Messaggi e commenti per Giuseppe Conte - pagina 293

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Frasi di Giuseppe Conte

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Biografieonline non ha contatti diretti con Giuseppe Conte. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giuseppe Conte.

Martedì 20 agosto 2019 13:14:52

Mi riferisco alla lettera aperta dell'On. Di Maio di pochi istanti fa su fb
e dico
l'Italia, noi italiani, non la pensiamo come lui...
"una perla rara" di cui l'Italia può fare a meno
ecco, consiglierei all'On. Di Maio di non parlare per nome e conto degli italiani perchè se è la voce degli italiani che vuole sentire, IL VOTO è l'unica espressione di democrazia

Martedì 20 agosto 2019 09:40:51

... non l'avrei mai detto
ma devo ammettere che la stragrande maggioranza degli avvocati sono "gente della peggior specie" e Lei ne è tra le conferme più eclatanti...
si tolga quel fazzolettino bianco dalla giacca che il bianco, certo, non La rappresenta...
davvero, mi sono dovuta ricredere anche su di Lei

Lunedì 19 agosto 2019 18:34:45

Per favore, Presidente non si dimetta!! O se proprio dobbiamo tornare al voto, crei una sua lista, o un suo movimento, per poter tornare a governare con gli altri ministri altrettanto onesti del Movimento 5 Stelle.
Grazie a lei la politica è tornata una cosa alta e seria. Grazie a lei, onestà, competenza, e trasparenza sono entrate forse per la prima volta in 50 anni nella politica Italiana. Le dico grazie per il lavoro che ha svolto sinora e spero vivamente che possa continuare a farlo, perché solo con Lei e con il Movimento 5 Stelle l'italia ha una reale possibilità di rinascita e di crescita. Grazie, grazie di nuovo. Maria Carmen

Sabato 17 agosto 2019 17:39:54

Lei dice di amare e rispettare l'Italia e gli Italiani ma in realtà li odia e li disprezza. Far entrare in Italia altri migranti peraltro palestrati con collane d' oro al collo e smartphone, quindi non in fuga da conflitti ed in pericolo di vita equivale ad una dichiarazione di guerra al Popolo Italiano che si oppone agli sbarchi, spero si renda conto ciò comporterà' spiacevoli conseguenze. È comprensibile la venerazione dei Cittadini verso Salvini, di lacchè che s'inchinano davanti alla Merkel ne hanno le scatole piene, si ricordi che è un Cittadino Italiano e deve "in primis" tutelare gli Italiani!!

Mercoledì 14 agosto 2019 15:29:42

Impensabile che regali al Paese al quale dici tanto di tenere, il ritorno del buffone Renzi. Non mi aspettavo da un Volturarese l'ennesimo inciucio politico in nome di cosa? Ti ho seguito ed ammirato, vivo a Roma, ho provato a contattarti inutilmente tramite le tue segreterie, in quanto mia madre centenaria ed amica della tua, avrebbe voluto abbracciarti, ricordandosi del ragazzino che eri. Ti sei dichiarato difensore del popolo ed il popolo si rispetta con il voto che esprime. Non cedere alle lusinghe ed al canto delle sirene. Zingaretti, Renzi e company fanno parte di una politica che gli italiani abbiamo subito e pagato a caro prezzo. Ci riempiremo ancora di sbandati, trafficanti di esseri umani e nuove schiavitu', spacciatori e truffaldini che approfittano del finto buonismo di certa sinistra e si infiltrano tra chi veramente ha bisogno. Ti chiedo di continuare con compromessi dignitosi con la Lega oppure meglio dare voce democratica al popolo sovrano. Pensaci. Grazie. Edoardo Palumbo 346-------

Mercoledì 8 agosto 2018 08:37:14

Profonde Congratulazioni e vivi Ringraziamenti per il Suo Operato!
I miei migliori Auguri Signor Presidente!
Federico Gentilini
Progetto e Premio EDUCALS

Giovedì 24 maggio 2018 11:06:54

Congratulazioni professore per l'incarico di Governo e buon lavoro, ho fiducia in Lei e nel suo operato.

Giulio de Nicolais d'Afflitto - Direttore Responsabile del Periodico telematico www.RomaMeeting.it

Giovedì 24 maggio 2018 08:34:08

(ARTICOLO PUBBLICATO IL 23 MAGGIO 2018 SU "ROMA-MEETING")

Fino a che punto sono vere le critiche al prof. Giuseppe Conte, candidato al ruolo di Premier dalla Lega e dal M5S?

Abbiamo chiesto al nostro collaboratore da Varsavia, il prof. Leonardo A. Losito, che ha studiato ed insegnato anche negli USA oltre che alla Link Campus University di Roma ed al Collegium Civitas di Varsavia, che idea si e' fatto della polemica stampa divampata in questi giorni sul CV del prof. Giuseppe Conte, candidato al ruolo di Premier dalla Lega e dal M5S.


D. Quanto rilevanti sono le querelles scatenate dal corrispondente da Roma del New York Times sul curriculum del prof. Conte?

R. A prima vista si tratta secondo me di riflettere sulle parole, perche' sono questi gli strumenti che si usano nella stampa e che vanno sempre soppesati bene. Nel CV del Prof Conte si legge "perfezionamento degli studi giuridici" presso diverse Universita' tra cui la New York University "dal 2008 al 2012". Nel suo articolo Horowitz traduce " perfected and updated his studies" che non e' proprio la traduzione corretta di "perfezionamento" per quel che si intende in lingua italiana. Poi aggiunge che una impiegata dell'ufficio stampa della Faculty of Law di NYU (Michelle Tsai) ha risposto alla sua richiesta di conferma che nei suoi registri il nome di Conte non risulta ne' come studente ne' come membro della Facolta' di Legge: "A person by this name does not show up in any of our records as either a student or faculty member". Ora io mi chiedo: possibile che all'articolista non risulti che negli Stati Uniti (come altrove) e' possibile seguire lezioni, seminari e pubblici incontri tematizzati da semplici uditori, discutere con colleghi come il prof. Mark Geistfeld o fare ricerche in biblioteca, senza alcun bisogno di registrarsi formalmente?

