de poi si consentono pericolosissime ammucchiate? Ci aiuti.. i gestori non hanno la forza di tutelare il pubblico. Grazie per tutto e buon lavoro! Anna Maria

Lunedì 12 ottobre 2020 09:39:21

Credo sia arrivato il momento di chiudere palestre e piscine dove il virus prolifera in modo veloce grazie saluti

E arrivato il momenti di chiudere palestre e piscine sono pericolosi anche gli spogliatoi grazie

Domenica 11 ottobre 2020 10:13:17

Egregio Ministro
Il DPCM n. 1900 del 7 ottobre u. s. che proroga per le categorie dei “ lavoratori fragili” l’ equiparazione dell”assenza dal lavoro al ricovero ospedaliero reca la scadenza del 15 ottobre 2020, precedente data di fine emergenza.
Stante l’avvenuta proroga dello stato emergenziale fino al 31 gennaio 2021, sarebbe necessario modificare la suddetta scadenza con la nuova data del 31 gennaio al fine di evitare un nuovo vuoto normativo e l’annullamento della lodevole tutela di legge.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Sandra Misericordia

Venerdì 9 ottobre 2020 18:43:55

Bisogna sospendere attività calcistica dilettanti. Sono una fonte immane di trasmissione del Covid. Non attuano nessuna precauzione. Niente mascherine, 20 giovani accalcati in uno spogliatoio dove tutti assieme si cambiano e fanno la doccia

Mercoledì 7 ottobre 2020 13:55:30

Nata a Roma e vissuta a Roma, Da un anno sono residente a Tarquinia, nei supermercati o negozi di alimentari i clienti non indossano i guanti. Scelgono verdura e frutta con le mani nude, io ritengo sia ancora peggio che non indossare mascherina. Ho fatto presente al personale di scriverlo con evidenza, non mi hanno neanche ascoltato. Si può fare qualche cosa, ringrazio lei è il suo staff. Con osservanza F. Felicioni

Lunedì 5 ottobre 2020 11:45:11

All’att. del Ministro della Salute
Roberto Speranza

Spett. sig. Ministro Speranza,
sono un comunissimo cittadino, senza “nome” né potere, solo uno di quelli che ha dato il voto a chi sta oggi al governo; uno di coloro che come unico potere di azione ha quello di votare e di pagare delle tasse che, fra le altre cose, mantengono la macchina del potere.
E, in quanto rappresentante di una fetta di quel potere, il Ministero della Salute, chiedo a Lei ragguagli in merito a ciò che sento dai notiziari, dalla sua voce, ossia che “l’utilizzo della mascherina è fondamentale, risolutivo”.
Ciò in merito allo studio della prossima proposta di legge o decreto, che è un’ulteriore limitazione della nostra libertà: quella di respirare; ossia, l’uso della mascherina anche per strada.
So che lo propone sulla scia di regioni che hanno già applicato questo criterio e, se questa legge assurda passerà, da cittadino ligio alle regole, non potrò che piegarmi e rispettarla come ho fatto nel corso di questo 2020.
Ma, sempre da cittadino di una cosiddetta democrazia in cui però vengono imposte delle cose che trovo assurde, dittatoriali se mancanti di adeguate spiegazioni con prove a supporto, chiedo: perché?
No, non creda in una mia profonda ignoranza e stupidità: so bene che la proposta riguarda la “nostra salute”.
No, lo chiedo perché, avendo molti amici medici, biologi e virologi che hanno gli speciali accessi internet ai siti delle più grandi università del pianeta, e hanno seguito e seguono l’andamento della pandemia (quando, addirittura, non sono attivamente coinvolti nella ricerca di laboratorio), ma soprattutto seguono la sperimentazione e gli studi sul virus, ciò che sembra proprio accertato da tutti (salvo i vostri “esperti”?) è che il virus NON SI PROPAGA PER VIA AEREA (non confondiamo “aereo” con “aerosol”: cose diverse su cui torno sotto).
Ora, da ciò derivano alcune riflessioni e ovvie domande:
1. I cosiddetti “esperti” vi hanno fornito ampia documentazione, suppongo. Prima di imporre l’assurda regola della mascherina in strada (o altre regole altrettanto assurde) in una democrazia non sarebbe opportuno fornire spiegazioni supportate da ampia e certa documentazione scientifica e non semplici dichiarazioni politiche?
2. Perché vede, Ministro, in caso contrario il governo sembra formato da un’accozzaglia di ignoranti ciechi alle ricerche più avanzate e, ciò che più preoccupa, è che oltre alla cecità l’imposizione di certe regole senza spiegazioni scientifiche dimostrate appare come una mossa dittatoriale volta a gettare fumo negli occhi e scaricarsi la coscienza: cosa che abbiamo già visto in atto in altre nazioni a noi vicine. Dire al cittadino (ossia, disinformarlo) che la mascherina è la panacea o, come lei ha dichiarato alle telecamere: “l’utilizzo della mascherina è fondamentale, risolutivo” non è solo falso, ma molto, molto pericoloso perché dà l’impressione di essere davvero risolutivo e dunque la gente corre il rischio di sentirsi al sicuro con l’inutile mascherina e veicolare il vero contagio che – gli scienziati lo hanno spiegato e dimostrato ampiamente – avviene via liquidi; ergo, le goccioline, contenenti i virus che poi vivono ore o giorni sui vari materiali; il vero contagio dunque avviene per contatto con superfici infette (sull’autobus, un muretto, il denaro, ecc.) e poi nel toccare delle mucose. Chi si sente al sicuro con l’inutile mascherina trascurerà il vero veicolo di contagio. Mossa molto pericolosa quella di dichiarare: “l’utilizzo della mascherina è fondamentale, risolutivo”, perché porterà a migliaia di contagi evitabili.
3. Perché vede, Ministro, credo ci sia molta confusione fra “aereo” (ossia diffusione nell’aria, come molti virus influenzali) e “aerosol”, che NON È AEREO; come lei ben saprà, “aerosol” è il nome tecnico della più piccola particella liquida; sempre liquido, dunque, che rimane in sospensione più a lungo, ma pur sempre sottoposto alla gravità e dunque destinata a cadere al suolo entro pochi minuti. Ora, in ogni caso, la mascherina è utile per ripararsi da tali particelle liquide, ma sarebbe del tutto inutile se il virus fosse davvero aereo (e i casi sarebbero milioni). Tra l’altro, l’aerosol viene soprattutto creato da macchine come i respiratori ospedalieri, ed è difficile per il corpo umano crearlo; le gocce di uno sternuto sono più grosse e pesanti.
Con questa mia le chiedo dunque, prima di imporre dittatorialmente una mascherina del tutto inutile all’aperto e quando non c’è gente (utile, utilissima contro gli schizzi di saliva negli assembramenti, code ecc., se non si mantiene il distanziamento), di voler cortesemente spiegare al pubblico – documentazione alla mano – come si propaga il virus e a cosa servono le mascherine, al di là del ripararci dalle goccioline o dal fornire un alibi ai governi che così possono dire di aver “agito per la salute pubblica”.
Distinti saluti da un cittadino, elettore, contribuente,
Maurizio Damiano

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