Prigionieri del Green Pass

Messaggio per Gianluigi Paragone

Venerdì 22 ottobre 2021 19:22:14
Buona sera Senatore, ormai lei e i lettori di queste pagine sarete stufi di sentirmi... La situazione però è talmente surreale e inquietante che faccio fatica a credere che "la maggioranza" delle persone in questo nostro bel paese, sia così alla deriva. Senza un minimo di etica e di orgoglio. C'è da dire che da qualche decennio c'è una sorta di indottrinamento e una corsia preferenziale per il volere "tutto, subito, rateizzato, gratis, comodo, figo, di tendenza, ecc". Insomma, se non sei come vogliono non vai bene. Poco importa ormai se sei capace, sai pensare e sei creativo. E soprattutto guai a dire di no. Mah... Mi chiedo, se questi tanto sicuri di questo provvedimento Green Pass =sano e sicuro, non possano pensare neanche un secondo cosa sarebbe la loro vita se in un momento qualsiasi della loro giornata, si ritrovassero senza la possibilità di dimostrare di avere il Green Pass. E quindi di essere in regola. (lo sappiamo ormai che c'è l'intenzione di conservare questo sistema di certificazione. Ora covid. Un domani chissà). Praticamente non ci sarebbe la possibilità di fare nulla. Niente lavoro, niente bar, ristoranti, cinema, viaggi. Immaginate qualsiasi contesto. Pur, magari essendo in regola. (Premetto che sono contrario in toto al provvedimento!). Cosa farebbero loro? Magari perché si è perso il cartaceo. O lo smartphone si è rotto. Preoccupante. Nell'idiozia più totale, sempre per risolvere tutto, sapete cosa non si farebbero scrupoli a proporre? Chip sottocutaneo. Guardate che il passo è breve. Posso essere sincero? Quando guardo le foto in bianco e nero, provo nostalgia...
Mauro Damir da Udine
Da: Damir

Rispondi a Damir

Scrivi un nuovo messaggio a Gianluigi Paragone

Altri messaggi recenti per Gianluigi Paragone

Leggi tutti i messaggi per Gianluigi Paragone

Commenti Facebook