D. E cosa comporterebbe questa Sua precisazione?

R. Semplicemente che l'assenza di una presenza tracciabile non significa di per se' motivo sufficiente e necessario per gridare allo scandalo. Le "registrations" riguardano gli studenti regolarmente iscritti alla Facolta' (e si chiedono per poi verificare se siano o meno a posto col pagamento delle rette d'iscrizione = in inglese "tuition and fees" per l'anno accademico in corso, ai fini della valutazione curricolare ed in vista di esami). A Conte per poter assistere serviva solo un permesso informale, perche' a quella data (dal 2008 al 20012) egli non poteva essere e non era ne' uno studente, ne' un ricercatore e neppure un dottorando di nazionalita' straniera, dal momento che era gia' in possesso da anni sia dell'idoneità a professore associato di Diritto privato (2000) che di quella a professore ordinario (2002) per la medesima disciplina.

D. Professore, va bene che Lei e' stato un NYU Fulbrighter ed un Salzburg fellow in American Studies, ma non e' che stia facendo ora Lei giornalisticamente le pulci al responsabile dell'Ufficio Romano della famosa testata statunitense?

R. Essere precisi ed accurati e' un obbligo per qualsiasi giornalista professionista, come per un semplice freelance. E mi sentirei di aggiungere, sia che si scriva sul New York Times che sul bollettino parrocchiale di un qualsiasi paesino del profondo Sud. Si tratta di metodo e di correttezza, specie se si considera che l'articolista in questione e' noto e seguito sia da noi che oltre oceano per le sue non infrequenti prese di posizioni critiche (in inglese si direbbe "biased", cioe' abbastanza di parte) verso le compagini politiche che hanno espresso la candidatura del prof. Conte a Premier, in un passaggio istituzionalmente delicatissimo dei nostri esiti post-elettorali. In democrazia e' sacrosantamente lecito esprimere opinioni senza sconti per nessuno: un esempio di scuola e' il ruolo decisamente anti-Trump svolto dal New York Times nelle ultime elezioni presidenziali americane. L'ultima parola pero' l'hanno detta gli elettori nelle urne.

D. Lasciamo per un momento da parte l'inevitabile uso politico di questa vicenda. Se le chiedessi cosa avrebbe fatto Lei, cosa mi risponde?

R. Ognuno e' libero di scrivere a suo modo e di esprimere le proprie simpatie di testata. Ma mi chiedo: non sarebbe stato piu' facile chiedere direttamente all'interessato maggiori dettagli sulle sue frequentazioni di studio nelle citate Universita'? Ad un buon giornalista investigativo sarebbe bastato incrociare le risposte ottenute con una verifica piu' ampia e approfondita che la semplice domanda ad una responsabile di un ufficio stampa che ha fornito solo i dati burocratico-amministrativi in suo possesso. Per poi eventualmente inchiodarlo su basi piu' concrete e fattauli prima di passare il pezzo. Magari si sarebbero potuti sentire altri docenti di quel campus, o sondare nel merito semplici frequentatori di quell'area tematica di quella o altre universita' in grado di asseverare quanto dichiarato da Conte nel CV. Oggigiorno si puo' dialogare a distanza anche twittando: molto dipende dall'autorevolezza di chi si esprime: tanto per fare un esempio, sul caso si e' fatto sentire da Oslo il prof. Mads Andenas che non solo e' noto anche in Italia come specialista del settore, ma ha usato parole tanto inequivocabili quanto condivisibili: i professori studiano in biblioteca e per tali soggiorni spesso usano le vacanze estive, e non sono ne' staff ne' students.

D. Insomma, per farla breve, secondo Lei tanto rumore per nulla?

R. Non ho detto questo. Anzi, osservo che la frittata mediatica e' stata scodellata ed il caso e' divenuto internazionalmente virale ovvero, come si dice in gergo yankee, si sa cosa succede quando "the shit hits the fan". Senonche' ,la questione attenzionata e' di notevole sensibilita', perche' qui non si sta parlando di presunte incongruenze, misteri o sottili dettagli curricolari di un accademico che (piaccia o no) risulta essere stato (dal 2006) condirettore dei Corsi di perfezionamento e specializzazione sul nuovo diritto delle telecomunicazioni tenuti dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze e patrocinati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Qui pero' non si tratta di dispute accademiche sui criteri di valutazione usati dalla commissione per un concorso universitario, quanto piuttosto dell'esecutivo caldeggiato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che non sono certo soggetti a pareri, proposte o mozioni del CUN (il Consiglio Nazionale Universitario), quanto piuttosto alla fiducia loro espressa dagli elettori ed alle competenze costituzionali del Quirinale.

Mercoledì 23 maggio 2018 20:22:42

Mi fa ben sperare sul futuro del nostro paese

Mercoledì 23 maggio 2018 13:38:19

Mio articolo sul CV del Prof. Conte.
Saluti,
L.A. Losito

www.romameeting.it/eventi-a-roma/fino-a-che-punto-sono-vere-le-critiche-al-prof-giuseppe-conte-candidato-al-ruolo-di-premier-dalla-lega-e-dal-m5s--637.htm

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