Messaggi e commenti per Massimo Cacciari - pagina 25

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Frasi di Massimo Cacciari

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Cacciari. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Cacciari.

Lunedì 11 novembre 2019 10:34:15

Caro Prof. Cacciari,
sono il Presidente pro tempore del Collegio Capitolium di Roma del Rito Simbolico Italiano del Grande Oriente d'Italia. Stiamo organizzando un Convegno pubblico a Roma sul tema" Il Libero Pensiero, ieri ed oggi" d tenersi a Roma entro il primo semestre 2020. Riteniamo che Lei possa esserne il Relatore ideale. Prima di entrare nei dettagli, vorrei sapere se è interessato alla partecipazione. Resto in attesa di Suo cortese riscontro, Saluti cordiali.

Mercoledì 6 novembre 2019 17:53:07

MIGRAZIONI

Migrare nella concezione comune denota lo spostarsi, temporaneamente o non, di un popolo, di uccelli, di animali, dal posto di origine ad un altro. Fenomeno naturale che si verifica dagli albori della civiltà.
Immigrazione per un territorio vuol dire ricevere le migrazioni.
Emigrazione vuol dire lasciare il proprio territorio per altri territori.
Il tutto avviene in base ad un principio naturale simile a quello dei vasi comunicanti. Il livello dell'acqua in due vasi comunicanti tra loro tende a raggiungere lo stesso livello. Lo stesso avviene con i popoli con riferimento, principalmente, al livello di ricchezza. I popoli meno abbienti tendono a raggiungere lo stato di benessere di quelli più ricchi. Trattasi di una tensione che esplicita una legge della natura.
Come già scritto dagli albori della civiltà le migrazioni ci sono sempre state. Ultimamente, a partire dal XVI secolo, i Britannici cominciarono ad emigrare nelle Americhe. Vi si recarono i Quacqueri, i Puritani. I Kennedy partirono dall'Irlanda. Nelle Americhe emigrarono anche gli spagnoli e i francesi. La Gran Bretagna, a sua volta, è stata invasa dai cittadini del Commonwealth. Oggi a Londra non è facile incontrare un inglese doc. La Francia è piena di Magrebini. Basta fare una passeggiata lungo la Canabière di Marsiglia per rendersene conto. In Spagna gli Arabi hanno dato vita ad una civiltà di tutto rispetto.
Ovviamente, le migrazioni non sono state sempre motivate dal desiderio del raggiungimento di una uguaglianza economica.
La conoscenza reale, immediata ed a costo zero di tutto e di tutti esasperando l'attrito tra ricchi e poveri ha incentivato i flussi migratori a livello planetario. Oggi, con la presa di coscienza, ci si rende conto dell'opulenza dei ricchi che, sotto un cielo sereno, galleggia, beatamente, sulle altrui miserie.
L'Italia è un paese di immigrazione e di emigrazione. Cioè gente che arriva e gente che parte. Ambo alla ricerca di un benessere migliore. Il fenomeno esiste e va gestito con saggezza, poiché le difficoltà ci sono in ambo i casi. Bisognerebbe contrastare chi parte poiché lasciar scappare chi è stato portato alla laurea a spese della collettività vuol dire fare l'arte a perdere, come si dice. D'altra parte accettare tutti e senza sapere chi é pericoloso. Bisognerebbe prendere atto del problema, accettarlo e non disinteressarsene. Il problema va governato. Alzare i muri da chi, a sua volta, è stato migrante è un contro senso, contro la storia e la natura.
Chiudere i porti? O avallare l'ipotesi di una frontiera militare davanti alla Libia per arginare le migrazioni? Perché non gestire la situazione in maniera più sicura spiegando delle corazzate davanti al Nord Africa? Nel qual caso suggerirei di cercare un bravo Ammiraglio, tipo Horacio Nelson che trafisse nel 1805, letteralmente, al promontorio di Trafalgar, le armate napoleoniche e spagnole mettendo il sigillo sul dominio dei mari da parte dell'Impero Britannico.
Certo con questo spiegamento di forze i sacri confini della Patria sarebbero assicurati e le "Itale Genti" vivrebbero in pace!
"O tempora o mores! "

