Messaggi e commenti per Luca Zaia - pagina 208

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Biografieonline non ha contatti diretti con Luca Zaia. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Luca Zaia.

Lunedì 9 marzo 2020 12:14:01

Buongiorno voglio fare una segnalazione. Nel 2008 l'azienda asl 5 (allora usl18) di Rovigo, emana un bando di concorso per 1 posto per O. S. S. a tempo indeterminato, prontamente vengono spedite circa 2000 domande e si attende le date per le prove. Nel frattempo dal governo esce la 1000 proroghe e come per magia il concorso viene sospeso perché riprendono a pescare dalla vecchia graduatoria del concorso precedente; finita quella graduatoria del 2004 circa per la data, iniziano a pescare da altre graduatorie di altre asl del Veneto senza minimamente preoccuparsi o di fare il concorso o di restituire i soldi di tassa concorsuale pagati. Ma veniamo ad oggi, ora nel veneto le asl si sono in parte riunite creando azienda zero, la quale nel 2019 bandisce un bando di concorso per 215 operatori di cui 5 in asl 5 Rovigo, ma per fare ciò non bisogna avere altri concorsi aperti o sospesi. Asl 5 pensa allora di fare il concorso che aveva bloccato nel 2008 e poco prima di azienda zero riesuma il vecchio e convoca per la prova scritta (3 domande aperte di varia interpretazione) e la prova orale. Allora ti faccio presente che su 2000 domande circa presentate la prima volta nel 2008 eravamo circa 6/700 (vuoi che nel frattempo una va in pensione, vuoi che uno cambia lavoro, vuoi che visto i tempi uno passa a miglior vita, ) ma già nella prima prova segano più o meno la metà, per poi fare la seconda prova orale che a detta di tutte era praticamente impossibile passare, calcola che al giorno esaminavano una trentina di persone e certi giorni solo 5 erano idonee. Per fartela corta, emettono una graduatoria, chiamano le prime 20 e poi iniziano a chiamare solo dall'altra graduatoria di azienda zero e questa come per magia viene bloccata e messa in parte a detta di qualche addetto ai lavori fino a che sarà scaduta. Allora si fanno dei sacrifici per fare un concorso, si studia si spera di farcela, si spendono dei soldi, per poi sentirsi dire che non chiamano da li ma solo da azienda zero, (cosa vera perché sono arrivati circa alla 60sima candidata. Aspetta nella mia di asl 2008 hanno chiesto la disponibilità fina alla 26 a settembre 2019 ma ad oggi nessuna chiamata ufficiale. Sigle sindacali senza risposte o senza …. Siamo un gruppo di ragazze/donne di Rovigo e provincia che Chiedono e vogliono risposte.

Domenica 8 marzo 2020 21:59:49

Presidente da mamma e figlia le chiedo gentilmente una cortesia... perché dopo che siamo stati messi in zona rossa qui in veneto la gente oggi al supermercato era amassata l una a l altra... per noi cassiere non ce tutela non si può gentilmente imporre l entrata a numero fisso dei clienti confido in lei

Domenica 8 marzo 2020 14:00:26

Buongiorno sig. Presidente io abito a Verona come lei ben saprà qui sono 60 i contagi per cui non capisco perché le tv nazionali non parlano di questi casi nella nostra città io ho due figli che frequentano l'ultimo anno di scuola superiore e questo anno devono affrontare la maturità però quello che io le voglio dire è per quanto riguarda il nodo della scuola ad esempio mio figlio frequenta un un'istituto tecnico dove sono 1700 studenti per cui non oso pensare che dopo il 15 marzo ritorni a scuola immagini 1700 ragazzi che per 5 ore e in alcuni giorni sono addirittura 6 che si muovono da un'aula all'altra quale rischi possono incontrare nel contagio del virus quindi ci pensi bene prima di far tornare a scuola gli studenti grazie e buona giornata e buon lavoro. P. S la stimo molto lei e una persona veramente professionale e ricopre bene la sua carica

Domenica 8 marzo 2020 11:12:19

Governatore Zaia. Confido che riesca a cambiare questo decreto fatto da questi... Ormai non ci sono più parole x definirli.. Non abbiamo. Bisogno di chiusure. Mettere difficoltà su difficoltà abbiamo bisogno di un governo Sia sano di mente.. E abbia una visuale a lungo termine... Questa misura se messa in atto sarà il nostro suicidio. Come popolo e come nazione... La prego ci aiuti noi siamo con lei. La ringrazio cortesemente. R montagner

Domenica 8 marzo 2020 06:32:22

Egr. Presidente,
comprendo le necessità di salvaguardia dei più deboli, ultraottuagenari e con patologie pregresse, ma se un imprenditore sano si toglierà la vita per mancanza di lavoro o debiti, la morte sarà imputabile anch'essa al corona virus? Ce ne ricorderemo alle prossime elezioni se ci saremo. Auguri veneti.
Claudio

Domenica 8 marzo 2020 01:39:54

Governatore Zaia, faccia capire a quella banda romana di psicolabili che fermando tutto si muore comunque in miseria senza questo spettro di virus che comunque ha una percentuale di decessi di poco superiore a ogni influenza stagionale. Dove si va a mangiare nei prossimi 30 giorni, chi paga le bollette i mutui o gli affitti? E una emergenza forzata gestita da improvvisati a condurre una nazione come l'Italia. Non dia assenso a questa follia di fermare tutto, chi lavora in proprio non può starsene a casa per settimane, o chi deve spostarsi da provincia a provincia con impegni precisi già programmati da tempo. Ci fidiamo di Lei e questo in maniera crescente da quando riveste questa carica, dia voce alla maggioranza che ha più paura della fame e desolazione che di una influenza che oltre i 27 gradi scompare, come da più medici dichiarato.
Se volevano dissolvere il nordest, hanno trovato il cavallo di troia con questa occasione.
Confido nella Sua integrità morale e risolutezza: mandiamoli dove meritano, magari in Africa a lavorar la terra.
Cordiali saluti
R. Montagner

