Scandalo decennale nel Quadrante Ovest di Roma

Messaggio per Carlo Calenda

Sabato 11 settembre 2021 19:10:26
Caro Dr. Calenda le votazioni comunali si avvicinano rapidamente e al Comune di Roma si affrettano a sistemare alcune strade, a cambiare cassonetti ecc., ad annunciare fantomatiche iniziative nel tentativo di recuperare la benevola attenzione della cittadinanza, delusa da questa amministrazione.
Noi residenti della vasta zona Aurelia-Boccea preferiamo invece rivolgerci a lei, che sta conquistando popolarità con il suo programma, innovativo e positivo. Proponiamo alla sua attenzione una situazione molto sofferta per la viabilità, che, se risolta o portata a soluzione, le porterebbe riconoscenza e simpatia da parte
della popolazione numerosa (circa 400. 000 residenti) del Quadrante Ovest Aurelia-Boccea.
Molto sinteticamente: si tratta della " bretella di congiunzione Aurelia-Boccea" progettata dal Piano Regolatore il 31 maggi 2005 e affidata per "Convenzione attuativa" alla Società di costruzioni TANARO, che simultaneamente alla edificazione di un grosso gruppo di palazzine "Il Papillo" si impegnava a realizzare le opere di urbanizzazione e la arteria di congiunzione tra la consolare Aurelia e la Via Boccea, per deviare la intensa mole di traffico, evitando di intasare la già pesante situazione veicolare di Piazza Irnerio-Piazza Carpegna.
La Soc. TANARO costruì abbastanza rapidamente le sue palazzine e poi lentamente, negli anni, e dietro varie sollecitazioni, il Viale Gregorio XI, via di collegamento progettata. Nel 2012 (!) aprì lo svincolo in uscita sulla Via Aurelia, in direzione fuori Roma. Dopo lunghe pause fu praticato un sottopasso sotto la Via Aurelia per completare la viabilità in entrata verso Boccea (2015) però da allora abbandonati i lavori, è rimasto al rustico e quindi inutilizzabile, ora invaso de vegetazione e usato spesso come discarica abusiva. Le numerose sollecitazioni di intervento alla Presidente del XIII° municipio Dr. ssa Giuseppina Castagnetta, Assessori alla Viabilità, alla Sindaca di Roma, alla Dr. ssa Linda Meleo Assessore alle infrastrutture, non hanno ricevuto altro che assicurazioni generiche. L'unico che si é occupato realmente del problema é stato il Prof. Luca Montuori Assessore alla Urbanistica del Comune, che rispondendo puntualmente al nostro appello, nella sua ultima comunicazione del 20/04/2020 riporta testualmente: " Per la questione del sottopasso si é fatta escussione della polizza fidejussoria e i fondi della polizza sono stati destinati al Dipartimento Infrastrutture che a sua volta sta procedendo". Quindi attualmente la pratica é dormiente presso la Centrale Unica Lavori Pubblici per i Municipi XII e XIII in Via Luigi Petroselli. Dato che la somma necessaria é disponibile e il lavoro da completare richiede, a detta dei tecnici, non più di 2-3 mesi non é facile capire quale impedimento ritardi l'inizio dei lavori e quale funzionario ne sia responsabile.
Durante questi quindici anni l'intenso traffico veicolare in entrata é stato convogliato in una strettissima Via Nicola Coviello, imbuto nel quale transitano giorno e notte circa 2. 500 veicoli di ogni misura, a gran velocità, inquinando e mettendo a rischio la incolumità dei numerosi anziani e bambini ivi residenti.
Il "Comitato residenti per la viabilità " che rappresento la ringrazia per quanto potrà fare per risolvere questo annoso problema.
Da: Francesco Putti

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