Montesilvano (PE), 6 Novembre 2019 Enrico Gambacorta

Domenica 3 novembre 2019 14:23:19

Egr. Prof. Massimo Cacciari,
nel decimo anniversario della scomparsa del filosofo Bruno Fabi (magistrato, letterato, filosofo e fondatore dell'irrazionalismo sistematico), la città di Camerino e la storica Università Camerte (UNICAM 1336) intendono celebrare la memoria di questo suo figlio illustre con una serie di incontri e di dibattiti sulla filosofia.
L'evento si terrà a dicembre nella città ducale marchigiana e saremmo onorati di accoglierla nel nostro ateneo per una lectio magistralis.
Questa circostanza sarà sicuramente di fondamentale importanza per diffondere e divulgare la passione per la filosofia, in una terra afflitta e smembrata dal sisma del 2016.
Un segnale forte di rinascita e di vitalità, un'occasione d'immenso prestigio per ragionare e confrontarsi sulla vita, sul pensiero dell'uomo e sui mali dell'anima.
Bruno Fabi ha stravolto l'assunto di Hegel e, di seguito, le riporto alcuni articoli che parlano del filosofo Camerte:

- https://www. ilrestodelcarlino. it/macerata/2009/03/24/160344-morto_filosofo_bruno_fabi. shtml
- http://www1. adnkronos. com/Archivio/AdnAgenzia/2009/03/24/Cultura/FILOSOFI-E-MORTO-BRUNO-FABI-FONDATORE-DELLIRRAZIONALISMO-SISTEMATICO_093949. php
- https://www. controluce. it/notizie/riflettendo-sullirrazionalismo-sistematico-di-bruno-fabi/
- http://esseremagistrati. blogspot. com/2009/03/scompare-bruno-fabi-magistrato-e. html

Restando a sua completa disposizione, ringraziandola anticipatamente per la cortesia e la disponibilità, porgo i miei più
Cordiali Saluti

Carlo Trecciola
Braidart Ducale Associazione Culturale

Lunedì 21 ottobre 2019 19:28:20

Buona sera, sono una persona disabile che ha conosciuto durante la presentazione di un libro sul FEDERALISMO presso il Municipio di Padova e accompagnavo il prof. Dino Fiorot. Lei pur di salutarlo e mostrare il suo affetto, al termine della presentazione "driblò" i giornalisti che la circondavano e ci rincorse pronunciando: hei Dino vuoi andartene senza salutarmi... e il prof. Fiorot manifestò la modestia e UMILTA' che hanno contraddistinto la sua vita.
Ho saputo che il 2 novembre c. a. sarà al forum Monzani a Modena... sicuramente sarò presente.

Domenica 29 settembre 2019 11:54:11

"La Luce rivela che l'uomo è straniero a se stesso. E poichè non si conosce, compie atti che non doveva compiere - il primo, che tutti comprende: nasce e non avrebbe dovuto".

Mi chiedo se la "filosofia negativa" così ben espressa da Massimo Cacciari non abbia fondato le sue radici oltre che in Nietzsche e San Agostino, anche nelle proteste giovanili, negli scioperi con la classe operaia,
o contro la guerra in Vietnam. Eppure oggi gli scioperi giovanili sembra che lo importunino. "Se continuiamo ad affrontare i problemi alla Greta siamo fritti" afferma piccato! Quindi meglio che i giovani continuino a vivere nei social, a non avere ideali e a non pensare al futuro?

Sabato 28 settembre 2019 10:00:45

Caro Cacciari, La segue da decenni (anche perché ho 73 anni) ed ho sentito centinaia (!) di Sue conferenze su You Tube, ed anche oggi, andando in bici, ne sentirò altre due in cuffia, ma devo dirLe che sono rimasto allibito per la posizione da Lei assunta sul caso Greta.
Sono più convinto di Lei che problemi immani come quello sollevato dalla svedesina non possano che avere soluzioni su base scientifica, ma è evidente, anzi evidentissimo, che far parlare scienziati nel chiuso delle scuole non porterà mai i politici a vergognarsi delle politiche egoistico-mercenarie adottate in materia di utilizzo dell'energia. Ed i giovani di 14 anni che a scuola fossero anche colpiti da queste lezioni potrebbero cambiare il mondo solo tra trent'anni nella migliore delle ipotesi, ovvero, troppo tardi!!!
La politica non risponde purtroppo alle logiche razionali che emergono dalle analisi scientifiche se non quando vi è costretta perchè, in difetto, perderebbe consenso e voti.
Ed è proprio per la presenza di questa paura che la pressione di centinaia di milioni di manifestanti non solo si rivela utile, ma indispensabile. Non ha notato che si stanno ringalluzzendo ovunque i partiti verdi? E non è certo per qualche lezione in più di scienziati vari che ciò accade. Così come oggi siamo ostaggi di un'ondata di intolleranza e razzismo che ha portato le destre al governo un po' ovunque, solo un'ondata di un diverso politically correct di stampo ecologista potrà portare soluzioni serie al problema enorme del degrado di questa nostra madre terra. Un'ondata di speranza come quella che nel 68 portò il sottoscritto, ed anche Lei, ad assaporare la possibilità di vivere in un mondo con valori meno beceri, nella speranza che gli anticorpi cresciuti con l'esito negativo di quelle speranza possano farci commettere meno errori di allora.
Con affetto e stima immutata.
Antonio Busso

