La buona volontà? Da sola non basta

Sia che lei mi legga, sia che lei non mi legga, buonasera comunque, Dr. Giordano.
Non sono una no-vax. Sono, anzi, una si-vax che è riuscita a superare le proprie paure ed ha già fatto entrambe le dosi del vaccino anticovid, non solo, ma è pronta per la terza, la "booster" per gli over 60. Non sono ancora trascorsi i 180 gg. previsti dal richiamo ma, non nutrendo io alcuna fiducia nello stato e nelle sue ramificazioni, già qualche giorno mi sto attrezzando, tentando di collegarmi alla piattaforma della regione Lazio, al fine di vedere, almeno, quali punti vaccinali mi passa il convento, non solo, ma almeno di prenotarmi con un certo anticipo non volendo spostare troppo in là la famosa terza dose, che dovrei fare ai primissimi di Gennaio. La piattaforma mi offre due opzioni: farmacie (ma finora, chiedendo in giro, nessuna è disposta a somministrarlo e ci vuole comunque la prenotazione online), oppure punti vaccinali. Clicco sui punti vaccinali supponendo di reincontrare l'ospedale più vicino alla mia abitazione e dove ho fatto le prime due dosi, ma l'elenco che si apre davanti a me è desolante. Vivo a Roma, e gli ospedali o le case di cura che somministrano la dose booster sono praticamente dislocati all'altro capo della città, per non dire peggio, nel senso che sono situate in amene località dei Castelli Romani o sul litorale laziale... Io ho 67 anni e, mea culpa, nonostante abbia preso la patente, non me la sono MAI sentita di usarla per guidare la macchina in una città come Roma dove, se non hai i riflessi ed il piede sul freno più che pronti, o ti sfracelli o rischi di fare a pezzi qualcuno. Per prudenza, dunque, non ho mai guidato. Peggio. Non ho NESSUNO che possa condurmi a fare la terza dose in una delle località che la regione offre. L'ospedale dove ho già fatto le prime, invece, è addirittura sulla lista inesistente. Qualcuno m'informa che bisogna controllare il portale interessato tutti i giorni perchè le sedi variano, finchè, con una botta di..., si trova quella giusta. Quella che vorremmo. Quella che non ci obblighi a prendere il treno per raggiungerla. Le viene da ridere? Ha ragione. Ora io mi domando e virtualmente le domando: ogni sera c'è la levata di scudi intorno ai no-vax nella speranza di convincerli finalmente a vaccinarsi, ma ecco che il buon consiglio si scontra con il nonsenso. Perchè le sedi cambiano ogni giorno? Perchè sono sparite quelle dove effettuammo le prime vaccinazioni, peggio, quelle appartenenti alla mia ASL? perchè le farmacie non si attrezzano e la piantano di farla tanto lunga, prenotando la gente come si fa per i tamponi'? Non tutti hanno il PC. non tutti sanno usarlo. non tutti, ne ho già parlato, dispongono di smartphone. Ma soprattutto: dov'è finito il generale Figliuolo, che guidò questa crociata senza fine, mettendo in riga le strutture sanitarie dell'Italia affinchè fosse effettuata la vaccinazione a tappeto di tutta la popolazione? Di lui, non si sente più parlare, eppure Draghi lo nominò appositamente per coordinare le operazioni, visto che, con i DPCM di Conte e le mascherine filocinesi non si faceva mai giorno. Perchè ste' liste non vengono allungate, completate, arricchite da nuove sedi sanitarie dove effettuare il vaccino, VICINE ALLE ASL DI APPARTENENZA, come sarebbe logico aspettarsi? Dov'è il generale Figliuolo? Non credo che gli impegni della caserma siano più impellenti dell'emergenza sanitaria, visto che i casi stanno risalendo. Che ne dice, Dr. Giordano? Gliela mettiamo, una parolina nell'orecchio, in favore dei volenterosi che offronsi per vaccino booster? Grazie