Un italiano sull'orlo della povertà e della disperazione...
Messaggio per Silvio Berlusconi
Lunedì 23 agosto 2021 15:03:19
Egregio Cavaliere,
la mia, è una storia di amarezza, di disperazione, di sofferenza, di rimpianto, e di profonda rabbia...
Sono un maestro di arti marziali, abituato da anni a un forte controllo mentale ed emotivo, malgrado questo però, la dolorosa perdita della mia amatissima compagna di vita Anna, mi ha totalmente destabilizzato, è stata una mancanza che mi ha lacerato interiormente... allora ho cercato un anestetico alla sofferenza, facendo del bene, pensando più agli altri che a me stesso, solo che l'ho fatto con le persone sbagliate...
X più di tre anni, come assistente volontario, (con un assegno sociale sotto i 500 euro), guidato SOLO da una disinteressata generosità, ho aiutato e sostenuto in ogni forma e modo, (sa solo Dio, quello che ho fatto...), soprattutto economicamente... una infermiera marocchina che lavora all'ospedale San Paolo di Milano, ESSALLAMI NAJAT, alle prese con una seria e pesante situazione familiare: è la sorella di un paziente ricoverato da tempo in stato vegetativo al NUCLEO HOSPICE REDAELLI DI MILANO, proprio dove si è spenta la mia adorata Anna...
X più di tre anni, ogni giorno, mediamente x più di tre ore, sono stato vicino a lui, pronto ad intervenire in ogni momento, x segnalare qualsiasi situazione al personale sanitario.
X aiutare questa signora, e TUTTA la sua famiglia, dal gennaio 2016, all'aprile 2019, sono usciti dal mio conto più di 20. 000 euro... !!!
Quasi tutti I miei risparmi...
RISULTATO: spariti...
Come se non ci fossimo mai conosciuti...
Tutto quello che ho fatto x loro è stato considerato ZERO... !!!
Se fossi morto di COVID-19 non se ne sarebbero neanche accorti...
MALEDETTI INGRATI... !!!
Ennesimo esempio di come la madre dell'ingratitudine di questi stranieri che noi accogliamo qui in Italia, SIA SEMPRE INCINTA... !!!
E purtroppo x me, dopo aver tenuto alta l'immagine della solidarietà, e della spinta umanitaria di noi italiani, x gente che non meritava neanche un buongiorno al mattino, veri e propri ladri opportunisti del buon cuore altrui, adesso mi trovo sulla soglia della povertà...
Ho il cuore sospeso in una bolla di angoscia, e la mente che fluttua tra le onde dell'incertezza più nera... !!! Oltre a ciò, x delle normative assurde e impietose, mi è stata anche negata la pensione di cittadinanza...
Oggi nel mio animo non c'è più un briciolo di autostima, di dignità...
Sono avvolto da un'amarezza e da un risentimento con me stesso così profondi, che ho persino pensato di togliermi la vita...
Ma sto anche meditando, prima di arrivare a questo gesto estremo, (se avrò la forza e il coraggio di farlo), di chiamare in causa il MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI x istigazione al suicidio...
Se ci fosse una legge che punisce le persone false, ingrate, menefreghiste, e senza il minimo rispetto, come è stata con Me questa signora, sarebbe già in galera da un pezzo, ma purtroppo questa legge non c'è...
Ho deciso di rendere pubblica questa mia disastrosa esperienza anche sui social, x far sapere a più gente possibile, cosa può succedere a chi, come me, ha fatto solo del gran bene, purtroppo alle persone sbagliate, come ho già detto, senza chiedere in cambio nemmeno un caffè...
Nel ringraziarla x il suo trascorso, e tuttora presente, riconoscibile operato x il bene del
nostro paese, con l'accesa speranza che lei possa leggere questa mio accorato messaggio, la saluto cordialmente...
Maestro Massimo Boninsegna (MILANO)
Cell. 348 -------
la mia, è una storia di amarezza, di disperazione, di sofferenza, di rimpianto, e di profonda rabbia...
Sono un maestro di arti marziali, abituato da anni a un forte controllo mentale ed emotivo, malgrado questo però, la dolorosa perdita della mia amatissima compagna di vita Anna, mi ha totalmente destabilizzato, è stata una mancanza che mi ha lacerato interiormente... allora ho cercato un anestetico alla sofferenza, facendo del bene, pensando più agli altri che a me stesso, solo che l'ho fatto con le persone sbagliate...