Venerdì 27 settembre 2019 20:20:14

Caro prof. Cacciari, La seguo con attenzione nelle sue dichiarazioni. Cosa ci sia culturalmente di progressista in quello che dice non lo comprendo più. Ho la sensazione che Lei e' fra quegli intellettuali furboni che vuole sempre essere al centro dell'attenzione per interessi vari ed ha il timore di togliersi una maschera per il timore di essere riconosciuto per quello che realmente e'.
Quella "bimba" in fondo cosa dice ai giovani e al mondo: quello che la tua e mia generazione non sono riusciti a dire e soprattutto farsi ascoltare.
Leonardo Di Monte

Venerdì 27 settembre 2019 13:31:30

GRAZIE!!! Ho letto l'intervista "Molto meglio stare in aula e ascoltare uno scienziato" e, in questa giornata milanese grondante retorica e qualunquismo, ho provato un autentico sentimento di liberazione! Stavo facendo la spesa tra una marea di ragazzini urlanti e mi montava "un'ira funesta" e pensavo: " Ma non sapete che tutto ciò che il potere ti permette lo fa solo perché serve a lui? " Condivido la sua opinione totalmente e le chiedo... ma perché non andiamo anche noi a manifestare con un cartello " Basta cazzate!!! " Scherzo, ovviamente, ma la ringrazio perché mi ha fatto sentire meno sola e poi... non so spiegarmi, ma mi ha messo di buon umore. E ancora... il finale sul '68... beh... doveva cadere per forza la linea!!! Grazie ancora! Cristina

Venerdì 27 settembre 2019 11:15:03

Nessun preambolo. nessun incipit. non servirebbe. l'ignoranza della informazione nostrana non consente una disamina corretta del fenomeno Greta.

so benissimo che quanto porto alla sua attenzione avrà una accettazione dubitativa. a me personalmente non interessano i commenti suoi e degli intellettuali a-la-page. sono inutili orpelli.

qui ci troviamo difronte a investigatori di livello internazionale le cui credenziali parlano per loro e la loro ricerca sul campo.

legga attentamente e poi lo vada a spiegare alla paladina rossa Gruber. ai vari formigli, severgnini, friedman, ai sinistri del pd, ai vari presstitutes MSM, a cominciare dal corriere, quelli di debenedetti, e consimili.
magari potrebbe convincere i suoi recalcitranti studenti, con mezzi attuali a disposizione, a cercare out-there di ampliare il loro concavo orizzonte.

Nothing is more dangerous than The TRUTH!

buona lettura.


Clima e sentiero dei soldi

25. 09. 2019 F. W. E.

