Solidarietà allo staff di Report – Grave minaccia per lo Stato di polizia e di censura a matrice antidemocratica e totalitarista

Messaggio per Gianluigi Paragone

Giovedì 4 novembre 2021 16:38:14
ASSOCIAZIONE AVVOCATURA DEGLI INFERMIERI
Siamo sconcertati e sbigottiti per le azioni di minaccia e di intimidazione provenienti dai parlamentari, che, appunto, dovrebbero parlamentare cioè confrontarsi e non minacciare e censurare, nonché da talune testate giornalistiche (e personaggi TV che spesso parlano liberamente senza temere censure) e anche da istituzioni di carattere democratico e che, almeno sulla carta, sostengono e promuovono il confronto civile delle diverse ideologie nonché la libertà di parola e, ancor più grave, anche dalle organizzazioni sindacali che lamentano, naturalmente quando gli fa comodo e intendono tutelare i propri interessi, libertà e libera manifestazione del pensiero, di manifestazione, e espressione della propria indefettibile dignità umana, quando devono resistere agli abusi datoriali.
Siamo sconcertati da questo dualismo un po’ paraculo, quando vediamo questi soggetti democratici e liberisti, attaccare violentemente la libertà del giornalismo di indagine, peraltro coerente con la verità e la continenza dei fatti.
Queste organizzazioni, ordinistiche, giornalistiche, mass-mediatiche in genere, si devono assumere le proprie responsabilità e non rinnegare quanto stanno operando per indottrinare la massa al fine di ingenerare un atto di fede vaccinale come non si è mai visto nella storia, allorquando, se avverrà, si scoprirà che il vaccino mRNA ha causato danni evitabili e che la panacea tanto sostenuta con vigore e intimidazioni da caccia alle streghe, si è rivelata fallace.
Il processo mediatico, incalzato da numerose organizzazioni filogovernative che, sulla carta, si professano indipendenti e apartitiche, scevre di qualsiasi confronto per evitare che si insinui il dubbio sulla fede farmaceutica, ricordano tanto il processo subito da Galileo Galilei, sostenitore della teoria copernicana eliocentrica sul moto dei corpi celesti in opposizione alla teoria geocentrica, sostenuta dalla Chiesa cattolica, che si concluse, in appena due mesi, con la condanna per “veemente sospetto di eresia” e con l’abiura forzata delle sue concezioni astronomiche.
Questi enti democratici chiedono, parimenti, l’abiuria di Report, come se il confronto di visioni “diverse” da quella unilaterale scelta dal governo, sia intollerabile e pericolosa e, perciò, da sopprimere.
Ma se la fede è forte, di cosa hanno paura queste persone?
Forse temono che la loro fede costruita su dottrine indimostrate ed anzi, confutate dalla cronaca quotidiana, crolli lasciandoli nella paura e nel panico.
Del resto, come sarebbe possibile ignorare il cluster al Sant’Eugenio di Roma, dove 120 sanitari sono stati posti in quarantena per un focolaio generato tra loro stessi, tutti vaccinati?
Ed anche il cluster dell’ospedale di Trento dove tre infermieri vaccinati hanno infettato i pazienti; quello dell’ospedale di Genova dove due infermieri e un O. S. S. sono risultati postivi e i parenti di un paziente morto di Covid hanno presentato querela per omicidio colposo; e poi l’ospedale di Savona dove un sanitario vaccinato ha diffuso il virus e all’ospedale di Lecce dove un pediatra ha infettato due bambini in reparto.
Tutti vaccinati!
Ma se il vaccino funziona, perché il vaccinato ha paura di venire a contatto con un non vaccinato?
Se è protetto, cosa teme?
Se il vaccino è efficace, perché deve essere ripetuto all’infinito?
Se il vaccino protegge, perché il Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della Salute, nel report CTS 0010154-15/03/2021-DGPRE-DGPRE-P, ha precisato che il vaccinato deve essere considerato alla stregua di un non vaccinato e che il vaccinato continua a diffondere il virus non avendo, il vaccino, la proprietà di eliminare il virus dalle mucose e dai liquidi organici e che “Quindi, non è possibile al momento escludere un rischio di contagio anche in coloro che sono stati vaccinati”?
Se il vaccino immunizza perché il CTS ha scritto, nel succitato report, che “le misure di prevenzione e protezione da parte di persone vaccinate si rende ancor più necessaria alla luce dell’attuale situazione epidemiologica che vede la comparsa da circolazione di nuove varianti virali”?
Se non dobbiamo temere nulla, perché La Circolare della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, prot. n. 0036254-11/08/2021-DGPRE-DGPRE-P, ha dichiarato che “i soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni e hanno contatti ad alto rischio (contatti stretti) di casi Covid-19, devono essere messi in quarantena, esattamente come i non vaccinati”?
Perché, continua la Circolare, “anche i contatti asintomatici, cioè non diagnosticati Covid-19, ma ad alto rischio, avuti con i soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni, possono rientrare in comunità dopo un periodo di quarantena di almeno 7 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo”?
Perché, di nuovo, “i contatti asintomatici a basso rischio di casi con infezione da SARS-CoV-2 identificati dalle autorità sanitarie, se hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni, non devono essere sottoposti a quarantena, ma devono continuare a mantenere le comuni misure igienico-sanitarie previste per contenere la diffusione del virus, quali indossare la mascherina, mantenere il distanziamento fisico, igienizzare frequentemente le mani, seguire buone pratiche di igiene respiratoria, ecc. ”?
Perché? Perché? Perché?
Report se lo chiede, sono giornalisti e se non se lo chiedessero, chi lo dovrebbe fare?
Da quando non siamo più un popolo che si fa domande e si accerta della verità prima di decidere cosa è meglio e cosa non lo è per il nostro benessere?
Allora il dubbio è legittimo e va sostenuto per il confronto e la ricerca del benessere.
Ma perché le istituzioni sono preoccupate che si facciano tante domande sul vaccino?
Forse perché l’unico modo per nascondere un fallimento vaccinale è far tacere chi afferma il contrario.
Chi osa contraddire la fede vaccinale viene subito messo alla gogna ed emarginato come eretico.
Questo però ci ricorda qualcosa che finora tutti avevamo criticato … EPPUR SI MUOVE!

Il Direttivo
Da: Associazione Avvocatura degli Infermieri

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