Diritti delle minoranze a non essere discriminate

Gentilissimo Segretario Generale, sono un Vostro tesserato attivamente impegnato nelle attività sindacali nei luoghi di lavoro. Sono un non vaccinato, perché ho deciso, come mio diritto, a non ricevere la dose. Non sono contrario al Green Pass ma, nonostante ciò, reputo lo strumento troppo limitativo e coercitivo nei confronti di chi ha deciso, come previsto dalla legge, di non vaccinarsi. Ho difficoltà a trovare una farmacia e una struttura ogni 48 ore che offra il servizio del tampone ed, inoltre, è difficilissimo far coincidere gli appuntamenti con la rispettiva turnazione di lavoro. Sono stato costretto a proporre all'azienda, per nulla responsabile in merito, turni di lavoro che limitano tanto la mia presenza in famiglia: sembra un problema di niente, ma non lo è affatto. Per gli altri il vaccino è gratuito, noi dobbiamo pagare e fare le capriole per organizzarci. Per favore, consideri maggiormente le nostre difficoltà e Le faccia presente a chi ha responsabilità dirette in merito. Buon lavoro