Colonna: EconomiaRegione: Europa

Clima.  
Le mega-corporazioni e i mega-miliardari dietro la globalizzazione dell'economia mondiale negli ultimi decenni, la cui ricerca del valore per gli azionisti e la riduzione dei costi che hanno provocato così tanti danni al nostro ambiente sia nel mondo industriale che nelle economie sottosviluppate di Africa, Asia, America Latina, sono i principali sostenitori del movimento di decarbonizzazione "grass roots" dalla Svezia alla Germania, negli Stati Uniti e oltre.  Sono fitte di coscienza colpevole, o potrebbe essere un programma più profondo della finanziarizzazione della stessa aria che respiriamo e di più? Qualunque cosa si possa credere sui pericoli della CO2 e sui rischi del riscaldamento globale, creando una catastrofe globale di aumento della temperatura media da 1, 5 a 2 gradi Celsius nei prossimi 12 anni circa, vale la pena notare chi sta promuovendo l'attuale flusso di propaganda e attivismo climatico.
Finanza verdeDiversi anni prima che Al Gore e altri decidessero di usare una giovane ragazza della scuola svedese per essere il poster per l'urgenza dell'azione per il clima, o negli Stati Uniti la chiamata di Alexandria Ocasio-Cortez per una completa riorganizzazione dell'economia attorno a un New Deal verde, il i giganti della finanza iniziarono a escogitare piani per indirizzare centinaia di miliardi di fondi futuri verso investimenti in società "climatiche" spesso senza valore.
Nel 2013, dopo anni di attenta preparazione, una società immobiliare svedese, Vasakronan, ha emesso il primo "Green Bond" aziendale, a cui ne sono seguiti altri, tra cui Apple, SNCF e la principale banca francese Credit Agricole.  Nel novembre 2013 la Tesla Energy, piena di problemi di Elon Musk, ha emesso il primo sistema di sicurezza solare.  
Oggi, secondo qualcosa chiamato Climate Bonds Initiative, oltre 500 miliardi di dollari in tali obbligazioni verdi sono eccezionali.  I creatori dell'idea obbligazionaria affermano che il loro obiettivo è quello di conquistare una quota importante dei $ 45 trilioni di attività gestite a livello globale che hanno preso l'impegno nominale di investire in progetti "climatici" .
Bonnie Prince Charles, futuro monarca del Regno Unito, insieme alla finanza Bank of England e City of London hanno promosso "strumenti finanziari verdi", guidati da Green Bonds, per reindirizzare piani pensionistici e fondi comuni di investimento verso progetti verdi.  Un attore chiave nel collegamento delle istituzioni finanziarie mondiali con l'Agenda verde è Mark Carney, capo uscente della Banca d'Inghilterra.  
Nel dicembre 2015, la Bank for International Settlements 'Financial Stability Board (FSB), presieduta poi da Carney, ha creato la Task Force sulla divulgazione finanziaria legata al clima (TCFD), per consigliare "investitori, finanziatori e assicurazioni sui rischi legati al clima". Questo è stato certamente un obiettivo bizzarro per i banchieri centrali mondiali. Nel 2016 il TCFD insieme alla City of London Corporation e al governo del Regno Unito hanno avviato la Green Finance Initiative, con l'obiettivo di incanalare trilioni di dollari in investimenti "verdi".  I banchieri centrali dell'FSB hanno nominato 31 persone per formare il TCFD .  Presieduto dal miliardario Michael Bloomberg del filo finanziario, include le persone chiave di JP MorganChase;  da BlackRock, uno dei maggiori gestori patrimoniali al mondo con quasi $ 7 trilioni;  Barclays Bank;  HSBC, la banca Londra-Hong Kong multata ripetutamente per riciclaggio di droga e altri fondi neri;  Swiss Re, la seconda riassicurazione più grande al mondo;  La banca cinese ICBC;  Tata Steel, olio ENI, Dow Chemical, gigante minerario BHP Billington e David Blood di Al Gore's Generation Investment LLC.  
In effetti sembra che le volpi stiano scrivendo le regole per il nuovo Green Hen House. Carney della Bank of England è stato anche un attore chiave negli sforzi per rendere la City di Londra il centro finanziario della Green Finance globale.  Il cancelliere uscente britannico Exchequer, Philip Hammond, a luglio 2019 ha pubblicato un Libro bianco, "Strategia di finanza verde: trasformare la finanza per un futuro più verde". Il documento afferma: "Una delle iniziative più influenti per emergere è il Financial Stability Board Task Force del settore privato sulle comunicazioni finanziarie legate al clima (TCFD), supportata da Mark Carney e presieduta da Michael Bloomberg.  
Ciò è stato approvato dalle istituzioni che rappresentano $ 118 trilioni di attività a livello globale . " Sembra che ci sia un piano qui.  Il piano è la finanziarizzazione dell'intera economia mondiale usando la paura di uno scenario di fine mondo per raggiungere obiettivi arbitrari come "emissioni zero di gas serra netti". Attore chiave di Goldman SachsLa onnipresente banca di Wall Street, Goldman Sachs, che ha generato tra gli altri il presidente uscente della BCE Mario Draghi e il capo della Banca d'Inghilterra Carney, ha appena svelato il primo indice globale di titoli ambientali di alto livello, fatto insieme al CDP con sede a Londra, precedentemente il Progetto di divulgazione del carbonio.  Il CDP, in particolare, è finanziato da investitori come HSBC, JPMorgan Chase, Bank of America, Merrill Lynch, Goldman Sachs, American International Group e State Street Corp. Il nuovo indice, denominato CDP Environment EW e CDP Eurozone EW, mira ad attirare fondi di investimento, sistemi pensionistici statali come CalPERS (il sistema pensionistico dei dipendenti pubblici della California) e CalSTRS (il sistema pensionistico degli insegnanti dello Stato della California) con un combinato di $ 600 + miliardi di attività, da investire in obiettivi scelti con cura.  
Le società più votate nell'indice includono Alphabet che possiede Google, Microsoft, ING Group, Diageo, Philips, Danone e, convenientemente,  Goldman Sachs . Inserisci Greta, AOC and Co. A questo punto gli eventi assumono una svolta cinica quando ci troviamo di fronte ad attivisti climatici estremamente popolari e fortemente promossi come la svedese Greta Thunberg o la 29enne Alexandria Ocasio-Cortez di New York e il Green New Deal.  Per quanto sinceri possano essere questi attivisti, c'è una macchina finanziaria ben oliata dietro la loro promozione per guadagno.
