Ti conosco, mascherina?

Messaggio per Mario Giordano

Mercoledì 17 febbraio 2021 13:48:07
Buongiorno, Dr. Giordano.
Certo che la pazienza degli italiani è veramente leggendaria. Mi auguro che il nuovo esecutivo guidato dal Prof. Draghi provveda - DEFINITIVAMENTE - a fare luce sulle mascherine in vendita, al fine di sapere quali sono quelle VERAMENTE SICURE, e tanto più in un momento come questo, in cui il virus sta aggredendo l'Italia nella recente "variante inglese". Da cittadina e non da esperta, oltre a ringraziarla per essere stata la sua trasmissione l'unica a richiamare la nostra attenzione sulle mascherine da NON indossare, riferirò ciò che mi è stato detto nelle farmacie, oltre a quanto da me osservato per la strada. Abito a Roma, in zona centrale, e al momento ho deciso di acquistare soltanto le mascherine FFP2, essendo credo chiaro ormai a tutti, che le chirurgiche usa-e-getta proteggono gli altri, ma non NOI, Ho deciso di convertirmi soltanto alle FFP2 dal momento che essere altruisti va bene, ma data la mutazione del virus, che ancora non si sa se soccomberà o meno ai vaccini già immessi sul mercato, ritengo che la prudenza - in questo caso, proteggere anche noi stessi - non sia mai troppa. Cominciamo perciò dalle FFP2 KN95, le stesse che, testate, come abbiamo visto in televisione, sono state giudicate "mxxxx", in quanto proteggerebbero, se di protezione si può parlare, fino al 6%... La farmacia che me le ha vendute, preliminarmente al prezzo di 2 euro l'una, e poi ribassate ad 1 euro, me le aveva garantite come SICURE al 100%, per cui sono già diversi mesi che le indosso.. Sul retro delle stesse, oltre al marchio CE che supponevo sinonimo di testata qualità ed approvazione europea, recano anche la scritta "EN 149-2001 - A1 2009". Non le ho più indossate volendo fare ulteriori tentativi ma, camminando per la strada, ed entrando in una grande e nota libreria - dove, suppongo, gli operatori dovranno portarle per tutta la durata dell'orario lavorativo -, le indossano anche moltissime persone, per non parlare di chi porta le chirurgiche, magari acquistate nei supermercati a prezzo stracciato, e particolarmente quelle di stoffa... Variante del virus? e quanto c'entrano le mascherine non adatte oppure non suffcientemente garantite? Provo in una seconda farmacia, sempre in centro. Qui hanno le famose mascherine italiane (c'è scritto sul retro) che oltre alla certificazione europea e oltre alla scritta sopracitata, recano accanto a "2mascherina FFp2", la scritta NR che, consultando Google, "dovrebbe" significare NON RIUTLIZZABILE. Le stesse sono vendute singolarmente al prezzo di euro 2, 50 cadauna. Entro in una terza farmacia,. Garantendola come assolutamente sicura, mi viene affibbiata un'ulteriore mascherina con le medesime scritte, al prezzo di euro 1, 90. A questo punto faccio notare alla farmacista la scritta NR, chiedendo conferma sul fatto che la stessa - dopo averla utilizzata una sola volta si spera senza conseguenze, debba essere gettata via. Ma la farmacista mi rassicura, spiegando che la scritta NR non esclude il fatto che la stessa possa essere riutilizzata - dopo averla sanificata con l'alcool lasciato poi evaporare, e reintrodotta nella bustina, per 10 ore in totale, prima di gettarla via e che, se fosse vero che la Finanza sta procedendo a ritirarle nel Nord Italia, dovrebbe ritirarle in tutte le farmacie. Vero anche questo, ma chi ce lo dice? ?. Rassicurata acquisto anche questa senza tuttavia rendermi conto, prima di aprirla, che al suo interno c'è famoso fogliettino bianco recante caratteri cinesi col bollo rosso e la stella, pure rossa, al centro... Dunque, anche queste, come le KN95, vengono dalla Cina. Giunta a casa, mi sento preda di stato confusionale, rabbia, stanchezza e impotenza. avendo capito che evidentemente le mascherine stanno diventando per qualcuno un vero e proprio business sulla pelle dei cittadini ignari e ormai spaventati al limite della paranoia. Ora, mi chiedo COME SIA POSSIBILE CHE FINORA, IN ITALIA, NESSUNO CI ABBIA FORNITO SERIE INDICAZIONI SULLE MASCHERINE SICURE DA ACQUISTARE, CHE SIANO LE MEDESIME PER TUTTI ED IN TUTTE LE FARMACIE; E TUTTE AL MEDESIMO PREZZO al fine di evitare concorrenze sleali e la nostra triste corsa, (dal momento che il costo non è detraibile), all'acquisto di quelle meno care. Qui stiamo ragionando in tema di "varianti" del virus, inglese, brasiliano, portoricano, turco, australiano e poi a arriveremo a quello sardo, al laziale, all'abruzzese, al campano ed a NESSUNO di questi eminenti virologi, ma anche i personaggi che ruotano attorno ai comitati, ai comitati tecnico-scientifici, a quelli di sanità ed a un accidente che prenda loro, chiamati o riconfermati che siano per la tutela della nostra salute, sia stato ancora COSTRETTO A DIRAMARE, ATTRAVERSO LA TELEVISIONE, e anzichè perdersi in logorroiche ciance sulla spartizione delle poltrone o i mal di pancia dei partite politici A CHIARIRE LE IDEE AI CITTADINI, MA SOPRTTUTTO AD EMETTERE UNA DIRETIVA ESAUSTIVA E CONCLUSIVA di questo pasticciaccio brutto tutto italiano??? Grazie, speriamo che il Beato Draghi ascolti anche le nostre preghiere!
Da: Roberta

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