Non saprei come definirlo

Egregio presidente Berlusconi, inanzi tutto mi fa piacere che lo hanno dimesso dall'ospedale e le auguro che il rientro a casa sia più efficace e curativo, le scrivo anche per chiedergli una cortesia, siamo una coppia di disoccupati viviamo nelle Marche ed ultimamente non attraversiamo un bel periodo a causa di una polmonite che mi ha tenuto in convalescenza per diversi mesi. Dopo la guarigione non mi è stato rinnovato il contratto e quindi viviamo di stenti, ho sentito parlare tanto della sua generosità e le chiedo non soldi perché sarebbe troppo ma un lavoro che almeno potremmo ricominciare una vita dignitosa.
PS sarà un msg pieno di ero grammaticali ma ho iniziato a lavorare in bottega da ragazzino e quindi perdoni la mia ignoranza, grazie Salvatore e Zenovia