Greta Thunberg fa parte di una rete ben collegata legata all'organizzazione di Al Gore che viene commercializzata in modo cinico e professionale e utilizzata da agenzie come le Nazioni Unite, la Commissione europea e gli interessi finanziari dietro l'attuale agenda sul clima.  In qualità di ricercatrice e attivista climatica canadese, Cory Morningstar, documenta in una serie eccellente di post, la giovane Greta sta lavorando con una rete ben collegata che è legata all'investitore del clima statunitense e al profittatore del clima enormemente ricco, Al Gore, presidente del gruppo Generation Investment.  Il partner di Gore, David Blood, ex funzionario di Goldman Sachs, come notato in precedenza, è membro del TCFD creato dalla BRI.  Greta Thunberg insieme alla sua amica diciassettenne americana, Jamie Margolin, sono state entrambe nominate come "consigliere speciale e fiduciario per i giovani" della ONG svedese We Don't Have Time, fondata dal suo CEO Ingmar Rentzhog.  
Rentzhog è membro dei leader dell'Organizzazione per la realtà climatica di Al Gore e fa parte della Task Force per la politica climatica europea.  È stato addestrato nel marzo 2017 da Al Gore a Denver e di nuovo nel giugno 2018 a Berlino.  Il Climate Reality Project di Al Gore è partner diNon abbiamo tempo . La deputata Alexandria Ocasio-Cortez (AOC), che ha fatto un grande salto nei suoi primi giorni al Congresso degli Stati Uniti per aver svelato un "New Deal verde" per riorganizzare completamente l'economia americana ad un costo di forse $ 100 trilioni, non è priva di una guida competente.  AOC ha ammesso apertamente di essere candidata al Congresso su richiesta di un gruppo chiamato Justice Democrats.  Ha detto a un intervistatore: "Non sarei in esecuzione se non fosse per il sostegno di Justice Democrats e Brand New Congress.  Umm, in effetti sono state queste organizzazioni, era JD ed era anche il Brand New Congress, che entrambi mi hanno chiesto di correre in primo luogo.  
Sono quelli che mi hanno chiamato un anno e mezzo fa... "Ora, come membro del Congresso, i consiglieri di AOC includono il co-fondatore dei Justice Democrats, Zack Exley. La vera agenda è economicaI legami tra i più grandi gruppi finanziari del mondo, le banche centrali e le società globali all'attuale spinta a una strategia climatica radicale per abbandonare l'economia dei combustibili fossili a favore di un'economia verde vaga e inspiegabile, a quanto pare, sono meno sull'autentica preoccupazione di rendere la nostra pianeta un ambiente pulito e sano per vivere.  
Piuttosto è un'agenda, intimamente legata all'Agenda ONU 2030 per l'economia "sostenibile", e allo sviluppo letteralmente di trilioni di dollari di nuova ricchezza per le banche globali e i giganti finanziari che costituiscono i veri poteri che sono. Nel febbraio 2019, a seguito di un discorso alla Commissione europea a Bruxelles di Greta Thunberg, l'allora presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, dopo aver baciato galantemente la mano di Greta, sembrava essere passato all'azione reale.  Ha detto a Greta e alla stampa che l'UE dovrebbe spendere centinaia di miliardi di euro per combattere i cambiamenti climatici nei prossimi 10 anni.  Juncker ha proposto che tra il 2021 e il 2027, "ogni quarto di euro speso nell'ambito del bilancio dell'UE andrà in azioni per mitigare i cambiamenti climatici". Ciò che l'astuto Juncker non ha detto è che la decisione non aveva nulla a che fare con l'appello del giovane attivista svedese.  
Era stato realizzato in collaborazione con la Banca mondiale un anno intero prima, il 26 settembre 2018, al vertice di One Planet, insieme a Banca mondiale, Fondazioni di Bloomberg, Forum economico mondiale e altri. Il 17 ottobre 2018, giorni dopo l'accordo dell'UE al vertice di One Planet, l'UE di Juncker ha firmato un memorandum d'intesa con Breakthrough Energy-Europe in cui le società membri di Breakthrough Energy-Europe avranno accesso preferenziale a qualsiasi finanziamento . Tra i membri di Breakthrough Energy vi sono Richard Branson di Virgin Air, Bill Gates, Jack Ma di Alibaba, Mark Zuckerberg di Facebook, Bin Talal di Prince Al-waleed, Ray Dalio di Bridgewater Associates;  Julian Robertson del gigante degli hedge fund, Tiger Management;  David Rubenstein, fondatore Carlyle Group;  George Soros, Presidente Soros Fund Management LLC;  Masayoshi Son, fondatore di Softbank, in Giappone.  
Non fare errori.  Quando le multinazionali più influenti, i maggiori investitori istituzionali del mondo tra cui BlackRock e Goldman Sachs, le Nazioni Unite, la Banca mondiale, la Banca d'Inghilterra e altre banche centrali della BRI si schierano dietro il finanziamento di una cosiddetta agenda verde, chiamano New Deal verde o cosa, è tempo di guardare dietro la superficie delle campagne di attivisti del clima pubblico all'agenda attuale.  L'immagine che emerge è il tentativo di riorganizzazione finanziaria dell'economia mondiale usando il clima, qualcosa che il sole e la sua energia hanno ordini di grandezza più a che fare con l'umanità che mai - per cercare di convincere la gente comune a compiere sacrifici indicibili per "salvare il nostro pianeta. "Nel 2010 il capo del gruppo di lavoro 3 del gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, il dott. Otmar Edenhofer, ha detto a un intervistatore: "... bisogna dire chiaramente che ridistribuiamo di fatto la ricchezza del mondo in base alla politica climatica.  
Bisogna liberarsi dall'illusione che la politica internazionale sul clima sia una politica ambientale.  Questo non ha quasi più nulla a che fare con la politica ambientale, con problemi come la deforestazione o il buco dell'ozono . "  Da allora la strategia di politica economica è diventata molto più sviluppata.
F. W. E. è consulente e docente di rischio strategico, ha conseguito una laurea in politica presso la Princeton University ed è un autore di best seller in petrolio e geopolitica.


