Quota 100

Vengo subito al dunque:
1. Reddito di cittadinanza;
2. Quota 100.

Il primo punto è stato il cavallo di battaglia del M5S, ed è stato ulteriormente prorogato, ma non sono stati capillarmente controllati i beneficiari e nè tantomeno sono stati utilizzati in lavori di P. U. e comunque dove c'è penuria di lavoratori, nelle scuole, nelle P. A., ecc. (è stata un'ottima iniziativa, ma doveva essere veramente un incentivo all'avvio al lavoro, non una "pensione", infatti molti che percepiscono il Reddito continuano a fare il vecchio lavoro in nero e che era abituato a delinquere, continua, a scapito degli onesti lavoratori creando naturalmente enormi malcontenti).

Il secondo punto cavallo di battaglia della Lega, pensano e quasi sicuramente di abolirla (speriamo almeno che lasciano la casiddetta cristallizzazione e cioè la possibilità di chi matura i requisiti entro il 31. 12. 2021 può usufruire della Q100 anche nel dopo 2021). Io come tanti altri lavoratori, ormai nella fase calante della vita lavorativa e soprattutto biologica, siamo sballottati, penalizzati e inermi davanti al plotone di esecuzione delle Leggi statali. Vogliamo e vorrei una giusta alternativa alla Q100, senza fissare i soliti paletti, come la Legge Fornero ed oggi si parla di Quota 41. Ma dateci la possibilità negli ultimi anni lavorativi (fissiamo 3-4-5) di uscire a nostra scelta, magari con l'aiuto del Governo a non essere troppo penalizzati. Qui si parla di una nostra scelta, parliamo di una pensione che ce la siamo coltivata durante la nostra attività lavorativa e molti nostri compagni, colleghi non sono riusciti ad arrivarci ed altri malaticci chissà per quanto altro tempo ne potranno beneficiare, si parla di nostri fondi versati e che il Governo o l'Ente che agisce per esso ha investito e guadagnato. Ora dateci la possibilità per chi vuole uscire dal mondo del lavoro per andare in pensione di scegliere liberamente negli ultimi anni rispetto al maledetto tetto della Legge Fornero, Legge lacrime e sangue per noi lavoratori, così da lasciare il posto alle forze fresche e giovani, ai nostri figli la possibilità di rendersi indipendenti e crearsi una famiglia tutta loro, mettendo al mondo altre generazione che un giorno li dovranno sostituire, risolvendo un altro problema e cioè la penuria delle nascite).
Pertanto io come molti altri lavoratori, con la mia stessa problematica, (5 anni ai 67 e...) confido nella Lega che come nel Governo passato si impose con la Quota 100 possa fare lo stesso, oggi, sposando le giuste ragioni degli onesti lavoratori in genere (dicono che la vita media è aumentata perciò si tende ad allungare l'età pensionabile, ma per chi si è allungata, ma chi fa queste affermazioni vive nel paese dei matusalemme, io che vivo nella realtà e prego chi deve legiferare di calarsi nella realtà, di vivere qualche mese a lavorare a fianco di un operaio edile, metalmeccanico, siderurgico, a fianco di un impiegato chiuso 6/8 ore in una stanza davanti ad un P. C., quanti ansiolitici consumano, rendetevi conto e non parlate o decidete dall'alto delle vostre comodità). Si potrebbe scrivere un romanzo, una storia (uno per ogni lavoratore), purtroppo siete Voi i nostri delegati e spero che non lo scriverete col nostro sangue o con le nostre lacrime, ma lo scriverete col cuore in mano guardando ed esaminando la realtà.
Buon lavoro