Mettere in “Azione” l’economia turistica e solidale a Napoli Est

Messaggio per Carlo Calenda

Domenica 21 marzo 2021 18:40:35
Caro Carlo,
Chi scrive - Francesco Gentile - ha 75 anni e per oltre 50 anni ha esercitato la professione di Consulente del Lavoro e Revisore Contabile.
Dalle esperienze che vive per le attività no-profit, dai progetti che vengono sviluppati dalla Oasi Felice Onlus (una cooperativa sociale polifunzionale costituita nel 1997) e dall’Associazione Sud Solidale (sorta nel 2004), attività nelle quale si cimenta per vivere i suoi momenti di SOLIDARIETA’, che sostengono il suo essere, dopo la perdita di suo figlio Emiliano, colpito dalla Leucemia prima nel 1994 e poi nel 2001, poi perdendo la vita nel 2009 per arresto cardiocircolatorio, conseguente ai farmaci cardiotossiici assunti, crede di poter dire che se ad ogni transazione economica ne potesse derivare un ACCANTONAMENTO per essere impiegato in attività umanitarie e/o di pubblica utilità sociale, noi TUTTI potremmo vivere in un MONDO in cui toccheremmo per mano di essere UGUALI, FRATERNI e LIBERI (per utilizzare i termini utilizzati dai francesi).
Purtroppo NON SEMPRE si percorre tale indirizzo e la stessa PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, distratta dal POTERE che sente di tenere, è rimasta disattenta da tali sentimenti e chi scrive ha memoria di ciò che dice
Lo scrivente si ritiene un sognatore, nato nel segno dello ACQUARIO e non si stancherà mai di pensare in maniera diversa.
Auspica di poter veder maturare e praticare un progetto particolare (che sia promosso MAGARI da AZIONE?) per vedere INTERRATO il tratto ferroviario della Napoli-Portici e vederlo praticare per l’attività turistica, con tanto di VERDE da far crescere e dove non dovrebbe mancare la collocazione di un PARCO GIOCHI per DISABILI.
Mettersi sull’ARENILE di San Giovanni a Teduccio OGGI guardando a destra il golfo di Napoli, con Ischia e a sinistra guardando Capri è un SOGNO che in tanti dovrebbero vivere.
Lungo tutto il tratto PIÙ AMPIO CHE NE DISCENDEREBBE dell’ARENILE potrebbe decollare un progetto particolare da denominare “ITALIA A TAVOLA”, facendo decollare un apposito “FESTIVAL delle 20 REGIONI a tavola”, dove si allocherebbero n. 20 POSTAZIONI per la CUCINA e tavoli per poter pranzare, per ogni REGIONE a distanza di almeno 40 metri l’una dall’altra.
Una Commissione giudicatrice europea potrà suggellare la imparzialità della REGIONE VINCITRICE.
Ci vuole solo una AZIONE per attivare questo progetto singolare che farebbe muovere fortemente l’economia in una periferia che una politica bugiarda del dopoguerra vedeva San Giovanni a Teduccio essere zona industriale, per far vivere l’operosità dei propri residenti, che nel tempo le politiche non sono riuscite a confermare quanto “erroneamente” precedentemente pensato, non ascoltando invece la “voce del SUO mare” che continuava a far sentire solo il rumore delle onde che si infrangono sull’ARENILE.
Sarà mai ascoltata la voce di chi ha vissuto e vive, pur residente in San Giorgio a Cremano, la sua vita professionale, nutrita da pensieri all’ AZIONE SOLIDALE di quanto discende dal suo cuore, che si condensano nella sua massima che così recita?
“QUELLA PENNA CHE TU GOVERNI COL TUO SAPERE SAPPI IMPIEGARLA BENE DIFFONDENDO IL TUO PENSIERO, LIMITANDO LA SCRITTURA SOLO AI SENTIERI CHE INDICANO LA STRADA PER NON RINCORRERE SOLO DENARO E POTERE”.
Grazie per l’ascolto ma anche dell’AZIONE che si andrà a profondere con il decollo di una economia stagnante in tutta l ‘area di Napoli Est.
Sarà gradito un riscontro alla mail
------- ma anche di uno squillo che potrò ricevere al 392-------.
Sarà solo UTOPIA il pensiero espresso oppure una nobile AZIONE potrà muovere la leva politica dell’AMORE per portare a realizzazione il progetto nella sua interezza?
Grazie ancora.
Da: Francesco Gentile

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