Pace vs. Clima

22 settembre 2019  P. K. lunedì 23 settembre,

Le Nazioni Unite a New York ospitano un incontro speciale sui cambiamenti climatici.  Vi furono massicce manifestazioni prevalentemente giovanili di decine di migliaia in tutto il mondo, molte delle quali a New York, una guidata da Greta Thunberg, l'attivista climatica svedese di 16 anni, sponsorizzata principalmente da Soros e dal suo clan per viaggiare in tutto il mondo e rivolgersi ai leader mondiali per agire sulle possibilità climatiche - prevenire i cambiamenti climatici, fermare i cambiamenti climatici Altri con lo stesso obiettivo, chiamato "Friday's for the Future", sono nati in Germania, gli studenti colpiscono ogni venerdì - il che significa letteralmente non andare a scuola, per arrestare i cambiamenti climatici. Lo spargimento in tutto il mondo è apparentemente enorme.  Sabato alcuni gruppi di giovani hanno incontrato il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, dicendogli che il cambiamento climatico è il problema politico numero uno al mondo.  Il signor Guterres non ha contraddetto, sì, era un problema chiave e doveva essere affrontato e i leader mondiali dovevano impegnarsi per agire.  L'assemblea generale delle Nazioni Unite dedicherà ulteriormente parte del suo programma ai cambiamenti climatici. Aspetta un minuto: i cambiamenti climatici numero ONE ?  - Che ne dici di PACE?  - Nessuno ci ha pensato?  Nemmeno Guterres, il cui mandato è guidare l'organismo mondiale verso soluzioni di conflitto che portano la PACE - questo è il vero mandato su cui le Nazioni Unite sono state fondate.  Non clima, ma PACE. A questi bambini occidentali, per lo più appartenenti a ranghi d'élite, è stato fatto il lavaggio del cervello nella misura in cui non si rendono conto che il mondo ha altre priorità, vale a dire fermare l'omicidio indiscriminato, non ponendo mai fine alle guerre lanciate dagli Stati Uniti e istigate in tutto il mondo? Non si rendono conto che i loro fratelli e sorelle in Siria, Yemen, Palestina, Iraq, Sudan, Afghanistan, e in molti altri luoghi di conflitto e povertà estrema, vengono uccisi a destra e sinistra dalla macchina da guerra USA-NATO, dalla carestia, dalle malattie legate alla guerra e dagli stati vassalli degli Stati Uniti, le stesse nazioni da cui loro, i bambini ricchi bambini, vengono a protestare contro i cambiamenti climatici, ma NON contro la guerra?  Quando si svegliano alla realtà?  Forse mai, o quando è troppo tardi, quando anche loro vengono bombardati dalle infinite guerre neoliberiste guidate dall'avidità. Sanno che queste guerre e conflitti, condotti direttamente o tramite procure dalle forze USA-NATO, hanno ucciso tra i 20 ei 25 milioni di persone dalla sola seconda guerra mondiale e tra i 12 e i 15 milioni dall'11 settembre?  - Non sta fermando questo omicidio più importante del garantire una causa che l'arrogante genere umano non può fermare - semplicemente perché il cambiamento climatico è stato parte della natura degli ultimi 4 miliardi di anni dell'esistenza della Madre Terra. Ma è tipico per l'arroganza dell'umanità credere e soprattutto far credere alle masse che noi, loro, abbiamo il potere di influenzare il clima di Madre Terra e chi dice Madre Terra, diciamo Universo, perché tutto è collegato e se vogliamo guardare molto vicino dobbiamo guardare il nostro sole che ha un'enorme influenza sul nostro clima, molto più di quanto vogliamo ammettere;  il nostro sole, la fonte della vita sulla terra insieme alle risorse idriche - ecco cosa dobbiamo proteggere - e lavorare per la PACE. Gridare e urlare per qualcosa in cui l'umanità è importante per fare qualcosa è uno spreco di energia, ma anche una deviazione dal vero problema: come fermare il rione e raggiungere la PACE nel mondo.  E anche se potessimo influenzare il clima, supponiamo per un momento di poter cambiare il corso del clima - voi, Greta e i bambini del venerdì - e forse anche voi, signor Guterres - sapete che queste guerre che uccidono milioni di persone, sono di gran lunga i maggiori produttori di CO2 / gas serra - e questo punta il dito dritto verso gli Stati Uniti - complesso militare della NATO - più della metà!  - E sai, fino ad ora, nessuna delle conferenze sul clima - di questi eventi glamour internazionali, in cui i politici parlano, promettono ma non seguono mai le loro promesse - che l'inquinamento da CO2 causato da guerra / guerra militare non può mai essere affrontato queste conferenze?  - Così, Sai anche che la mezza dozzina di conferenze sul clima che costano una fortuna per Zilch non hanno apportato assolutamente alcun cambiamento al clima?  - Primo, perché non possono, dal momento che non siamo i padroni della Madre Terra - grazie a Dio!  E in secondo luogo, perché i politici, specialmente nel mondo occidentale, quelli che chiamiamo i nostri leader, sono a letto con i principali inquinatori aziendali e finanziari?  