X più di tre anni, come assistente volontario, (con un assegno sociale sotto i 500 euro), guidato SOLO da una disinteressata generosità, ho aiutato e sostenuto in ogni forma e modo, (sa solo Dio, quello che ho fatto...), soprattutto economicamente... una infermiera marocchina che lavora all'ospedale San Paolo di Milano, ESSALLAMI NAJAT, alle prese con una seria e pesante situazione familiare: è la sorella di un paziente ricoverato da tempo in stato vegetativo al NUCLEO HOSPICE REDAELLI DI MILANO, proprio dove si è spenta la mia adorata Anna...
X più di tre anni, ogni giorno, mediamente x più di tre ore, sono stato vicino a lui, pronto ad intervenire in ogni momento, x segnalare qualsiasi situazione al personale sanitario.
X aiutare questa signora, e TUTTA la sua famiglia, dal gennaio 2016, all'aprile 2019, sono usciti dal mio conto più di 20. 000 euro... !!!
Quasi tutti I miei risparmi...
RISULTATO: spariti...
Come se non ci fossimo mai conosciuti...
Tutto quello che ho fatto x loro è stato considerato ZERO... !!!
Se fossi morto di COVID-19 non se ne sarebbero neanche accorti...
MALEDETTI INGRATI... !!!
Ennesimo esempio di come la madre dell'ingratitudine di questi stranieri che noi accogliamo qui in Italia, SIA SEMPRE INCINTA... !!!
E purtroppo x me, dopo aver tenuto alta l'immagine della solidarietà, e della spinta umanitaria di noi italiani, x gente che non meritava neanche un buongiorno al mattino, veri e propri ladri opportunisti del buon cuore altrui, adesso mi trovo sulla soglia della povertà...
Ho il cuore sospeso in una bolla di angoscia, e la mente che fluttua tra le onde dell'incertezza più nera... !!! Oltre a ciò, x delle normative assurde e impietose, mi è stata anche negata la pensione di cittadinanza...
Oggi nel mio animo non c'è più un briciolo di autostima, di dignità...
Sono avvolto da un'amarezza e da un risentimento con me stesso così profondi, che ho persino pensato di togliermi la vita...
Ma sto anche meditando, prima di arrivare a questo gesto estremo, (se avrò la forza e il coraggio di farlo), di chiamare in causa il MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI x istigazione al suicidio...
Se ci fosse una legge che punisce le persone false, ingrate, menefreghiste, e senza il minimo rispetto, come è stata con Me questa signora, sarebbe già in galera da un pezzo, ma purtroppo questa legge non c'è...
Ho deciso di rendere pubblica questa mia disastrosa esperienza anche sui social, x far sapere a più gente possibile, cosa può succedere a chi, come me, ha fatto solo del gran bene, purtroppo alle persone sbagliate, come ho già detto, senza chiedere in cambio nemmeno un caffè...
Nel ringraziarla x il suo trascorso, e tuttora presente, riconoscibile operato x il bene del
nostro paese, con l'accesa speranza che lei possa leggere questa mio accorato messaggio, la saluto cordialmente...
Maestro Massimo Boninsegna (MILANO)
Cell. 348 -------
Da: Massimo Boninsegna
Scrivi un nuovo messaggio a Silvio Berlusconi
Altri messaggi recenti per Silvio Berlusconi
-
Elezioni: necessito di qualche chiarimento
Lunedì 1 agosto 2022 14:17:51 -
Avete fatto un danno
Mercoledì 20 luglio 2022 22:01:03 -
A proposito di Putin
Domenica 17 aprile 2022 15:33:39 -
Una famiglia disperata in cerca di aiuto
Venerdì 15 aprile 2022 23:12:40 -
Sono in difficoltà con pagamento bollette luce e gas
Lunedì 28 marzo 2022 02:54:48 -
Per governare, basta parole i politici devono stare in mezzo al popolo
Martedì 22 marzo 2022 18:42:24 -
Il Futuro di Genova
Martedì 22 marzo 2022 15:06:54 -
Tu sai come fare
Martedì 22 marzo 2022 09:22:08 -
Aiuto. Sono un papà separato in grosse difficoltà economiche
Lunedì 21 marzo 2022 13:37:26 -
In Friuli manca la protonoterapia o adroterapia per i malati oncologici inoperabili
Domenica 20 marzo 2022 14:04:59
Leggi tutti i messaggi per Silvio Berlusconi