Draghi e lo sfregio ai possessori di immobili

La proroga degli sfratti fino al 30 giugno 2021 è una vergogna ancora più grave rispetto all’usurpazione effettuata da Conte, perché Draghi non decretandone l’abolizione, non solo si muove nel solco del Governo giallo-rosso ma li condivide nella sostanza. Confermare l’esproprio della proprietà privata, Presidente Draghi, è becero comunismo, uguale a quello realizzato in Russia più di un secolo fa: da Lei non ci si aspettava una manovra simile. Con quale diritto e in nome di quale articolo della Costituzione Italiana, si toglie un bene al proprietario per darlo ad un abusivo? Quante seconde case hanno, Dott. Giordano, i privilegiati con stipendi d’oro e incassi favolosi che non hanno avuto il coraggio di cederle gratis ai falsi bisognosi? La rabbia è tanta e tale che a qualcuno dei malcapitati viene voglia di farsi giustizia da sè, visto che i giudici ignorano il problema e la politica quella di sinistra, ovviamente, perché artefice di questo FURTO LEGALIZZATO in nome dei diritti umani cioè aiutare chi è in difficoltà durante la pandemia, tutela gli affittuari morosi e ignora i diritti dei proprietari dei beni requisiti. Viene spontaneo chiedersi come siano state certificate le difficoltà economiche degli affittuari. Chi le ha effettuate? Rossi e grillini non si vergognano nel vedere in TV la prepotenza e la cattiveria di queste persone che avanzano pretese ed augurano ai proprietari ogni sorta di disgrazia, persino la morte? E’ questo il ringraziamento? La nostra Costituzione, costantemente violata, ignorata e sovvertita riconosce a chiare lettere il diritto al possesso di beni immobili e questi signori si permettono di oltraggiarlo: questa è istigazione all’odio e al suicidio/omicidio. L’unica certezza è che i rossi e i grillini, ed anche Draghi, ci stiano avviando, con la cancellazione dei valori tradizionali (Famiglia, Democrazia, Scuola, Religione, il Papa è muto, Società) verso un ugualitarismo viscido e mostruoso e quando finalmente ci riusciranno allora saranno contenti perché, depredata la massa popolare, concentreranno la suddetta proprietà nelle proprie mani (come in Russia) o ci avranno già venduto totalmente alla Cina. Cari Italiani e Gent. mo Dott. Giordano, la decisione di Draghi è ingiusta e deleteria, perché sia Conte sia Lui hanno creato un precedente che autorizza gli irregolari ad occupare, non pagare e farsene un baffo delle proteste dei proprietari. La proroga degli sfratti è una umiliazione infinita. Per quanto riguarda Conte è un regalo fatto “dall’avvocato del popolo” per rimanere attaccato alla poltrona ed avere voti in caso di elezioni, ma abbiamo visto la fine ingloriosa che ha fatto e spero che la Giustizia Divina, visto che quella umana è ingiusta e di parte, gli dia il castigo che si merita. Gli occupanti irregolari sono LADRI, LADRI DI CASE e LO STATO E’ UN LADRO DI LIBERTA’, che non abbiamo più. Abbiamo visto che cosa sta succedendo con le immigrazioni libere, autorizzate dall’Europa che ci soffoca con i suoi divieti e con una specifica preclusione nei confronti dell’Italia; abbiamo visto che cosa sta succedendo con i vaccini (la gente muore e nessuno paga), grazie a una impreparazione unica e colposa durante la prima, la seconda e la terza fase della pandemia (siamo pronti, prontissimi, dicevano; siamo un modello che l’Europa ci invidia, naturalmente è il modello delle bugie, dei nascondimenti, dei DPCM a raffica, degli annunci notturni: veramente un bel modello!) ; abbiamo visto che cosa è successo e tuttora continua a succedere con gli sprechi di soldi pubblici a nostro carico, con una scuola allo sbando, da tempo compiacente e compassionevole con chi non studia, con CdC inutili e farlocchi (chi scrive è una docente di Lettere con insegnamento nel triennio di un Istituto Tecnico Industriale), con un CTS dove nessuno ha una specifica preparazione medica, con una politica fai da te o con un ministro della salute, Speranza, (messo lì senza alcun titolo medico ma allarmista patentato, bugiardo e inconcludente) oppure Orlando o il fatidico e ridicolo Di Maio, ministro degli Esteri, tutti e due senza laurea e nessuna esperienza lavorativa. Soltanto la Lamorgese possiede un titolo e vanta un’esperienza da prefetto che non ha fruttato nulla visto il flop immigrazione. Giusto chiedersi in che mani siamo finiti. E questo sarebbe il meglio scelto da Draghi? Che cosa resta dell’Italia? Niente, solo macerie, ingiustizie, ricatti, cattiva gestione della Res Publica, FURTI DI PROPRIETA’ PRIVATE e TASSE, TASSE, TANTE TASSE tra palesi e nascoste. Restituiteci le nostre abitazioni o qualsivoglia bene espropriato: non è roba né dello Stato né di coloro che le hanno occupate e su cui non pagano nemmeno l’affitto da anni. La proprietà privata, cari politici, è prevista dalla nostra Costituzione ed è frutto del sudore e dei risparmi dei cittadini. Lucia 48