Sono acquistati da loro, le enormi industrie a scopo di lucro;  profitti che non sarebbero in grado di realizzare senza l'uso quasi indiscriminato di idrocarburi.  I nostri politici, i "leader" (sic) non oserebbero nemmeno parlare seriamente di una legislazione che impedirebbe loro di contaminare la nostra atmosfera con gas a effetto serra.  No. Mai.  Non nel settore privato turbo-capitalista dominato a ovest. In ognuna di queste conferenze Armageddon viene dipinto sul muro - in 5 anni, 10 anni, in 30 anni nel migliore dei casi - beh, sono passati più di 20 anni dalla prima Conferenza sui cambiamenti climatici sponsorizzata dall'ONU a Kyoto, Giappone, nel dicembre 1997 - e stiamo ancora ticchettando, continuando a propagare gli stessi slogan - diffondendo ancora la stessa paura di mongolfiera - le temperature aumenteranno di 3 gradi, di 5 gradi, ma possono aumentare solo di 2, 5 gradi C NOI, i padroni dell'universo.  WOW!  - Non ti sembra un po 'arrogante, quando ci pensi? Ma, nel caso non lo sapessi, cara folla Greta e ragazzi del venerdì, e anche tu signor Guterres, la PACE è più importante, francamente, dei cambiamenti climatici.  La PACE è e dovrebbe essere il numero uno della nostra agenda politica, dell'agenda delle Nazioni Unite.  Il clima avverrà con o senza di noi;  sì, cambia, cambia continuamente.  Ma prendi questo, noi umani, non possiamo impedirgli di cambiare.  Ciò che fa questo clamore sul clima è consentire e stimolare una pletora di nuove tasse, tasse per chi inquina da raccogliere dalla gente comune, da te e da me. Le società ne saranno esenti.  Ciò significa rimescolare di nuovo trilioni di dollari nella scala dai poveri ai ricchi, come sempre accade quando la finanza aziendale dominata a ovest vuole mungere un po 'di capitale sociale più accumulato dalla classe lavoratrice ai livelli più alti.  - e il clima è uno strumento eccellente per questo.  Signor Soros, hai capito bene.  Ma lei, signor Guterres, è stato eletto per guidare il mondo attraverso il sistema delle Nazioni Unite fino alla PACE, non per impedire al clima di cambiare. Trilioni vengono raccolti;  finiranno nelle banche, diventeranno l'ennesimo derivato da far esplodere in un pallone che un giorno è destinato a scoppiare - e il sistema crollerà di nuovo.  Conosciamo queste bolle, ma continuiamo a crearne di nuove.  Qualcuno ha il coraggio di chiedere o vuole sapere cosa sarà fatto con questi trilioni appena raccolti?  Come verranno applicati per fermare il cambiamento climatico? A nessuno importa davvero.  Una volta che i giudeo-cristiani colpevoli di colpa hanno pagato le nostre quote, la nostra coscienza si riposa e dormiamo di nuovo bene, mentre nulla cambia.  Non i cambiamenti climatici, niente. Potrebbero esserci idee migliori, signor Guterres, se si desidera fare qualcosa per PREACE e per l'ambiente, perché non una conferenza speciale sul divieto della plastica, la produzione di plastica inutile - plastica come in bottiglie di plastica - miliardi da utilizzare al giorno e meno del 5% viene riciclato, il resto finisce nel mare, nello stomaco di pesci e uccelli, - nei nostri corpi sotto forma di microplastica.  Smettere di plastica per imballare alimenti e tutti i tipi di materiali di consumo - confezionati in plastica - inutilmente.  Perché?  Perché dovresti convertire un'intera industria di imballaggi in plastica, l'industria dell'imbottigliamento - e dovresti convincere Nestlés e la Coca Cola di questo mondo a cambiare il loro concetto - forse andando fino all'abbandono della loro attività principale, vendendo acqua in bottiglia.  Oltre all'uso dell'imbottigliatore di plastica, questo è diventato, come sappiamo, in molti paesi, Lei, signor Guterres, potrebbe chiedere al mondo occidentale di smettere di sprecare il 30% o più del nostro cibo.  Sì, sprecando, come nel buttarlo via, anche se sarebbe perfettamente bene usarlo, ma buttarlo via porta più profitto.  - Potresti anche lanciare una mozione per proibire qualsiasi speculazione su generi alimentari, cereali - il che renderebbe il cibo più economico e potrebbe prevenire molte carestie.  Risparmiare cibo per ridistribuzione a coloro che ne hanno bisogno, potrebbe - vorrebbe - anche contrarre alla pace. Che ne dici di questo tipo di approccio - un approccio verso la pace e un ambiente protetto.  Questo sarebbe qualcosa di straordinario: i giovani per la PACE e i giovani per una migliore distribuzione del cibo e i giovani per una seria protezione del nostro ambiente.  A Soros e ai suoi alleati potrebbe non piacere, perché manifestare contro i cambiamenti climatici, fare un clamore pubblicitario sui cambiamenti climatici - è chiaramente una deviazione dalle guerre in corso che uccidono - milioni e milioni - in nome del profitto e del dominio - e infine dell'egemonia sulle risorse e sulle persone del mondo. Ragazzi, chiedete alle Nazioni Unite obiettivi raggiungibili - PEACE.  Non è facile, ma è un obiettivo utile che noi, l'umanità con coscienza, siamo in grado di raggiungere.