Sabato 7 marzo 2020 13:57:37

Carissimo Presidente,
sono un imprenditore che risiede e svolge la sua attività a Cervarese Santa Croce e quindi vicino al focolaio di Vò Euganeo.
Come tutti gli imprenditori Veneti in questo momento stiamo aguzzando l'ingegno per riuscire a tenere in vita le nostre aziende e con esse garantire il sostento economico per le famiglie dei nostri dipendenti.
Ho scoperto che possiamo cambiare le nostre abitudini personali così come il nostro modo di lavorare. Addirittura con qualche vantaggio (la solita cocciutaggine di noi Veneti che vediamo sempre il bicchiere pieno, neanche mezzo pieno). Usare le tecnologie disponibili per fare il mio lavoro e quello dei miei collaboratori da casa, fare le video ed audioconferenze invece delle solite riunioni in persona che portavano via del tempo per gli spostamenti (a proposito sono pure presidente regionale della FIDAS, associazione dei Donatori di sangue, che lei già conosce perché ha sedi ad Orsago e Cordignano ed abbiamo fatto le riunioni degli organismi tecnici regionali usando la videoconferenza) consente addirittura di aumentare la nostra efficienza.
Purtroppo, la buona volontà si scontra con la triste realtà che ci impedisce di avere, dopo aver avuto delle autostrade di bitume eccellenti e ben funzionanti che ci permettono di muovere le nostre merci, delle autostrade adeguate fatte di fibra ottica e connessioni all'altezza che consentano di dare gambe alle nostre idee. Videoconferenze che funzionano a singhiozzo o con qualità inadeguata, tempi di connessione biblici per scaricare o trasmettere informazioni impediscono al sistema Veneto di poter essere comunque competitivo pur in uno scenario terribile quale quello attuale.
In questi ultimi tempi ho visto ed apprezzato lo sforzo che si sta facendo per la posa dei cavi di fibra ottica ma poi si scopre che non si riesce a realizzare le connessioni agli utenti; un po' come fare la Pedemontana senza caselli o connessioni con la viabilità locale.
Le compagnie telefoniche oggi offrono pacchetti di collegamento free o a condizioni commerciali particolari ma sono quasi del tutto inutili perché comunque stiamo muovendo questi dati a dorso di mulo confrontandoci con realtà che oggi viaggiano con standard molto più elevati.
La prego pertanto di porre attenzione alle esigenze immediate, sicuramente più urgenti e necessarie e per le quali ha tutto il mio appoggio e la mia simpatia, ma anche a pensare che da quanto sta accadendo dobbiamo acquisire delle lezioni per poter essere veramente in grado di sopportare anche altre future emergenze ed adeguare le infrastrutture di comunicazione della Regione a standard adeguati e indispensabili a mantenere la competitività della nostra amata Regione.

Con affetto e stima

Fabio Sgarabottolo

Sabato 7 marzo 2020 08:27:24

Buongiorno, leggo che il governo ha stanziato soldi per venire incontro alle famiglie che hanno i figli a casa da scuola. Io che vivo in provincia di Treviso, ho i bimbi a casa da Carnevale, fin'ora ho pagato baby sitter, ma non posso andare avanti così. Serve URGENTEMENTE che il governo si decida in che modalità poter usufruire di questi aiuti che siano FACILMENTE utilizzabili, senza chilometri di burocrazia! Ma soprattutto SUBITO! GRAZIE.

Venerdì 6 marzo 2020 17:26:50

Gentilissimo presidente la seguo perché mi piace come presidente e come persona x il suo costante impegno. In merito alla chiusura delle scuole causa corona virus mi permetto un suggerimento. Invece che la chiusura completa perché non fare andare i bimbi a scuola a gg alterni? Tipo classe di 20, 10 bimbi nei gg di dispari e 10 nei gg pari. Farebbero 3 gg alla settimana piuttosto che stare a casa. Le maestre andrebbero avanti un po' con il programma e noi genitori avremo meno spese di baby sitter... So che la decisione deve avvenire con un decreto di Roma ma forse lei può sollecitare in tal senso??? ! ! Grazie buona serata

Venerdì 6 marzo 2020 16:01:07

Gentile Governatore,
altra emergenza ora è anche il personale sanitario in quarantena. Come è possibile che ad un mese dall'inizio della epidemia chi lavora a contatto con i pazienti (malati o non) sia a livello ospedaliero che ambulatoriale, personale dei PS, non indossi ancora costantemente le protezioni come mascherine e guanti? Solo da oggi all' ospedale di Feltre tutto il personale deve indossare la mascherina anche nei corridoi: ci voleva tanto? E perché non si esegue il tampone a tutte le persone già ricoverate o che vengono ricoverate in questi giorni o che accedono ai PS per altri motivi? Ogni giorno si scopre un nuovo ricoverato positivo o un contatto con persone risultate positive.
Limite alle visite ai degenti e con mascherine sarebbe una ottima prassi da mantenere anche quando la crisi terminerà.
E perché visto che il virus si trasmette per via aerea, oltre alla distanza non consigliare di indossare anche la mascherina quando si esce di casa come fanno senza problemi gli orientali? Le goccioline si fermerebbero sicuramente più vicine.
Grazie per il grande lavoro che state svolgendo.

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