Invaso sul torrente Enza

Messaggio per Mario Giordano

Mercoledì 10 febbraio 2021 16:30:00
Ulteriore chiusura e censura del progetto che preveda la formazione di un invaso montano che garantisca una riserva d'acqua sufficiente per il periodo estivo della media Val d'Enza, altrimenti votata alla annuale siccità estiva. Il progetto dell'invaso, dopo innumerevoli vicissitudini, ricorsi e relativi iter giudiziari, necessari per fugare ogni e qualsiasi dubbio sulla validità progettuale ed attuativa, riceveva il totale assenso della Corte di Cassazione a Camere Unificate che ritenevano il progetto valido sotto ogni punto di vista. Quindi nulla ostava alla realizzazione, anzi, ma a questo punto la Regione Emilia Romagna sospendeva la realizzazione delle opere iniziate e rinunciava, restituendolo, al finanziamento pubblico in essere. Purtroppo il passare del tempo non ha fatto che confermare la necessità dello sbarramento e dell'accumulo di acque relativo. Il cuore della produzione del Parmigiano-Reggiano, la salvaguardia della vallata, il mantenimento dei sistema dei prati stabili e delle attività correlate (interessati non meno di 20000 abitanti), crediamo meritino una attenzione migliore di quella dimostrata sino ad oggi da questa tetragona Amministrazione Regionale che al momento delle elezioni dichiarava tale opera assolutamente necessaria salvo rimangiarsi le promesse all'indomani dei risultati delle urne. Speriamo di avere destato una sua punta di curiosità che saremmo ben lieti di colmare attraverso una sua gradita visita in loco onde mostrarle, de visu, lo stato reale delle cose e la manifesta, stolida ottusità degli Organi decisionali Regionali. Venga e sarà gradito ospite in questo angolo estremamente accogliente della nostra Emilia. Grazie per il tempo che avrà dedicato alla lettura di questa scarna descrizione. Grazie di nuovo. Alfredo Capovani arch.
Da: Alfredo Capovani

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