P. K. è un economista e analista geopolitico.  È anche uno specialista delle risorse idriche e dell'ambiente.  Ha lavorato per oltre 30 anni con la Banca mondiale e l'Organizzazione mondiale della sanità in tutto il mondo nei settori dell'ambiente e dell'acqua.  Tiene lezioni in università negli Stati Uniti, in Europa e in Sud America.   È autore di Implosion - An Economic Thriller about War, Environmental Destruction and Corporate Greed - fiction basata su fatti e su 30 anni di esperienza della Banca Mondiale in tutto il mondo.  È anche coautore diL'ordine mondiale e la rivoluzione!  - Saggi dalla resistenza .  Peter Koenig è un ricercatore associato del Center for Research on Globalization.

Lunedì 23 settembre 2019 23:00:21

Gent. mo dr. Cacciari
Ho avuto l'occasione di ascoltarla a Ottoemezzo il 23 c. m. e pur condividendo spesso le sue opinioni, sono infastidito (me lo consenta) da un forma di ipocrisia che aleggia da parte di moltissimi, sull'argomento delle migrazioni clandestine. Vorrei perciò condividere con Lei alcune brevi considerazioni. 1) L'ho sentita dire a gran voce e più di una volta, che l'Italia ha bisogno degli immigrati, affermazione poi nel dibattito mitigata. Credo Lei sia a conoscenza che i circa seicentomila clandestini che gironzolano a vuoto in Italia non hanno opportunità di lavoro (eccetto per pochi in funzioni vicine allo schiavismo) sia perché questo manca per tutti, sia perché il 90% di loro non ha alcuna professionalità. 2) L'ho sentita parlare dei campi libici come se non si sapesse che i migranti la raggiungono consapevolmente, conoscendo cosa la succede e quali rischi andranno ad incontrare, pur di entrare in Europa (con l'aiuto dei trafficanti e delle organizzazioni "no borders") senza limiti e controlli. Per carità, tutti abbiamo diritto a sognare una vita migliore, e loro più di tutti, ma la cosa dovrebbe avvenire nel rispetto delle leggi. Poi, da esperto in materia, non crede che un'elevata percentuale di questi migranti non comporti una rottura dei già fragili equilibri sociali presenti nelle nostre città ? Chiudo assicurandole che sono per una società multietnica, se veramente tale. Grazie

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